14.05.2015
Roma – Il presidente romeno, Klaus Iohannis, il quale effettua una visita ufficiale di tre giorni in Italia, ha visitato oggi l’Expo Milano, la sera essendo riservata all’incontro con i rappresentanti della comunità romena di Milano. Domani, il presidente Iohannis si recherà al Vaticano, per incontrarsi con Papa Francesco. Il programma della visita include anche una visita alla Basilica di San Pietro e un incontro con gli studenti romeni delle istituzioni pontificie di Roma. Questa è la seconda visita ufficiale del presidente romeno Klaus Iohannis in Italia. A fine aprile, il capo dello stato romeno ha discusso, a Roma, con il collega Sergio Mattarella, con il premier Matteo Renzi e con il presidente del Senato Pietro Grasso e si è incontrato con rappresentanti della comunità romena in Italia.
România Internațional, 14.05.2015, 17:01
Bucarest — Una missione tecnica del FMI e della Commissione Europea sarà a Bucarest dal 19 al 26 maggio. Lo ha reso noto il ministro delle Finanze Pubbliche romeno, Eugen Teodorovici. I colloqui con le autorità romene punteranno sul nuovo codice fiscale e sull’implementazione delle misure incluse nel programma con il FMI e la CE. L’attuale accordo in via di svolgimento, il terzo sollecitato al Fondo dall’inizio della crisi economica nel 2009, si conclude in autunno. L’accordo è stato firmato a settembre 2013 per un periodo di 2 anni ed ha un valore di circa 2 miliardi di euro. Ieri, la Commissione Europea ha raccomandato alla Romania di prendere tutte le misure necessarie affinché sia portato a compimento il programma di assistenza finanziaria preventiva. La Commissione raccomanda inoltre a Bucarest di prendere delle misure per quanto riguarda il mercato della manodopera, di adottare la strategia nazionale per la diminuzione dell’abbandono scolastico e di continuare la strategia nazionale nel settore sanitario.
Ankara — Il ministro degli Esteri romeno, Bogdan Aurescu, ha proposto alla riunione del Consiglio Nord-Atlantico in Antalya, una strategia coerente e integrata della NATO, che riguardi sia il vicinato orientale, che quello meridionale. Il capo della diplomazia romena ha sottolineato nel suo intervento che, nel contesto del peggioramento dell’ambiente di sicurezza intorno all’Alleanza bisogna non solo implementare tutte le decisioni adottate al Vertice NATO in Gran Bretagna, ma soprattutto completare il processo di adattamento dell’Alleanza Nord-Atlantica con un ampio approccio strategico. D’altra parte, in riferimento agli attuali pericoli per la sicurezza mondiale, dopo la riunione in Turchia, il segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg, ha menzionato la Russia, che “cerca con aggressività di modificare i confini e di intimidire i Paesi confinanti”. Stoltenberg ha aggiunto che, se necessario, l’Allenza sarà pronta a estendere la tutela dei Paesi baltici. Il segretario generale della NATO ha aggiunto che non ritiene possibile la collaborazione tra l’Alleanza Nord-Atlantica e la Russia nella lotta al gruppo “Lo Stato Islamico “.
Bruxelles — La Commissione Europea ha presentato ieri l’Agenda sulla migrazione, in cui sono presentate dettagliatamente le misure che rispondono alla situazione di crisi nel Mediterraneo. L’iniziativa prevede l’elaborazione entro la fine di questo mese di un meccanismo provvisorio tramite cui i Paesi del blocco comunitario dovranno accogliere 20 mila rifugiati e la creazione di uno permanente entro fine anno. La suddivisione — come rileva l’agenzia stampa France Presse — sarà fatta in funzione del PIL, della popolazione, del tasso di disoccupazione e del numero di rifugiati che si trovano già sul territorio di un Paese. La Romania riceverà il 3,75% degli immigrati, cioè 657, la Francia più di 2.300, la Germania oltre 3.000, l’Italia quasi 2.000. E’ la prima volta che la CE propone l’attivazione del meccanismo d’urgenza previsto nel Trattato dell’Unione, allo scopo di offrire sostegno agli stati membri che si confrontano con un flusso di migrazione non previsto. I piani sono stati imposti dal numero alto di immigrati dall’Africa sub-sahariana e dal Medio Oriente che vengono dalla Libia, attraversando il Mediterraneo, in Europa. Solo quest’anno circa 2.000 immigrati hanno perso la vita sul mare.
Cannes — La produzione “Sù la testa” della registra francese Emmanuelle Bercot, con Catherine Deneuve in ruolo protagonista, ha inaugurato ieri il festival del cinema di Cannes. Fino al 24 maggio, oltre 50 pellicole sono presentate nell’ambito del festival, e 19 sono in gara per il grande premio, la Palma d’Oro. Della giuria fanno parte, tra l’altro, i registi americani Joel ed Ethan Coen, l’attrice francese Sophie Marceau e il realizzatore canadese Xavier Dolan. Anche quest’anno sono in gara pellicole romene. Nella sezione “Un certain regard”, sono presenti Corneliu Porumboiu con la pellicola “Comoara/Il Tesoro”, e Radu Muntean con il film “Un etaj mai jos/Il piano di sotto”, mentre nella competizione per cortometraggi, il regista Andrei Creţulescu partecipa con il film “Ramona”.
Roma — Quarti di finale romeni al torneo WTA di Roma, con un montepremi di 2,4 milioni di dollari: Simona Halep, n.2 mondiale, incontrerà domani la connazionale Alexandra Dulgheru (n.72 WTA). Le due tenniste si sono qualificate nei quarti in seguito alle vittorie di oggi rispettivamente contro l’americana Venus Williams (n.16 WTA) e la russa Ekaterina Makarova, ottava favorita. Nel doppio maschile, la coppia romeno-olandese Horia Tecău/Jean-Julien Rojer si è qualificata nei quarti dopo la vittoria contro quella romeno-indiana Florin Mergea/Rohan Bopanna.
(traduzione di Gabriela Petre)