15.04.2017
Bucarest – I cristiani di tutto mondo, ed anche i romeni, a maggioranza ortodossa, celebrano domani la più importante festa del Cristianesimo — La resurrezione di Gesù Cristo. La domenica della Resurrezione ricorda i momenti di più di 2.000 anni addietro, quando Gesu è stato crocifisso, mentre il terzo giorno dopo la sua morte è risorto lasciando il sepolcro vuoto. Oggi, il Patriarca di Gerusalemme, Teofilo, ha donato la Luce Santa ai fedeli arrivati da tutto il mondo. Il Patriarca è entrato nel Santo Sepolcro pregando per la comparsa della santa Luce che ha donato poi ai presenti . Una delegazione della Chiesa Ortodossa Romena ha portato da Gerusalemme con un aereo speciale la Luce Santa simbolo della vittoria della vita contro la morte e della luce di Cristo. Per un periodo di 40 giorni, fino alla celebrazione dell’Ascensione del Signore, i fedeli si salutano con la formula “Cristo è risorto !” e rispondono con “E’ vero che è risorto !”.
România Internațional, 15.04.2017, 16:20
Bucarest – Il 75% dei romeni dichiarano che trascorrono le Feste Pasquali a casa mentre le spese per la preparazione del momento sono di circa 500 lei (110euro). Lo afferma un sondaggio realizzato dallIstituto Romeno per Valutazione e Strategia (IRES). L83% degli intervistati dichiara che partecipano alla Messa della Resurrezione. Allo stesso tempo, il 92% degli intervistati sostiene che le tradizioni legate al momento sono importanti o molto importani. Due terzi precisano di seguire usanze locali mentre tra queste i primi posti sono occupati dalla presenza in chiesa (31%), decorazione delle uova (20%) e sacrificio degli agnelli (7%). La ricerca è stata realizzata intervistando 1.084 persone ed ha un margine di errore del 3%, precisa la IRES.
XXX – Oltre 1,4 milioni di persone hanno attraversato i punti di confine romeni nellultima settimana, prima delle Feste Pasquali. Lo informa la Polizia di confine secondo cui, la media di 175.000 persone al giorno e stata del 40% più alta rispetto ai valori normali. Il traffico nei punti di confine della Romania è diventato più difficile dopo lentrata in vigore, la scorsa settimana, di un nuovo regolamento europeo che inasprisce i controlli ai confini dello spazio Schenghen e a quelli esterni dellUE, assieme allarrivo nel Paese dei romeni che lavorano allestero, in occasione delle feste di Pasqua. Le autorità annunciano i valori più alti di traffico ai confini con la Bulgaria.
Belgrado – Lex deputato romeno, Sebastian Ghita resterà agli arresti preventivi in Serbia nei prossimi due mesi. Lo hanno deciso i giudici di Belgrado, come misura preventiva fino allultimazione delle misure di estradizione. Ghita è stato localizzato e fermato dalla polizia di Belgrado dopo quasi quattro mesi dalla sua scomparsa. Nel momento in cui è stato fermato egli ha presentato documenti didentita falsi. Sebastian Ghita è scomparso il 21 dicembre dellanno scorso ed è stato dichiarato latitante per mancatto rispetto delle previsioni del controllo giudiziario. Il 10 gennaio il Tribunale Supremo ha spiccato un mandato europeo di arresto contro Ghita, limprenditore essendo ricercato anche tramite lInterpol. Ghita è stato rinviato a giudizio in due fascicoli di corruzione ed si trova sotto indagine penale in altri due.