14.03.2020
Coronavirus – Con la positività al coronavirus di oltre 100 persone, la Romania passa alla terza fase dell’epidemia, che richiede ulteriori misure speciali, tra cui il ricovero negli ospedali di malattie infettive e il 10% dei posti in terapia intensiva esclusivamente per le persone contagiate dal COVID-19. A livello nazionale, quasi 2.300 persone sono in quarantena e oltre 14.000 in isolamento domiciliare. Le autorità italiane hanno confermato il decesso di una donna 70enne romena contagiata dal coronavirus, che aveva anche patologie preesistenti. Intanto, otto cittadini romeni, rimpatriati dall’Italia a bordo di un aereo militare, attrezzato per il trasporto in biocontenimento, sono in quarantena a Bucarest. Il Ministero degli Esteri romeno ricorda in un comunicato le misure eccezionali adottate dai Paesi europei per arginare la diffusione del COVID-19, tra cui la reintroduzione dei controlli alle frontiere, la sospensione del transito attraverso il territorio o il suo condizionamento dall’adempimento di condizioni speciali, nonchè la chiusura delle frontiere. In Romania, i centri commerciali hanno annunciato, da lunedì fino al 31 marzo, la riduzione dell’orario di funzionamento a otto ore. Il presidente Klaus Iohannis ha promulgato la legge sui congedi parentali speciali, in seguito alla chiusura temporanea delle scuole. A livello mondiale, oggi si registravano oltre 146.000 contagi dal nuovo coronavirus, più di 5.500 decessi e più di 71.000 guarigioni.
România Internațional, 14.03.2020, 17:44
Coronavirus – Con la positività al coronavirus di oltre 100 persone, la Romania passa alla terza fase dell’epidemia, che richiede ulteriori misure speciali, tra cui il ricovero negli ospedali di malattie infettive e il 10% dei posti in terapia intensiva esclusivamente per le persone contagiate dal COVID-19. A livello nazionale, quasi 2.300 persone sono in quarantena e oltre 14.000 in isolamento domiciliare. Le autorità italiane hanno confermato il decesso di una donna 70enne romena contagiata dal coronavirus, che aveva anche patologie preesistenti. Intanto, otto cittadini romeni, rimpatriati dall’Italia a bordo di un aereo militare, attrezzato per il trasporto in biocontenimento, sono in quarantena a Bucarest. Il Ministero degli Esteri romeno ricorda in un comunicato le misure eccezionali adottate dai Paesi europei per arginare la diffusione del COVID-19, tra cui la reintroduzione dei controlli alle frontiere, la sospensione del transito attraverso il territorio o il suo condizionamento dall’adempimento di condizioni speciali, nonchè la chiusura delle frontiere. In Romania, i centri commerciali hanno annunciato, da lunedì fino al 31 marzo, la riduzione dell’orario di funzionamento a otto ore. Il presidente Klaus Iohannis ha promulgato la legge sui congedi parentali speciali, in seguito alla chiusura temporanea delle scuole. A livello mondiale, oggi si registravano oltre 146.000 contagi dal nuovo coronavirus, più di 5.500 decessi e più di 71.000 guarigioni.
Politica – Con 286 voti favorevoli dei 309 espressi, il Parlamento di Bucarest ha votato oggi l’investitura del governo presieduto dal leader liberale Ludovic Orban. Si tratta della stessa squadra sfiduciata a febbraio dall’opposizione socialdemocratica, che ora hanno votato a favore, motivando la decisione con l’emergenza coronavirus. La votazione si è svolta in condizioni speciali di protezione dal contagio. Per gli stessi motivi, il presidente Klaus Iohannis ha tenuto ieri in audioconferenza le consultazioni con i partiti parlamentari sulla nomina del primo ministro, mentre le audizioni di alcuni dei 16 ministri si sono svolte in videoconferenza. Nel discorso inviato al Parlamento romeno, il premier incaricato, Ludovic Orban, ha affermato che la Romania sta attraversando un periodo difficile di sfide economiche e sociali, che richiede l’investitura urgente di un governo con pieni poteri, affinchè il Paese possa superare bene una severa crisi internazionale, causata dalla pandemia di coronavirus. Orban ha sostenuto che il governo utilizzerà tutte le risorse possibili, fondi pubblici o europei, rimborsabili e non rimborsabili, per sostenere l’ambiente economico colpito dalla crisi. Ludovic Orban ha assicurato che nessun cittadino romeno, nessuna azienda romena e nessun dipendente romeno sarà lasciato da solo di fronte ai rischi economici globali causati da COVID-19. Il presidente Klaus Iohannis ha affidato di nuovo l’incarico di primo ministro a Ludovic Orban dopo che, giovedì, il liberale Florin Cîţu, ministro delle Finanze in carica, aveva rimesso nelle mani capo dello stato il mandato di premier, poco prima dell’investitura del Parlamento.