14.10.2016
România Internațional, 14.10.2016, 16:50
Bucarest – Il presidente romeno, Klaus Iohannis ha approvato la richiesta formulata dalla Direzione Nazionale Anticorruzione per lavvio dellinseguimento penale nei cofornti dellex vicepremier e ministro degli Interni, Gabriel Oprea, sotto laccusa di omicidio colposo. La richiesta è stata inviata due giorni fà dopo la cessazione, tramite dimissioni, il primo ottobre, del mandato di senatore di Oprea. Secondo la legge, linseguimento penale nei cofronti di persone che hanno detenuto detengono la qualità di ministro, per fatti che si sono verificati durante il loro mandato e che non hanno la qualità di membro del Parlamento viene condizionata dallavviso del capo dello stato. Il poliziotto Bogdan Gigina ha perso la vita lanno scorsdo in un incidente stradale mentre si trovava sulla sua moto nella scorta ufficiale di Oprea, allepoca ministro degli Interni. Oprea si sarebbe trovato in quel momento in un viaggio privato.
Bankok — Il ministro romeno degli esteri, Lazar Comanescu ha presentato condoglianze alle autorita’ tailandesi alla morte del re’ Bhumibol Adulyadej. “Durante il suo regno, il monarca e’ stato aprezzato a livello internazionale per il ruolo importante svolto nella promozione della modernizzazione e dello sviluppo della Tailandia” si afferma in un comunicato del ministero degli Esteri di Bucarest. Il capo della diplomazia romena guida la delegazione romena alla 21sima riunione ministeriale UE- ASEAN di Bankok. Tra i temi affrontati gli sviluppi nelle zone vicine all’Europa, nel Medio Oriente e nel Nord dell’Africa, il fenomeno della migrazione e la lotta contro il terrorismo internazionale. Comanescu effettua da martedi un giro diplomatico in Asia che ha incluso una visita ufficiale in Indonesia, in cui ha discusso con il suo collega Retno LP Marsudi sull’intensificazione del dialogo bilaterale in campo politico economico e commerciale.
Bucarest – La Polizia di confine della città di Giurgiu (sud della Romania) ha scoperto stamani, sette cittadini turchi e due siriani che tentavano di entrare illegalemte in Romania, nascosti nello scomparto merci di un camion. Secondo il protocollo romeno bulgaro, i migranti sono stati prelevati dalla Polizia di Confine Bulgara. Nelle ultime settimane le autorità romene hanno adottato misure supplementari di sicurezza dopo che piccoli gruppi di migranti hanno tentato di entrare illegalmente in Romania.
Lussemburgo – I ministri comunitari degli Interni, riuniti a Lussemburgo, per il Consiglio Giustizia e Affari Interni (JAI) hanno approvato il nuovo modello del documento di viaggio in grado di rendere più facile il rimpatrio degli immigrati illegali dallEuropa. La decisione è stata presa nelle condizioni in cui, finora, il processo di espulsione era ostruzionatoa causa dalla mancanza dei documenti di viaggio. Un altro tema presente al JAI è stata lapplicazione del Regolamento della nuova Agenzia FRONTEX – lAgenzia Europea per la Polizia di Confine e Guardia Costiera. Per loccasione, il ministro degli Interni di Bucarest, Dragos Tudorache, ha sottolineato limportanza della creazione della nuova agenzia,alla quale la Romania parteciperà con 75 poliziotti di confine per la riserva di rapido intervento.
Bucarest – Linvestimento nellimpianto laser di Magurele (nel sud della Romania) puo generare una ciffra daffari di 600 milioni di euro allanno e circa 6-7.000 posti di lavoro, ha dichiarato il premier Dacian Ciolos. Egli ha partecipato ad un incontro sullo sviluppo della “Laser Valley – Land of Lights”. Secondo Ciolos, lo scopo dellincontro è di motivare e coinvolgere assieme alle istituzioni governamentali o di ricerca, anche le autorità locali e gli imprenditori. Il premier ha insistito sulla necessità di collegare a livello di infrastruttura la località alla capitale Bucarest e allAeroprto Henri Coanda. Martedi, durante una visita effettuata in Romania, il Commissario europeo per lo sviluppo, scienza e innovazione , Carlos Moedas, ha arringato per una migliore promozione del progetto dellimpianto laser di Magurele, il più potente a livello mondiale.
Chisinau – Il Leader del Partito Azione e Solidarietà , Maia Sandu, sarà il candidato comune della destra pro-europea nelle elezioni presidenziali in Moldova (stato ex sovietico a maggioranza romenofona). Il Partito Liberale Democratico e lex ONG, trasformato in Partito, Dignitàe Verità hanno annunciato che rinunceranno ai propri candidati e sosterranno Sandu, ex ministro rifomatore dellEducazione. Secondo gli ultimi sondaggi il leader della DA e Maia Sandu godevano ciascuno del 12 – 15% degli intenti di voto, punteggi molto inferiori rispetto a quanto otterrebbe il socialista filorusso Igor Dodon, quotato con il 30%. Il primo turno di scrutinio per le presidenziali e programmato il 30 ottobre, mentre il 13 novembre avrà luogo il secondo turno. Si tratta della prima volta negli ultimi 20 anni quando il capo dello stato sarà eletto tramite il voto diretto dei cittadini anziche essere designato dal Parlamento.