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14.08.2019

Economia – Nel secondo trimestre del 2019, Ungheria, Romania e Polonia hanno registrato il più significativo avanzo economico tra i Paesi Ue rispetto allo stesso periodo dellanno scorso. Lo rilevano i dati preliminari pubbicati, oggi, dallEurostat, secondo cui, tutti i Paesi dellUE hanno dichiarato crescite annuali nel periodo aprile-giugno 2019, ad eccezione dellItalia, la cui economia si trova in una fase di stagnazione. La crescita più alta si è riscontrata in Ungheria (5,1%) seguita dalla Romania (4,6%) e dalla Polonia (4,1%). Daltra parte, secondo i dati pubblicati dallIstituto Nazionale di Statistica, nei primi sei mesi dellanno, leconomia romena ha registrato una crescita del 4,7%, rispetto allo stesso periodo dellanno scorso. Le autorità romene stimano per lanno in corso una crescita del 5,5% . Daltra parte, la Commissione Europea ha rivisto al rialzo, fino al 4%, le stime di crescita delleconomia romena nel 2019, nelle condizioni in cui lEsecutivo comunitario indicava un avanzo del PIL del 3,3%.

14.08.2019
14.08.2019

, 14.08.2019, 19:20

Economia – Nel secondo trimestre del 2019, Ungheria, Romania e Polonia hanno registrato il più significativo avanzo economico tra i Paesi Ue rispetto allo stesso periodo dellanno scorso. Lo rilevano i dati preliminari pubbicati, oggi, dallEurostat, secondo cui, tutti i Paesi dellUE hanno dichiarato crescite annuali nel periodo aprile-giugno 2019, ad eccezione dellItalia, la cui economia si trova in una fase di stagnazione. La crescita più alta si è riscontrata in Ungheria (5,1%) seguita dalla Romania (4,6%) e dalla Polonia (4,1%). Daltra parte, secondo i dati pubblicati dallIstituto Nazionale di Statistica, nei primi sei mesi dellanno, leconomia romena ha registrato una crescita del 4,7%, rispetto allo stesso periodo dellanno scorso. Le autorità romene stimano per lanno in corso una crescita del 5,5% . Daltra parte, la Commissione Europea ha rivisto al rialzo, fino al 4%, le stime di crescita delleconomia romena nel 2019, nelle condizioni in cui lEsecutivo comunitario indicava un avanzo del PIL del 3,3%.



Giornata della Marina Romena – Al via le celebrazioni per la Giornata della Marina Romena, celebrata, ogni anno, il 15 agosto. Sul litorale del Mar Nero, al Monumento ”La Croce dei Marinai di Costanza”, al Monumento del Marinaio Eroe di Mangalia è al Cimitero degli Eroi di Tulcea si sono svolte cerimonie in cui i militari delle Forze Navali Romene hanno ricordato gli atti di coraggio dei marinai che hanno combattuto sul Danubio o sul mare, durante la Guerra per lIndipendenza e nelle due Guerre Mondiali. Numerosi eventi sono programmati domani, soprattuto a Costanza, ma anche a Mangalia, Tulcea, Braila, Galati e Bucarest. Al centro delle manifestazioni la nave-scuola Mircea — la cui bandiera sarà fregiata, giovedì, di decorazioni da parte del presidente romeno Klaus Iohannis, per celebrare gli 80 anni di attività al servizio della Marina Romena. Le Forze Navali ed Aeree di Ucraina, Italia e USA parteciperanno con distaccamenti di militari allesercitazione e alla festività sul lungomare del Comando della Flotta, in occasione della Giornata della Marina Romena.



Romeni nel mondo — Continuano, fino al 17 agosto, i lavori della XVIIesima edizione dellUniversità Estiva di Izvoru Mureşului, che si svolge nell’omonima località, in provincia di Harghita (centro della Romania). I rappresentanti dei romeni di Covasna, Harghita e Mures, hanno sollecitato, oggi, al Governo romeno la creazione di una struttura, a livello dell’Esecutivo, con l’obiettivo principale di garantire il rispetto dei diritti e la tutela dell’identità culturale e individuale delle comunità romene delle tre provincie, nonchè di contrastare la discriminazione su criteri etnici dei romeni della zona. Ieri, i delegati delle comunità romene di Serbia, Ucraina e Bulgaria hanno sollecitato il sostegno dello stato romeno per la salvaguardia dell’identià nazionale. I rappresentanti dei romeni del Timoc (Serbia), hanno parlato della situazione difficile della comunità di questa zona, che non dispone di scuole e mezzi di informazione nella lingua materna. I romeni della regione di Odessa, Ucraina, hanno sottolineato la diminuzione continua del numero di scuole con insegnamento in romeno, ricordando che la scomparsa delle scuole determina la scomparsa delle comunità romene. Anche i romeni di Bulgaria hanno parlato del processo di assimilazione al quale sono sottoposti, del fatto che non sono riconosciuti come minoranza nazionale e che non hanno scuole, media o servizi religiosi in lingua materna.



Presidenziali – LAutorità Elettorale Permanente ha reso noto che, finora, oltre 16.400 elettori romeni che vivono allestero si sono registrati on line sullapposito portale www.votstrainatate.ro per le presidenziali di questautunno. Circa la metà di essi desiderano esprimere la loro opzione presso un seggio elettorale. Secondo lAutorità Elettorale Permanente, il voto per corrispondenza ha i seguenti vantaggi: si può votare a casa tramite una procedura semplice e sicura, si evita laffollamento nei seggi e i costi di spostamento. Stando al Ministero per i Romeni nel Mondo, oltre 5 milioni e mezzo di romeni hanno lasciato la Romania. Assieme a quelli delle comunità storiche, il numero dei romeni che vivono allestero sfiora 10 milioni.



Omicidi Caracal – I medici legali hanno confermato, oggi, lesistenza di una seconda vittima nel caso degli omicidi di Caracal, località del sud della Romania. La Direzione Investigativa dei Reati di Criminalità Organizzata e Terrorismo (la Procura Antimafia) ha presentato, oggi, i risultati delle analisi effettuate sulle spoglie trovate vicino allabitazione del sospetto principale, Gheorghe Dincă, un meccanico auto di 66 anni. I resti umani non appartengono alla quindicenne Alexandra Macesan, una delle vittime, per ò senza i risultati del test dellDNA non si pu ò sapere se appartengono allaltra ragazza scomparsa, Luiza Melencu (18 anni). Durante gli interrogatori, il sospetto ha confessato di aver ucciso e ulteriormente bruciato due adolescenti, rispettivamente di 15 e 18 anni. Gli inquirenti stanno cercando, intanto, altre prove in grado di fare luce sulla scomparsa di Luiza Melencu, la 18enne della quale non si sà più nulla dallo scorso aprile, quando è salita nellauto di Dincă. La scorsa settimana è stata portata a fine anche lanalisi genetica dei frammenti ossei trovati in un bosco vicino a Caracal. I risultati confermano la loro appartenenza ad Alexandra Măceşanu, la ragazza che Dincă ha riconosciuto di aver ucciso alla fine di luglio. Sempre la scorsa settimana si sono concluse anche le perquisizioni informatiche su alcuni supporti di memoria rinvenuti nellabitazione del sospetto. I dati sono ora analizzati dagli specialisti.



Festa dell’Assunta – Circa 21.000 dipendenti del Ministero dellInterno, tra forze di polizia, vigili o polizia di confine, saranno operativi durante il ponte di Ferragosto, che inizia domani. Un’attenzione speciale sarà concessa al traffico, a causa dell’affollamento stimato per questo periodo. Più di 1.200 membri della polizia stradale aiutati da 300 autovelox si troveranno sulle principali strade per ridurre la probabilità di ingorghi e per assicurare lo snellimento del traffico. Misure speciali sono state adottate anche per assicurare lintervento in caso di emergenze. Più di 4.600 vigili e paramedici, con oltre 3.000 mezzi di trasporto, saranno pronti a intervenire in caso di necessità. LIspettorato Generale dellAviazione annuncia sarà presente con 10 aerei, sette per le situazioni di pronto soccorso e gli altri tre per le attività operative svolte in questo periodo.



Calcio – Grazie alla spettacolare vittoria (4-3) ottenuta in trasferta contro Celtic Glasgow, la squadra romena CFR Cluj ha ottenuto la qualificazione nel play-off della Champions League. Una settimana fa, a Cluj, le due squadre avevano pareggiato per 1-1. Nel Play Off della Champions, il CFR incontrerà, in casa, il prossimo 20 agosto, la squadra ceca Slavia Praga.

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