14.11.2023 (aggiornamento)
Economia: Romania, stime relative alla crescita riviste al ribasso dal 2,8% al 2%/ Pensioni: via libera dal Senato al nuovo ddl
România Internațional, 14.11.2023, 20:15
Economia – La
Commissione Nazionale per Strategia e Previsioni ha rivisto al ribasso le stime relative alla crescita economica della Romania per il corrente anno dal
2,8% fino al 2%. L’aggiustamento si
verifica nel contesto del calo registrato dall’industria e dei risultati molto
deboli ottenuti nel settore agricolo. La crescita economica sarà invece
sostenuta dall’edilizia e dai servizi. Secondo le stime, il tasso di
disoccupazione dovrebbe scendere nel 2023 fino al 4,4%, mentre il reddito lordo
medio potrebbe aumentare di circa il 13%, il che in termini reali significa un
aumento del potere d’acquisto del 3%. Il budget per quest’anno è costruito su
una crescita economica del 2,8%.
Pensioni – Il Senato di
Bucarest ha adottato martedì il disegno di legge del Governo sul sistema
pensionistico pubblico. La legge è stata esaminata con una procedura accelerata
poichè il Governo si è prefisso l’adozione entro il 20 novembre, per permettere la sua
entrata in vigore dal 1°. La stessa procedura sarà applicata anche alla Camera dei
Deputati, con ruolo decisionale. Secondo l’opposizione USR,
si tratta di una situazione senza precedenti e inaccettabile nel caso di una
legge così importante. Il primo ministro socialdemocratico Marcel Ciolacu ha
precisato che il livello medio delle pensioni nel mese di ottobre è stato di
1.980 lei (quasi 400 euro).
Diplomazia – Il Kenya è uno dei partner
tradizionali della Romania nell’Africa Orientale. Lo ha dichiarato il
presidente Klaus Iohannis, incontrando a Nairobi il suo omologo keniota William
Ruto. Il capo dello stato ha precisato che la sua visita in Kenya si svolge in
un contesto molto speciale, dopo l’adozione in Romania della
Strategia Nazionale per l’Africa e fa parte degli iter volti a
rinvigorire le relazioni della Romania con i paesi di questo
continente. Romania e Kenya hanno una lunga relazione, caratterizzata dal
rispetto reciproco, ha aggiunto Iohannis, sottolineando che questo Paese
rappresenta un esempio di stabilità politica e transizione democratica
nell’Africa Orientale. Klaus Iohannis e William Ruto hanno discusso dello
sviluppo della cooperazione in settori importanti per entrambi i paesi:
protezione dell’ambiente e lotta ai mutamenti climatici, istruzione,
digitalizzazione ed energia verde. Il Kenya rappresenta un centro economico,
finanziario e dei trasporti dell’intera regione, ma anche un partner degli
Stati Uniti e dell’UE. Il presidente romeno si trova all’inizio di un tour in
quattro stati africani. Seguono Tanzania,
Capo Verde e Senegal.
Rimpatri – 86 cittadini romeni assieme ai
loro familiari, evacuati dalla Striscia di Gaza, sono arrivati oggi in
Romania a bordo di un volo speciale della compagnia di bandiera TAROM. Lo ha
informato il Ministero degli Affari Esteri di Bucarest, precisando che i romeni
sono arrivati sabato sul territorio egiziano, attraverso il valico di Rafah,
e sono stati presi in carico dai rappresentanti dell’Ambasciata di Romania in
Egitto. Ulteriormente, una squadra mobile dell’Unità di crisi del Ministero
degli Esteri li ha accompagnati al Cairo, da dove si sono imbarcati per
la Romania. D’altra parte, i diplomatici romeni proseguono il dialogo con le
autorità israeliane ed egiziane, per agevolare l’evacuazione degli altri
cittadini romeni rimasti nella Striscia di Gaza che hanno sollecitato
l’evacuazione. Finora sono 220 i romeni evacuati dalla Striscia di Gaza.
Previdenza sociale – La Camera dei
Deputati di Bucarest ha adottato la bozza legislativa che permette l’aumento
salariale del personale operativo nel settore delle assicurazioni sanitarie. Il
documento prevede aumenti per tutti i dipendenti della Casa Nazionale di
Assicurazione Sanitaria, in base al livello di istruzione, del grado
professionale e delle loro attribuzioni. Dopo l’adozione della bozza, i dipendenti
del settore hanno annunciato la ripresa dell’attività, abbandonando le azioni
di protesta lanciate all’inizio del mese. I dipendenti erano insoddisfatti dei
redditi, che non venivano aumentati da diversi anni, nonchè dell’alto livello
di lavoro e di responsabilità. Di recente, a causa delle proteste nel settore,
l’attività pubblica è stata interrotta, generando il rischio di bloccare il
sistema sanitario.
Sport – Ai mondiali di Padbol
organizzati a Sao Paolo, in Brasile, la nazionale della Romania ha vinto il
titolo mondiale. Dopo un percorso perfetto nei gironi, la Romania ha sconfitto
l’Italia nei quarti di finale, nelle semifinali ha superato il Portogallo,
mentre nella finale ha ottenuto la vittoria contro l’Uruguay. Padbol, inventato
in Argentina nel 2010, è una fusione tra calcio, tennis, pallavolo e squash. Di
recente, anche la nazionale di calcetto della Romania ha ottenuto il titolo
mondiale.