14.05.2018
Bucarest – Il Senato di Bucarest ha bocciato la mozione semplice in cui l’opposizione PNL e USR ha chiesto le dimissioni del ministro dellIstruzione, Valentin Popa, accusato di aver limitato drasticamente i posti a numero chiuso in alcune delle più presitigiose università romene. I senatori del PNL e dellUSR che hanno firmato la mozione considerano che il ministro ha agito in questo modo per difendere gli interessi di certi clienti della maggioranza e non linteresse dellistruzione. Dal canto suo, il ministro ha sostenuto che la mozione rappresenta una semplice azione politica. Alcune università di prestigio in Romania hanno espresso la scontentezza per il modo in cui il Ministero dell’Istruzione ha distribuito il numero dei posti a numero chiuso per l’anno accademico 2018-2019.
România Internațional, 14.05.2018, 16:15
Bucarest – Il Senato di Bucarest ha bocciato la mozione semplice in cui l’opposizione PNL e USR ha chiesto le dimissioni del ministro dellIstruzione, Valentin Popa, accusato di aver limitato drasticamente i posti a numero chiuso in alcune delle più presitigiose università romene. I senatori del PNL e dellUSR che hanno firmato la mozione considerano che il ministro ha agito in questo modo per difendere gli interessi di certi clienti della maggioranza e non linteresse dellistruzione. Dal canto suo, il ministro ha sostenuto che la mozione rappresenta una semplice azione politica. Alcune università di prestigio in Romania hanno espresso la scontentezza per il modo in cui il Ministero dell’Istruzione ha distribuito il numero dei posti a numero chiuso per l’anno accademico 2018-2019.
Bucarest – A marzo, il tasso annuo dell’inflazione in Romania è salito al 5,2%, dal 5% registrato a febbraio, sullo sfondo del rincaro dei generi nonalimentari del 7,2%, di quelli alimentari del 4% e dei servizi del 2,8%. Un tasso più alto dell’inflazione era stato registrato a giugno 2013, quando i prezzi di consumo sono saliti del 5,37%. Il 9 maggio, la Banca Centrale di Romania ha rivisto al rialzo, al 3,6%, la prognosi sull’inflazione per la fine dell’anno.
XXX – Secondo i dati dell’Eurostat, Lettonia, Grecia, Estonia e Romania sono i Paesi dell’UE che, dal 2007, hanno registrato il più significativo declino degli investimenti come percentuale del PIL, mentre Svezia, Austria e Germania hanno attuato i più alti investimenti. Nel periodo 2007-2017, il più importante declino degli investimenti (nel settore pubblico e privato) come percentuale del PIL è stato regitrato in Lettonia (- 16,5%) mentre in Romania la diminuzione è indicata al 12,5%. Lo scorso anno, il totale degli investimenti nei Paesi membri UE e arrivato a 3.100 miliardi di euro. L’edilizia ha raccolto quasi la metà degli investimenti, seguita da impianti e attrezzature, equipaggiamenti e armi, articoli legati al diritto di proprietà intelettuale. Complessivamente, nel 2017, gli investimenti totali hanno rappresentato l’equivalente del 20,1% del PIL rispetto al 22,4% nel 2007, prima della crisi finanziaria.
Bucarest – La Romania commemora oggi per la prima volta la Giornata Nazionale dedicata ai Martiri delle prigioni comuniste, istituita da una legge adottata lo scorso anno. Il giorno è stato scelto per ricordare la notte tra il 14 e il 15 maggio del 1948, quando i comunisti, appena insediati al potere, hanno arrestato oltre 10.000 romeni contrari al nuovo regime. Gli oppositori sono stati indagati, condannati e incarcerati in prigioni simili a quelle dell’URSS. Fino al crollo del comunismo, nel 1989, le prigioni hanno rappresentato uno strumento di dominio politico contro tutte le categorie di oppositori: politici, elite intelettuale, clerici e fedeli.
Berlino – Il leader liberale Ludovic Orban, capo del principale partito all’opposizione in Romania, ha incontrato a Berlino la presidente dellUnione Cristiano-Democratica, la cancelliera tedesca Angela Merkel. Durante lincontro è stata analizzata la situazione politica in Romania, le possibilità di sviluppo dei rapporti economici, nonchè lincoraggiamento degli investimenti tedeschi. Durante i tre giorni della visita in Germania, Orban incontrerà parlamentari, rappresentanti dellambiente imprenditoriale, esponenti del governo federale, ma anche romeni che vivono in questo Paese.
XXX- Inaugurazione dell’Ambasciata USA oggi a Gerusalemme, dopo la controversa decisione del presidente Donald Trump di riconoscere la città come capitale d’Israele. La comunità internazionale considera che lo status finale di Gerusalemme deve essere negoziato nel processo di pace con i palestinesi, la maggior parte dei Paesi ONU criticando la decisione americana. A Bucarest, il Ministero degli Esteri romeno ha respinto la proposta in cui l’UE sollecitava ai Paesi membri di rifiutare il trasferimento delle loro ambasciate in Israele da Tel Aviv a Gerusalemme. Il governo ha già adottato un memorandum sull’avvio delle procedure per il trasferimento dell’ambasciata. D’altra parte, il capo dello stato Klaus Iohannis ha precisato che l’Ambasciata di Romania non può essere trasferita a Gerusalemme senza il suo accordo.
Gaza – Sono a decine i palestinesi uccisi oggi nella Striscia di Gaza dai soldati israeliani, durante una protesta contro il trasferimento a Gerusalemme dellAmbasciata americana in Israele. Centinaia di persone sono state ferite, informa il Ministero della Salute di Gaza. Il governo palestinese ha accusato Israele di aver commesso un terribile massacro. Il portavoce del governo palestinese, Youssouf al-Mahmoud, ha chiesto un immediato intervento internazionale per fermare il terribile massacro commesso a Gaza dalle forze dell’occupazione israeliana. LEsercito israeliano ha precisato, in un comunicato, che le sue forze rispondono con mezzi dispersivi e sparatorie secondo le procedure standard.
Roma – La coppia Sorana Cîrstea (Romania) e Jelena Ostapenko (Lettonia) si è qualificata al secondo turno degli Internazionali dItalia WTA, il torneo di Roma con montepremi di oltre 3,3 milioani di dollari, dopo aver battuto per 7-6, 6-3 la coppia Magdalena Rybarikova/Anastasija Sevastova.Un altra romena, Mihaela Buzărnescu (33 WTA), è stata eliminata, al primo round, dalla cinese Shuai Zhang ( 27 WTA). La numero 1 WTA Simona Halep andrà direttamente al secondo turno.