14.06.2018

XXX – La premier romena, Viorica Dancila effettua da oggi una visita ufficiale di tre giorni in Lituania e Estonia. A Vilnius, la Dancila e il suo omologo lituaniano Saulius Skvernelis hanno discusso sull’interscambio commerciale bilaterale e sull’identificazione di nuovi settori di cooperazione, come IT, energia o agricoltura. Le parti hanno esaminato anche alcuni fascicoli europei d’interesse comune, tra cui il sostegno del Partenariato Est e il futuro europeo. Per quanto riguarda la visita in Estonia, si tratta della prima a questo livello dal riavvio dei rapporti diplomatici con il Paese baltico nel 1991.

România Internațional, 14.06.2018, 16:48

XXX – La premier romena, Viorica Dancila effettua da oggi una visita ufficiale di tre giorni in Lituania e Estonia. A Vilnius, la Dancila e il suo omologo lituaniano Saulius Skvernelis hanno discusso sull’interscambio commerciale bilaterale e sull’identificazione di nuovi settori di cooperazione, come IT, energia o agricoltura. Le parti hanno esaminato anche alcuni fascicoli europei d’interesse comune, tra cui il sostegno del Partenariato Est e il futuro europeo. Per quanto riguarda la visita in Estonia, si tratta della prima a questo livello dal riavvio dei rapporti diplomatici con il Paese baltico nel 1991.

Bucarest – Il presidente Klaus Iohannis ha proposto per la carica di direttore del Servizio Romeno di Informazioni Estere (SIE) il deputato social-democratico Petru Gabriel Vlase. Vlase è vicepresidente della Camera dei Deputati, membro della Commissione per Difesa, ordine pubblico e sicurezza nazionale e membro della Commissione speciale comune della Camera dei Deputati e del Senato per ladeguamento del quadro normativo della sicurezza nazionale. Laureato di alcune istituzioni di insegnamento superiore nel campo della difesa Vlase detiene anche il titolo di dottore in scienze militari e informazioni e dovrebbe sostituire nella carica Mihai Rzvan Ungureanu, il quale ha rassegnato le dimissioni a settembre 2016.

Bucarest – Il rischio di un mancato rimborso dei crediti nel settore nongovernativo e in aumento. Lo afferma il Rapporto sulla stabilità finanziaria, presentato oggi dalla Banca Centrale di Romania. Tra i rischi presentati nel documento si annovera la diminuzione del numero di investitori nelle economie emergenti, Romania compresa, laumento della tensione degli equilibri macroeconomici e la crescita dei prezzi nel settore imobiliare. Daltra parte, il rapporto precisa che, a livello dellanno scorso è aumentato il debito totale della popolazione, nonchè i crediti di consumo rilasciati dalle banche e dalle istituzioni finanziarie nonbancarie. La BNR pubblica il documento nel contesto in cui linflazione ha superato a maggio il livello del 5,4%, il più alto degli ultimi cinque anni, leuro ha raggiunto la quota di 4,66 lei, mentre deficit e debito pubblico sono in aumento.

Bucarest — La Romania ospita oggi e domani, a Bucarest, in qualità di presidente in carica, la Conferenza ministeriale del Forum di Salisburgo, assemblea informale dei Paesi dell’Europa centro-orientale che promuove la cooperazione nei problemi di sicurezza interna. Tra i partecipanti si annoverano, tra l’altro i ministri degli Interni dei nove stati membri, compreso quello romeno, Carmen Dan , e il direttore della Europol, Catherine De Bolle. Il forum Salisburgo è stato fondato nel 2000 ed è composto da : Austria, Bulgaria, Croazia, R.Ceca, Ungaheria, Polonia, Romania, Slovacchia e Slovenia. Dal 2007, alle sessioni sono invitati anche i Paesi del Gruppo di amicizia (Albania, Bosnia-Erzegovina, Repubblica Macedonia, Muntenegro e Serbia), nonchè la Moldova (Paese ex-sovietico, a maggioranza romenofona).

Bucarest — Il ministro romeno dell’Istruzione, Valentin Popa, e il capo della diplomazia ungherese Peter Szijjarto, hanno discusso oggi al telefono sulla Legge dell’insegnamento in vigore in Ucraina. I due sono stati d’accordo che la legge, che mette al bando l’educazione nelle lingue delle minoranze dopo il ciclo primario, è inaccettabile, perche toglie alle minoranze dei diritti ottenuti. Il ministro dell’Istruzione ha precisato che le autorità ucraine non hanno firmato nessun tipo di accordo con la minoranza romena. I due hanno stabilito di continuare le consultazioni in merito alle misure che saranno adottate. Quasi 500.000 etnici romeni vivono in Ucraina.

Bucarest – LAlta Corte di Cassazione e Giustizia di Romania ha assolto lex deputato social-democratico Sebastian Ghita in un fascicolo in cui è stato rinviato a giudizio assieme ad alcuni esponenti delle forze della polizia e della procura. La decisione non è definitiva. La corte ha disposto la revoca del mandato di arresto preventivo, leliminazione del sequestro sui suoi beni e la restituzione di una cauzione di 54 milioni di lei (circa 11,5 milioni di euro). La Corte ha deciso di assolvere anche gli altri incolpati accusati nel fascicolo, a causa dellinesistenza dei reati. Sebastian Ghita si trova ora in Serbia, Paese nel quale è fuggito dal dicembre del 2016.

Bucarest – Il Consolato Generale della Romania di Bonn segue da vicino il caso dei due cittadini romeni che lavoravano nella localita tedesca Bornheim e che hanno perso la vita.Sono in corso accertamenti per verificare la loro situazione, informa in comunicato del ministero degli Esteri. Una squadra consolare si trova sul posto per concedere assistenza. Secondo i dati preliminari ottenuti, il decesso di uno degli operai sarebbe avvenuto sullo sfondo di problemi di salute già esistenti, mentre per il secondo è stata avviata un inchiesta. Il sito diaspora.ro informa che i due lavoravano in una colonia nel settore agricolo, assieme ad altri 700 romeni. Le vittime non avevano contratti di lavoro e neanche un assicurazione medicale.

Mosca – Al via in Russia la 21sima edizione del Campionato Mondiale di Calcio, il primo organizzato in un Paese dell’ex blocco comunista. Nella partita di apertura, la Russia ha sconfitto per 5-0 l’Arabia Saudita. La Romania ha fallito la qualificazione, mentre l’ultima partecipazione tricolore a un torneo finale risale al 1998, in Francia.