14.09.2020
Coronavirus — Il Governo di Bucarest ha prorogato, per la quarta volta, lo stato di allerta, nel contesto dell’epidemia di COVID 19, su proposta del Comitato Nazionale per Situazioni di Emergenza. L’Esecutivo romeno ha previsto anche nuove misure per lo svolgimento in condizioni di sicurezza sanitaria delle elezioni amministrative del 27 settembre. Il premier Ludovic Orban ha affermato che ha in vista l’allestimento dei seggi elettorali in spazi più grandi e che si tenterà di allestire anche aree di attesa fuori, nel rispetto del distanziamento fisico. Inoltre, gli elettori sono tenuti a indossare la mascherina di protezione. D’altra parte, saranno consentite le dimostrazioni di al massimo 100 persone, nel rispetto delle regole sanitarie valide anche per i comizi elettorali. Lo stato di allerta è stato istituito il 15 maggio, dopo due mesi di stato d’emergenza. Il numero totale dei contagi da Covid-19, a quasi sette mesi dal primo caso in Romania, ha superato 104 mila, mentre il numero dei decessi è giunto a 4185.
România Internațional, 14.09.2020, 16:21
Coronavirus — Il Governo di Bucarest ha prorogato, per la quarta volta, lo stato di allerta, nel contesto dell’epidemia di COVID 19, su proposta del Comitato Nazionale per Situazioni di Emergenza. L’Esecutivo romeno ha previsto anche nuove misure per lo svolgimento in condizioni di sicurezza sanitaria delle elezioni amministrative del 27 settembre. Il premier Ludovic Orban ha affermato che ha in vista l’allestimento dei seggi elettorali in spazi più grandi e che si tenterà di allestire anche aree di attesa fuori, nel rispetto del distanziamento fisico. Inoltre, gli elettori sono tenuti a indossare la mascherina di protezione. D’altra parte, saranno consentite le dimostrazioni di al massimo 100 persone, nel rispetto delle regole sanitarie valide anche per i comizi elettorali. Lo stato di allerta è stato istituito il 15 maggio, dopo due mesi di stato d’emergenza. Il numero totale dei contagi da Covid-19, a quasi sette mesi dal primo caso in Romania, ha superato 104 mila, mentre il numero dei decessi è giunto a 4185.
Scuola – Al via, da oggi, in Romania, il nuovo anno scolastico, uno atipico, segnato da condizioni speciali di protezione sanitaria, nel contesto dellepidemia di coronavirus. Leducazione è una condizione “di base” per una società civile e gli allievi tornano in aula per continuare la loro preparazione con una lezione in più – la cura per la propria salute e per quelli intorno a loro. Lo ha affermato, oggi, il premier romeno Ludovic Orban, nel messaggio trasmesso in occasione dellinizio del nuovo anno scolastico. Orban ha richiamato lattenzione che il pericolo di contagio con il nuovo coronavirus non è ancora passato e che linizio dellanno scolastico rappresenta una sfida per gli allievi, le loro famiglie, gli insegnanti e le autorità responsabili del settore.
Romania – Israele – Il ministro romeno degli Esteri, Bogdan Aurescu, ha avuto un colloquio telefonico con il suo collega israeliano, Gabi Ashkenazi, a continuazione delle consultazioni politiche svolte durante la visita effettuata, questo mese, in Israele. Secondo un comunicato stampa del Ministero degli Esteri di Bucarest, i due esponenti hanno affrontato lo stadio dei preparativi per lorganizzazione, lanno prossimo, di un nuovo vertice intergovernativo. Sullagenda anche i progressi nellistituzione del gruppo di lavoro a livello di esperti, che si occuperà della preparazione del vertice nei settori prediletti di interesse reciproco, come lagricoltura, la gestione delle risorse idriche, lIT, la sicurezza cibernetica e lintelligenza artificiale. La discussione ha occasionato anche un nuovo scambio di opinioni su temi dinteresse comune nella regione, con accento sullandamento del Processo di Pace nel Medio Oriente. “La Romania sostiene la regolamentazione della vertenza menzionata in base al diritto internazionale e alla soluzione dei due stati, Israele e Palestina, che convivano luno accanto allaltro, in pace e sicurezza”, ha affermato la detta fonte. Tra il 2-3 settembre, il ministro Aurescu ha discusso, sia a Gerusalemme e a Tel Aviv, che a Ramallah, con i principali esponenti politici israeliani e palestinesi.
Legislazione elettorale – La Camera dei Deputati di Bucarest ha adottato, oggi, un ddl che modifica diverse leggi elettorali in vista delle politiche del prossimo dicembre. Il documento prevede che gli elettori potranno votare fino a mezzanotte se si trovano nel perimetro del seggio nel momento della chiusura delle urne, e la riduzione a metà del numero di sostenitori necessario per l’inoltro delle candidature. Inoltre, i romeni all’estero potranno votare alle elezioni politiche per due giorni. La Camera dei Deputati ha il potere decisionale in questo caso e il ddl sara’ inviato al presidente per la promulgazione.
Tennis — La tennista romena Patricia Ţig ha vinto il primo titolo WTA della carriera, ieri, a Istanbul, torneo con un montepremi di 225.500 dollari. Patricia Ţig ha battuto, nella finale, la canadese Eugenie Bouchard, per 2-6, 6-1, 7-6 (7-4). Per la Ţig (26 anni, 88 WTA), che non aveva perso nessun set fino all’ultima partita, è stata la terza finale WTA, dopo quella a Baku (2015) e Bucarest (2019). La romena vanta anche un titolo WTA 125K, vinto nel 2019, a Karlsruhe. In Italia, la romena Irina Begu si è qualificata nel tabellone principale del torneo di Roma. La Begu ha battuto, nel secondo turno delle qualificazioni, la tedesca Anna-Lena Friedsam, per 6-1, 6-1, e nel round inaugurale incontrerà Elisabetta Cocciaretto (128 WTA), beneficiaria di una wild card. Nel tabellone principale del torneo di Roma figura anche la romena Simona Halep, testa di serie numero 1, che giocherà direttamente nel secondo turno contro Jasmine Paolini.