14.04.2016
România Internațional, 14.04.2016, 17:04
Il Ministro romeno del Lavoro, Ana Costea, ha rassegnato oggi le dimmissioni. La decisione arriva nel contesto in cui all’inizio della settimana i sindacalisti del sistema pubblico hanno espresso il loro disaccordo nei confornti del progetto di ordinanza sulla retribuzione nel settore, motivo per cui il ministro del lavoro ha ritirato il suo sostegno per il documento. Il premier Dacian Ciolos ha accettato le dimmissioni del ministro annunciando che nel prossimo periodo presenterà al presidente Klaus Iohannis una nuova proposta. Sempre oggi, Ciolos ha annunciato che la prossima settimana inizieranno i colloqui con i sindacati sulla retribuzione nel sistema pubblico, per trovare una soluzione accettata da questi ma anche realizzabile dal punto di vista del bilancio e da quello legale.
Bucarest – Il Ministero degli esteri di Bucarest (MAE) esprime disappunto per mancanza di risultati nei dibattiti legati alleliminazione dei visti per i cittadini romeni intenti a visitare il Canada. Il Ministero degli esteri considera che il mantenimento dei visti provoca svantaggi evidenti e ingiustificati, rispetto ad altri cittadini europei. La diplomazia di Bucarest ricorda che le autorità di Ottawa si sono impegnate diverse volte , già dal 2008, per rilassare il regime dei visti ai cittadini romeni, per assicurare libertà di movimento a tutti i cittadini europei, senza discriminazioni. Daltra parte, la Commissione Europea ha chiesto al Consiglio e al Parlamento dellUE linizio dei dibattiti ladozione, entro il 12 luglio, di posizione sullintroduzione di visti dingresso per i cittadini di Stati Uniti e Canada. La reazione della Commissione Europea si verifica sullo sfondo del rifiuto dei due paesi di rimuovere lobbligo dei visti per i cittadini di alcuni paesi comunitari, Romania compresa.
Washington – In Romania, la maggiorparte delle inosservanze nei confronti del rispetto dei dirtti umani sono legate alla discriminazione sistematica dei rrom, ai casi di maltrattamento dei detenuti e alle condizioni di vita nelle prigioni, inferiori agli standards internazionali. Sono alcune delle conclusioni del Rapporto del Dipartimento di Stato americano sul rispetto dei diritti umani nel mondo. Il documento nota, tra laltro, sempre al capitolo dedicato alla Romania, alcune dichiarazioni e articoli antisemiti pubblicati nella stampa oppure opinioni razziste, xenofobe e nazionaliste trasmesse via Internet. Inventariati anche alcuni casi di pressioni contro la stampa privata o pubblica, da parte di imprenditori o politici. Daltra parte, il rapporto menziona il fatto che la Direzione Nazionale Anticorruzione continua a investigare, con ritmo tenace, i casi di corruzione al vertice. Malgrado le leggi romene garantiscano il rispetto dei diritti umani, le autorità mancano, a volte, nella loro applicazione efficiente , conclude il documento.
Londra- Il numero degli immigrati romeni registrati in Gran Bretagna è in aumento, superando 220 mila persone, dopo che, nel 2011, vi erano registrate solo 80 000. Lo afferma uno studio dellOsservatore per la migrazione dellUniversità di Oxford rispreso dalle agenzie stampa. Il rapporto nota, nel contesto, che gli stipendi in Gran Bretagna sono 4,2 volte maggiori rispetto quelli ottenuti in Romania. Gli autori dello studio affermano che, in generale, il peso dei cittadini dellEuropa centro-orinetalee è in aumento, grazie alle opportunità offerte dal mercato britannico del lavoro, rispetto a quelle dei paesi di origine dei migranti.
Il Parlamento Europeo ha votato la direttiva sul Registro dei dati Passeggeri Aerei, atto normativo atteso da anni, legato alla lotta contro il terrorismo. La sua votazione è stata chiesta con insistenza specialmente dopo gli attacchi terroristici di Parigi e Bruxelles. Secondo la direttiva le compagnie aeree saranno obblligate a trasmettere alle autorità nazionali dei paesi UE i dati di identificazione dei passeggeri, itinerario e altri dati di viaggio, per tutti i voli da e verso l’UE . Secondo il corrispondente di Radio Romania a Bruxelles, i paesi UE possono scegliere di raccogliere e processare dati tramite il Registro Comune dei Passeggeri, da agenti e operatori turistici. I dati saranno mantenuti per un periodo di 5 anni.
Berna – La principessa Margherita, Custode della Corona, effettua una visita in Svizzera che trasscorre assieme a suo padre, Rè Michele I-o (1940-1947). Secondo un comunicato della Casa Reale, Michele I-o si trova nella sua residenza privata sotto sorveglianza medica permanente, dopo che, alla fine dello scorso mese e` stato dimesso da una clinica svizzera.Diagnosticato con due severe forme di cancro, il Rè aveva anunciato il suo ritiro dalla vita pubblica, mentre il compimento dei suoi progetti sarà rivolto alla Principessa Margherita. Il 23 agosto del 1944, durante la seconda guerra mondiale, Michele il primo aveva disposto larrresto del leader de facto dello stato, il maresciallo Ion Antonescu, il rititro della Romania dallalleanza con la Germania nazzista e lo schieramento agli alleati tradizionali, Stati Uniti e Gran Bretagna. Secondo gli storici, la decisione ha accorciato la durata della guerra con almeno sei mesi ed ha salvato centinaia di migliaia di vite umane. Tre anni dopo, quando la Romania si trovava praticamente sotto occupazione sovietica ed era guidata da un governo fantoccio, il Rè è stato obbligato allabdicazione e allesilio, tronando in Patria solo dopo la Rivoluzio ne anticomunista del 1989.
Bucarest – Secondo un sondaggio sociologico presentato oggi, quasi la metà dei romeni (49,7%) considera gli Stati Uniti come principale alleato di Bucarest nel caso di minacce nei confronti della sicurezza nazionale. Seguono, a distanza la Germania con il 9,2% delle opzioni e la Francia con il 4,5. Secondo gli autori dello studio “la scelta dei romeni è ovvia, nel contesto in cui il nostro paese ha stabilito con gli USA un partenariato strategico, mentre Washington ha rafforzato la presenza militare nella regione dopo linizio della crisi in Ucraina”. Godono di simpatia tra gli intervistati anche i paesi che sono le mete principali degli immigrati romeni – 83,5% lItalia, 83% la Spagna e 82,3% per la Gran Bretagna, la Moldova, paese a maggioranza romenofona, è il piu simpatizzato tra i vicini della Romania con il 71,7% delle opzioni. Solo il 27,9% degli interpellati dichiara di avere sentimenti piuttosto posivi nei confronti della Ruissia, mentre i paesi per i quali hanno la minore simpatia sono la Siria con il 17,5 % e lIran con il 16,5%.
Paris – Le pellicole “Bacalaureat – Maturita” di Cristian Mungiu e “Sierra Nevada” di Crist Puiu, sono state selezionate nella competizione ufficiale del Festival di Cannes, che si svolge tra l11 e il 22 maggio. Mungiu ha ottenuto nel 2007 il Palme dOr per il film “4 mesi, 3 settimane e 2 giorni”. Nel 2012 rientra nella competizone con “Dupa Dealuri-Dietro le Colline” che riceve due premi- scenario ed interpretazione. Cristi Puiu ha ricevuto nel 2005, a Cannes, il gran premio nella sezione Un Certain Regard per “La Morte del Signor Lazarescu”. Nella stessa sezione è stato selezionato questanno il film “Cani” di Bogdan Mirica.