Coronavirus – Il presidente romeno, Klaus Iohannis, si è vaccinato, oggi, in diretta, contro il Covid-19 allOspedale Militare Centrale di Bucarest. Dopo la somministrazione del vaccino, il capo dello stato ha dichiarato che questo è sicuro ed efficiente e che limunizzazione e il rispetto delle misure restrittive ci aiuteranno a superare la pandemia. Dal 15 gennaio, la Romania è entrata nella seconda tappa della campagna vaccinale, che interessa gli over 65, i malati cronici e i dipendenti dei settori di rilevanza strategica. Secondo i dati ufficiali, nella prima tappa della campagna vaccinale, partita il 27 dicembre e destinata al personale sanitario, sono stati circa 170 mila i vaccinati, pari a due terzi delle persone cui si è rivolta. Le autorità hanno annunciato che, attualmente, i centri vaccinali operativi sono 309. Fino al 15 gennaio, in Romania sono stati accertati oltre 688 mila contagi da Covid-19 e oltre 17 mila decessi. Quasi 619 mila persone sono guarite. Oltre 3.300 i contagi accertati nelle ultime 24 ore, in seguito alla processazione di 31 mila tamponi, pari a un tasso di positività del 10,7%, e 63 i decessi. La provincia di Ilfov (vicino a Bucarest) continua a registrare il più alto tasso di contagio con il nuovo coronavirus nel Paese, con unincidenza cumulativa in 14 giorni di oltre 4,5 casi per mille abitanti. È seguita dalle province di Timis (ovest), Cluj (nord-ovest) e dalla capitale Bucarest.
Coronavirus – Il presidente romeno, Klaus Iohannis, si è vaccinato, oggi, in diretta, contro il Covid-19 allOspedale Militare Centrale di Bucarest. Dopo la somministrazione del vaccino, il capo dello stato ha dichiarato che questo è sicuro ed efficiente e che limunizzazione e il rispetto delle misure restrittive ci aiuteranno a superare la pandemia. Dal 15 gennaio, la Romania è entrata nella seconda tappa della campagna vaccinale, che interessa gli over 65, i malati cronici e i dipendenti dei settori di rilevanza strategica. Secondo i dati ufficiali, nella prima tappa della campagna vaccinale, partita il 27 dicembre e destinata al personale sanitario, sono stati circa 170 mila i vaccinati, pari a due terzi delle persone cui si è rivolta. Le autorità hanno annunciato che, attualmente, i centri vaccinali operativi sono 309. Fino al 15 gennaio, in Romania sono stati accertati oltre 688 mila contagi da Covid-19 e oltre 17 mila decessi. Quasi 619 mila persone sono guarite. Oltre 3.300 i contagi accertati nelle ultime 24 ore, in seguito alla processazione di 31 mila tamponi, pari a un tasso di positività del 10,7%, e 63 i decessi. La provincia di Ilfov (vicino a Bucarest) continua a registrare il più alto tasso di contagio con il nuovo coronavirus nel Paese, con unincidenza cumulativa in 14 giorni di oltre 4,5 casi per mille abitanti. È seguita dalle province di Timis (ovest), Cluj (nord-ovest) e dalla capitale Bucarest.
Giustizia – Liviu Dragnea, ex capo del PSD ed ex presidente della Camera dei Deputati di Bucarest, è stato messo sotto accusa per traffico di influenza in un nuovo fascicolo di corruzione. Le accuse sono legate alla sua presenza a Washington, alla cerimonia di investitura del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, allinizio del 2017. Gli inquirenti accusano lex presidente socialdemocratico di aver ricevuto benefici indebiti per lui e per il suo partito per un valore di 380.000 dollari, consistenti nel pacchetto servizi per il rispettivo viaggio, consulenza politica e vari servizi di lobbismo. Nello stesso fascicolo, il suo ex consigliere, il console generale della Romania a Bonn, Gheorghe Dimitrescu, è accusato di acquisto di influenza. Attualmente, Liviu Dragnea sta scontando una pena detentiva per istigazione ad abuso dufficio. È in carcere dal 2019, quando è stato condannato a 3 anni e 6 mesi di reclusione per assunzioni fittizie.
Innovazione – Solo il 14,6% delle aziende romene con almeno 10 dipendenti hanno svolto anche attività di innovazione nel periodo 2016-2018, percentuale che piazza il nostro Paese allultimo posto nellUE, dove oltre la metà (50,3%) delle aziende ha svolto attività di innovazione. Lo rilevano i dati pubblicati, oggi, dallEurostat, secondo i quali gli Stati membri con la più alta percentuale di aziende che hanno svolto attività di innovazione nel periodo 2016-2018 sono Estonia, Cipro, Belgio e Germania. Daltra parte, fanalino di coda nellUE sono le aziende di Romania, Polonia, Ungheria e Bulgaria. In Romania, la percentuale di imprese che hanno svolto anche attività di innovazione è salita dal 10% nel 2016 al 14,6% nel 2018.
Governo – Il Governo di Bucarest ha programmata, oggi, una seduta virtuale. Ieri, il ministro delle Finanze, Alexandru Nazare, ha dichiarato che lEsecutivo sta preparando la riforma delle compagnie statali e che oggi sarebbero stati presentati i target per la riduzione di perdite e debiti, nonché modalità di monitoraggio dellattività. Ricordiamo che la Finanziaria 2021 sarà ultimata alla fine di questo mese.
Giornata Cultura Romena – I romeni celebrano, il 15 gennaio, 171 anni dalla nascita del sommo poeta, drammaturgo, narratore e pubblicista Mihai Eminescu attraverso eventi online o senza pubblico, nel contesto della pandemia di coronavirus. In omaggio alla personalità del grande poeta, il 15 gennaio è stato proclamato Giornata Nazionale della Cultura, con lo scopo di promuovere la cultura, larte e limpegno accademico. Dal 2010, levento viene celebrato in Romania, nella Repubblica di Moldova (confinante con la Romania e a maggioranza romenofona), nelle comunità storiche e nelle comunità di romeni all’estero. Le missioni diplomatiche e consolari, assieme agli Istituti di Cultura romeni allestero, hanno ospitato eventi speciali, dedicati a questa giornata. Dal canto suo, la Radio Pubblica romena evoca, attraverso una serie di eventi, il ruolo di Mihai Eminescu nella cultura romena e universale. In programma, spettacoli, interviste, documentari ed eventi anniversari.