14.06.2023 (aggiornamento)

Politica – Tutti i candidati proposti per le cariche di ministri nel futuro Governo, guidato dal socialdemocratico Marcel Ciolacu, hanno ottenuto giudizio favorevole da parte delle commissioni parlamentari specializzate. La coalizione PSD-PNL insieme ai rappresentanti delle minoranze nazionali, diverse da quella ungherese, ha assicurato la maggioranza necessaria, mentre gli ex partner dell’UDMR hanno votato in base alle prestazioni di ciascun candidato. Il candidato proposto alle Finanze, il liberale Marcel Boloş, ha sottolineato che il futuro Governo non intende introdurre nuove tasse, mentre il suo collega di partito, Cătălin Predoiu, proposto all’Interno, ha sottolineato che il suo obiettivo sarà l’adesione allo spazio Schengen. Durante le audizioni nelle commissioni Lavoro, il ministro proposto, il socialdemocratico Marius Budai, ha assicurato che l’età di pensionamento salirà a 65 anni per tutte le categorie, ad eccezione dei magistrati, che andranno in pensione a 60 anni. Nella commissione Difesa, Angel Tîlvăr ha parlato delle priorità del dicastero, sottolineando che il Mar Nero rappresenta un’area sempre più importante in cui la Romania deve essere un fattore di sicurezza regionale. Il gabinetto Ciolacu si presenta domani nel Parlamento per il voto di investitura. I partiti all’opposizione USR e AUR hanno annunciato che voteranno contro. A loro si aggiungono diversi parlamentari del PNL e del PSD che hanno dichiarato di non sostenere il futuro Esecutivo, mentre i rappresentanti dell’UDMR hanno dichiarato che saranno presenti in aula, senza votare.

România Internațional, 14.06.2023, 18:57

Politica – Tutti i candidati proposti per le cariche di ministri nel futuro Governo, guidato dal socialdemocratico Marcel Ciolacu, hanno ottenuto giudizio favorevole da parte delle commissioni parlamentari specializzate. La coalizione PSD-PNL insieme ai rappresentanti delle minoranze nazionali, diverse da quella ungherese, ha assicurato la maggioranza necessaria, mentre gli ex partner dell’UDMR hanno votato in base alle prestazioni di ciascun candidato. Il candidato proposto alle Finanze, il liberale Marcel Boloş, ha sottolineato che il futuro Governo non intende introdurre nuove tasse, mentre il suo collega di partito, Cătălin Predoiu, proposto all’Interno, ha sottolineato che il suo obiettivo sarà l’adesione allo spazio Schengen. Durante le audizioni nelle commissioni Lavoro, il ministro proposto, il socialdemocratico Marius Budai, ha assicurato che l’età di pensionamento salirà a 65 anni per tutte le categorie, ad eccezione dei magistrati, che andranno in pensione a 60 anni. Nella commissione Difesa, Angel Tîlvăr ha parlato delle priorità del dicastero, sottolineando che il Mar Nero rappresenta un’area sempre più importante in cui la Romania deve essere un fattore di sicurezza regionale. Il gabinetto Ciolacu si presenta domani nel Parlamento per il voto di investitura. I partiti all’opposizione USR e AUR hanno annunciato che voteranno contro. A loro si aggiungono diversi parlamentari del PNL e del PSD che hanno dichiarato di non sostenere il futuro Esecutivo, mentre i rappresentanti dell’UDMR hanno dichiarato che saranno presenti in aula, senza votare.

Diplomazia – L’adesione della Romania a Schengen è un obiettivo prioritario. Lo ha dichiarato la ministra proposta per il dicastero degli Esteri, Luminiţa Odobescu, durante le audizioni nelle commissioni specializzate del Parlamento di Bucarest. Contiamo non solo sul sostegno della Commissione Europea, ma anche su quello dei partner europei per individuare una soluzione, speriamo entro la fine dell’anno, ha sottolineato Odobescu. La candidata ha affermato che la politica estera della Romania continuerà ad essere guidata da tre principi fondamentali: rafforzamento e consolidamento del ruolo della Romania all’interno dell’UE e della NATO, approfondimento del Partenariato Strategico con gli Stati Uniti, nonchè la promozione e il rispetto dei principi democratici, dello stato di diritto, dei valori e l’ordine internazionale. Inoltre, Odobescu ha sottolineato che la Romania continuerà gli sforzi attivi per accedere al programma Visa Waiver e che esiste un piano per aprire nuovi consolati negli Stati Uniti, Gran Bretagna e Germania.

Aziende – Secondo i dati presentati dall’Ufficio Nazionale del Registro delle Imprese (ONRC), nei primi quattro mesi dell’anno, il numero di aziende a capitale straniero di nuova costituzione in Romania è aumentato del 4,6%, rispetto allo stesso periodo del 2022. Si tratta di quasi 2.300 nuove aziende con un capitale sottoscritto di circa 8,5 milioni di dollari. Secondo l’Ufficio delle Imprese, a fine aprile, in Romania operavano oltre 246.000 società con partecipazione straniera, con un valore del capitale sottoscritto di circa 68 miliardi di dollari. L’Italia si conferma il Paese con il più alto numero di aziende con partecipazione straniera, ma il valore più alto del capitale sociale appartiene alle società olandesi.

Codice Penale – Il presidente Klaus Iohannis ha promulgato una modifica apportata al Codice Penale, che stabilisce, tra l’altro, cosa si intende per immagine intima. Secondo la normativa, la rivelazione, diffusione, presentazione o trasmissione, in qualsiasi modo, di un’immagine intima di una persona identificata, senza il suo consenso, suscettibile di causarle sofferenza mentale o distruzione della sua immagine, è punita con reclusione da 6 mesi a 3 anni o con multa. Inoltre, l’emendamento prevede chre l’azione non costituisce un reato se sorprende la commissione di un illegalità.

Energia verde – Le registrazioni per la regione sud Muntenia al programma Casa Verde Fotovoltaica si sono concluse a soli quattro minuti dall’apertura della sessione. Secondo l’Amministrazione del Fondo Ambientale, il budget stanziato, pari a 280 milioni di lei (circa 56 milioni di euro), è stato interamente riservato da circa 14.000 utenti. Per ogni progetto viene concesso un massimo di 20.000 lei (4.000 euro), a condizione che il beneficiario contribuisca dal canto sui con 2.000 lei (400 euro). La prossima sessione di registrazioni inizia il 19 giugno ed è dedicata alla regione sudoccidentale, rispettivamente alle provincie di Dolj, Gorj, Mehedinţi, Olt e Vâlcea. In tutte le fasi, i fondi stanziati sono stati esauriti in pochi minuti.

Esclusione sociale – Secondo i dati pubblicati da Eurostat, lo scorso anno, quasi il 35% dei romeni era esposto al rischio di povertà ed esclusione sociale, la quota più alta tra gli stati membri dell’Unione Europea. La Romania è seguita nella classifica da Bulgaria, Grecia e Spagna. Gli stati con le percentuali più basse di popolazione a rischio di povertà sono Repubblica Ceca, Slovenia e Polonia. D’altra parte, Eurostat informa che, a livello dell’UE, il rischio di povertà ed esclusione sociale è più elevato per le donne che per gli uomini.

Difesa – La Romania è un alleato essenziale, nonchè un partner strategico del Regno Unito, e tutto quello che sta facendo per aiutare l’Ucraina a riconquistare la sua piena sovranità si trova ai vertici tra le risposte degli alleati. Lo ha affermato oggi, a Bucarest, l’ambasciatore del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, Andrew Noble, presente a una fiera nel campo della sicurezza e della difesa, alla quale partecipano 35 aziende britanniche. All’evento sono stati invitati rappresentanti del Ministero della Difesa, del Ministero dell’Interno, dell’Intelligence, del Servizio Speciale di Telecomunicazioni, del Servizio di Guardia e Protezione, del Parlamento, del Ministero dell’Economia e dell’industria della difesa romena. Il Regno Unito è il secondo più importante esportatore nel campo della difesa al mondo, dopo gli Stati Uniti, con un fatturato di 22,8 miliardi di sterline nel 2022.

European Heritage Awards – I progetti romeni Le guide delle acque e Via Transilvanica si annoverano tra i 30 programmi di 21 paesi che saranno premiati quest’anno dalla Commissione Europea e dall’Organizzazione Europa Nostra con gli European Heritage Awards per i risultati raggiunti nel tutela del patrimonio. Le guide delle acque è un programma che, attraverso la barca tradizionale del Delta del Danubio, la lotca, promuove la valorizzazione del patrimonio locale e l’acquisizione di nuove competenze tra i bambini, nei villaggi con accesso limitato alle attività culturali. Via Transilvanica è un percorso escursionistico che collega 12 siti inclusi nel Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, lungo 1.400 chilometri, e rappresenta un collegamento tra comunità locali, patrimonio naturale e tradizioni. La cerimonia di assegnazione degli European Heritage Awards si svolgerà il 28 settembre a Venezia.