15.02.2020
Sicurezza — L’obiettivo della Romania di portare a termine il processo di adesione all’Area Schengen è stato evidenziato dal premier romeno interinale Ludovic Orban, durante l’incontro di oggi con il collega olandese Mark Rutte, in occasione della Conferenza di Sicurezza a Monaco di Baviera. Orban ha dato assicurazioni che la Romania è pienamente preparata e si è pronunciato per l’aumento degli investimenti olandesi nell’economia romena. Presente anche lui a Monaco di Baviera, il ministro romeno interinale della Difesa, Nicolae Ciuca, ha parlato, ad una tavola rotonda, della necessità di monitorare attentamente gli sviluppi di sicurezza nella zona del Mar Nero, sottolineando la necessità di consolidamento della presenza della Nato nella regione. Ciuca ha inoltre sottolineato l’importanza strategica “cruciale” della regione del Mar Nero per la sicurezza europea ed euroatlantica. Decine di capi di stato, ministri, leader di compagnie, rappresentanti delle organizzazioni internazionali e del mondo accademico analizzano nella capitale della Baviera le forme di minaccia alla sicurezza dello spazio euroatlantico, le crisi nel vicinato e la relazione tra lUe e la Nato.
România Internațional, 15.02.2020, 18:10
Sicurezza — L’obiettivo della Romania di portare a termine il processo di adesione all’Area Schengen è stato evidenziato dal premier romeno interinale Ludovic Orban, durante l’incontro di oggi con il collega olandese Mark Rutte, in occasione della Conferenza di Sicurezza a Monaco di Baviera. Orban ha dato assicurazioni che la Romania è pienamente preparata e si è pronunciato per l’aumento degli investimenti olandesi nell’economia romena. Presente anche lui a Monaco di Baviera, il ministro romeno interinale della Difesa, Nicolae Ciuca, ha parlato, ad una tavola rotonda, della necessità di monitorare attentamente gli sviluppi di sicurezza nella zona del Mar Nero, sottolineando la necessità di consolidamento della presenza della Nato nella regione. Ciuca ha inoltre sottolineato l’importanza strategica “cruciale” della regione del Mar Nero per la sicurezza europea ed euroatlantica. Decine di capi di stato, ministri, leader di compagnie, rappresentanti delle organizzazioni internazionali e del mondo accademico analizzano nella capitale della Baviera le forme di minaccia alla sicurezza dello spazio euroatlantico, le crisi nel vicinato e la relazione tra lUe e la Nato.
Energia — Gli Usa finanzieranno progetti energetici per un valore di un miliardo di dollari in Paesi dell’Europa Centrale e Orientale, membri dell’Iniziativa dei Tre Mari, per consolidare la loro indipendenza energetica nei confronti della Russia. Lo ha reso noto, oggi, alla Conferenza di Sicurezza di Monaco di Baviera, il segretario di stato americano Mike Pompeo. Vogliamo incentivare gli investimenti del settore privato nei loro settori energetici al fine di tutelare la libertà e democrazia nel mondo, ha aggiunto il capo della diplomazia americana. Dell’Iniziativa dei Tre Mari, lanciata nel 2015, fanno parte 12 Paesi Ue rivieraschi al Mar Baltico, al Mar Adriatico o al Mar Nero: Austria, Bulgaria, Repubblica Ceca, Croazia, Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Romania, Slovacchia, Slovenia e Ungheria. L’Iniziativa ha come obiettivo il consolidamento della cooperazione tra i suoi membri in settori come l’energia, l’infrastruttura e la sicurezza, soprattutto davanti alla Russia, che alcuni di questi stati ritengono una minaccia diretta. Loro contestano, come anche gli Usa, soprattutto il progetto del gasdotto Nord Stream 2 destinato al raddoppiamento delle forniture dirette di gas naturale russo verso l’Europa Occidentale passando sotto il Mar Baltico per raggiungere la Germania e aggirando cosi’ l’est del continente. Gli Stati Uniti hanno adottato sanzioni contro le compagnie partecipanti ai lavori al Nord Stream 2, motivando che questo gasdotto aumenterà la dipendenza degli europei dalle forniture di gas russe e rafforzerà cosi’ l’influenza di Mosca.
Coronavirus – Il bilancio dellepidemia di coronavirus ha superato, oggi, 1.500 morti in Cina, e il primo decesso in Europa è stato segnalato in Francia. Si tratta di un turista cinese di 80 anni ricoverato in un ospedale di Parigi a fine gennaio. In precedenza, solo tre decessi erano stati segnalati fuori dalla Cina continentale, in Filippine, Hong Kong e Giappone. Oltre 66 mila contagi sono stati registrati finora nella Cina continentale, principalmente nella provincia di Hubei (centro), il posto in cui è scoppiata lepidemia di polmonite virale Covid-19. Fuori dalla Cina continentale, circa 600 contagi sono stati confermati in circa 30 Paesi e territori, inclusivamente un primo contagio segnalato ieri sul continente africano. Questo finesettimana è in corso una missione congiunta con la Cina, coordinata dallOrganizzazione Mondiale della Sanità, destinata a indagare sullepidemia di coronavirus. Un cittadino romeno dei 17 a bordo della nave da crociera Westerdam attraccata in Cambodgia, è stato imbarcato da Pnom Penh verso la Romania, secondo il Ministero degli Esteri di Bucarest. Il dicastero precisa che tutti i passeggeri e membri dellequipaggio sono stati sottoposti a test medici, che hanno smentito lesistenza di qualsiasi contagio da coronavirus. A Bucarest, il Ministero della Salute ha annunciato che in Romania non esiste alcun caso di contagio. Invece, un cittadino romeno dalla nave da crociera Diamond Princess, che si trova nelle acque territoriali giapponesi, è risultato positivo. Egli è stato trasferito in un ospedale nipponico specializzato ed è in buone condizioni di salute. La missione diplomatica della Romania in Giappone si trova in contatto con il rispettivo cittadino romeno e con gli altri romeni sulla nave.
Ambiente — Le soluzioni assunte dal Governo di Bucarest per la chiusura delle procedure di infringement avviate dalla Commissione Europea contro la Romania nel campo dei disboscamenti illegali e per la mancata ultimazione del Programma nazionale di controllo dell’inquinamento atmosferico sono state analizzate, ieri, a Bruxelles, dal ministro dell’Ambiente, Costel Alexe, e dal commissario europeo per l’Ambiente, gli Oceani e la Pesca, Virginijus Sinkevičius. I due dignitari hanno affrontato anche aspetti di conservazione della biodiversità, l’estensione della Rete Natura 2000 in Romania, lo sviluppo del sistema di monitoraggio della qualità dell’aria, il management dei rifiuti e i programmi di finanziamento in campo ambientale, si legge in un comunicato del ministero dell’Ambiente. La Commissione Europea ha inviato, mercoledi’, una lettera in cui esorta la Romania ha mettere in applicazione in modo adeguato il Regolamento UE sul legno (EUTR), che vieta alle imprese del settore di introdurre sul mercato comunitario prodotti ottenuti dai tronchi d’albero sfruttati in modo illegale. L’Esecutivo comunitario concede a Bucarest un mese per l’adozione delle misure necessarie.
Tennis — La tennista romena Simona Halep, numero due mondiale, è la principale favorita del torneo WTA di Dubai, con un montepremi di 2,6 milioni di dollari, al via da lunedi’. La Halep giocherà direttamente negli ottavi di finale, fase in cui incontrerà la vincitrice della partita tra Alison Riske (USA) e Ons Jabeur (Tunisia). Simona Halep ha vinto il titolo a Dubai nel 2015. Alte due romene sono giunte, sabato, nel secondo turno del torneo di Dubai. Sorana Cîrstea (69 WTA) inconterà la tedesca Julia Goerges (31 WTA), mentre Ana Bogdan (90 WTA), la cinese Shuai Zhang (32 WTA). D’altra parte, la tennista romena Patricia Ţig, nr. 105 WTA, ha fallito, oggi, la qualificazione nella finale del torneo WTA di Hua Hin (Thailandia), dopo essere stata sconfitta per 7-5,6-4 dalla polacca Magda Linette (42 WTA) nelle semifinali.