15.03.2023
Romania-Bulgaria – Il presidente della Romania, Klaus Iohannis e il suo omologo bulgaro, Rumen Radev, hanno firmato a Sofia la Dichiarazione sul Partenariato Strategico tra i due Paesi confinanti. Secondo l’Amministrazione Presidenziale di Bucarest, la Dichiarazione di Partenariato Strategico prevede l’intensificazione del dialogo politico bilaterale, l’incentivazione degli scambi economici e della cooperazione transfrontaliera, il miglioramento della connettività e delle infrastrutture tra i due Paesi, la promozione di progetti dedicati alla sviluppo della regione del Danubio, la garanzia della sicurezza energetica, nonchè la promozione dell’energia verde. Il documento fa riferimento anche alla cooperazione nel campo degli affari europei, nonché a una collaborazione rafforzata nei settori della difesa e della sicurezza, nel contesto delle numerose difficoltà causate dalla guerra di aggressione lanciata dalla Russia contro l’Ucraina, per garantire il costante sostegno di Kiev, il rafforzamento del Fianco Orientale della NATO e il ripristino di un clima di sicurezza nella regione del Mar Nero. Il presidente Iohannis ha dichiarato che Romania e Bulgaria continueranno le azioni congiunte per l’adesione a Schengen, entrambi i paesi cosiderandosi pronti a far parte dello spazio europeo di libera circolazione. Dal canto suo, Rumen Radev ha affermato che saranno compiuti sforzi maggiori per un’adesione più rapida all’Area Schengen e ha sottolineato che, negli ultimi mesi, sia la Romania che la Bulgaria hanno lottato contro il flusso di migranti, un flusso che si è notevolmente ridotto .
România Internațional, 15.03.2023, 16:47
Romania-Bulgaria – Il presidente della Romania, Klaus Iohannis e il suo omologo bulgaro, Rumen Radev, hanno firmato a Sofia la Dichiarazione sul Partenariato Strategico tra i due Paesi confinanti. Secondo l’Amministrazione Presidenziale di Bucarest, la Dichiarazione di Partenariato Strategico prevede l’intensificazione del dialogo politico bilaterale, l’incentivazione degli scambi economici e della cooperazione transfrontaliera, il miglioramento della connettività e delle infrastrutture tra i due Paesi, la promozione di progetti dedicati alla sviluppo della regione del Danubio, la garanzia della sicurezza energetica, nonchè la promozione dell’energia verde. Il documento fa riferimento anche alla cooperazione nel campo degli affari europei, nonché a una collaborazione rafforzata nei settori della difesa e della sicurezza, nel contesto delle numerose difficoltà causate dalla guerra di aggressione lanciata dalla Russia contro l’Ucraina, per garantire il costante sostegno di Kiev, il rafforzamento del Fianco Orientale della NATO e il ripristino di un clima di sicurezza nella regione del Mar Nero. Il presidente Iohannis ha dichiarato che Romania e Bulgaria continueranno le azioni congiunte per l’adesione a Schengen, entrambi i paesi cosiderandosi pronti a far parte dello spazio europeo di libera circolazione. Dal canto suo, Rumen Radev ha affermato che saranno compiuti sforzi maggiori per un’adesione più rapida all’Area Schengen e ha sottolineato che, negli ultimi mesi, sia la Romania che la Bulgaria hanno lottato contro il flusso di migranti, un flusso che si è notevolmente ridotto .
UE-Moldova – L’Unione Europea stanzierà 40 milioni di euro per l’esercito della Moldova, dopo le nuove rivelazioni sulle azioni della Russia volte a rovesciare il governo filo-occidentale di Chisinau. La maggior parte dei soldi sarà spesa per l’acquisto di radar di sorveglianza terrestre a lungo raggio per aiutare la Moldova a controllare il proprio spazio aereo. Il resto del denaro sarà investito in veicoli tattici leggeri ad alta mobilità, autobus e camion, apparecchiature di comunicazione, nonchè hardware e software anti-hacking. I soldi sarranno stanziati dal Fondo Europeo per la Pace (EPF), un deposito congiunto di 8 miliardi di euro creato dagli stati membri dell’Unione Europea, la maggior parter spesi a favore dell’Ucraina, invasa dalle truppe russe. L’acquisto dei radar è stato deciso dopo che, nei mesi scorsi, la Russia ha lanciato missili attraverso lo spazio aereo della Moldova per colpire obiettivi in Ucraina.
Misure anti-inquinamento – Il Governo di Bucarest ha approvato un’ordinanza d’urgenza che rispetterà una delle condizioni richieste dalla Commissione Europea affinché la Romania riceva la seconda richiesta di pagamento dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, del valore di 3,2 miliardi di euro. La normativa prevede che gli sviluppatori immobiliari installino prese di ricarica per auto elettriche nei parcheggi dei nuovi condomini. Anche i proprietari degli edifici più vecchi avranno lo stesso obbligo nel caso in cui effettuano lavori di ristrutturazione. Sempre oggi, il Governo ha adottato un’ordinanza d’urgenza che stabilisce un sostegno finanziario di 26 milioni di euro per le PMI e le grandi aziende che costruiranno impianti di riciclaggio dei rifiuti.
Proteste – Nuove proteste dei sindacati dell’istruzione sono in corso in diverse regioni della Romania. Insoddisfatti del livello degli stipendi, soprattutto del personale ausiliario docente e non docente, i sindacalisti sollecitano anche l’applicazione delle norme relative alla concessione di aumenti per le condizioni di lavoro. Le proteste continueranno anche la prossima settimana. Inoltre, nel caso in cui le loro richieste non dovessero essere risolte, i dipendenti dell’istruzione annunciano manifestazioni anche il prossimo mese e addirittura con uno sciopero generale a maggio.
Ristoranti – I menu di ristoranti, fast food e mense in Romania dovranno includere, secondo il modello europeo, maggiori informazioni sugli ingredienti utilizzati, comprese le quantità di sale, zucchero, grassi e il tipo di carne utilizzata, nonché i valori nutrizionali dei piatti. Le nuove regole, valide anche per le consegne di cibo tramite app, entrano in vigore da oggi, Giornata internazionale del Consumatore. Tutte le informazioni devono essere esposte in un luogo visibile e facilmente accessibile.
Cultura – L’Isituto Culturale Romeno di New York annuncia l’organizzazione, dal 3 al 14 aprile, del tour di lancio dell’edizione inglese del romanzo ‘Solenoide’ di Mircea Cărtărescu, pubblicato dalla Deep Vellum lo scorso autunno, con la traduzione di Sean Cotter. Il tour coprirà cinque città del Nord America – San Francisco, Seattle, Dallas, Houston e New York – e gli eventi saranno organizzati in spazi noti come City Lights Bookstore, Seattle Public Library, UT Dallas, Inprint Publishing e McNally Jackson Books Seaport. Dalla sua pubblicazione, il romanzo ‘Solenoide’ ha goduto di ottime recensioni, la prima edizione del libro andando esaurita poco dopo la sua entrata sul mercato americano. Diventata una vera rivelazione dell’attuale stagione letteraria, ‘Solenoide’ è stato nominato uno dei migliori libri del 2022 da ‘New Yorker’, ‘Publishers Weekly’, ‘The Financial Times’ o ‘Words Without Borders’.
Film – La pellicola ‘L’Innocent’ di Louis Garrel apre a Bucarest la 27esima edizione del Festival del Cinema Francese. Il film sarà presentato nella sezione emblematica del festival, intitolata ‘Panorama’, che raccoglie le pellicole francesi recenti più amate. Nel 30° anniversario dell’adesione della Romania all’Organizzazione Internazionale della Francofonia, nell’ambito del Festival, in collaborazione con la TV5 Monde, sarà lanciata in Romania la piattaforma di streaming francofona TV5MONDEplus. Il Festival del cinema francese si svolge dal 15 al 26 marzo, con oltre 110 proiezioni di film programmate nei cinema e negli spazi culturali alternativi di 13 città della Romania.