14.02.2025
Sicurezza: il ministro degli Esteri romeno, Emil Hurezeanu, alla Conferenza di Monaco di Baviera/ Ucraina: MAE romeno condanna fermamente il recente attacco delle forze russe, due droni precipitati sul territorio romeno
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Newsroom, 14.02.2025, 17:01
Sicurezza – Il ministro degli Esteri romeno, Emil Hurezeanu, partecipa a Monaco di Baviera alla Conferenza internazionale sulla sicurezza, durante la quale capi di stato e di governo assieme a centinaia di esperti nel campo della difesa affroneranno le principali questioni globali, in particolare il tema di una possibile pace in Ucraina. Secondo il MAE, sul tavolo dell’incontro figurano anche le minacce alla sicurezza e le sfide nel campo politico, economico, commerciale o tecnologico. Nelle sessioni tematiche della conferenza, Hurezeanu presenterà le valutazioni della Romania sulle sfide attuali, con particolare attenzione al deterioramento della situazione di sicurezza nella regione del Mar Nero nonchè sugli effetti della guerra d’aggressione della Russia contro l’Ucraina per la sicurezza dello spazio euro-atlantico. D’altra parte, verrà sottolineato il pericolo delle azioni ibride lanciate dalla Russia e la necessità del loro contrasto. D’altra parte, l’esponente romeno sottolineerà l’importanza di relazioni transatlantiche più solide nella gestione di queste sfide e nel contrasto delle minacce rivolte contro la comunità euro-atlantica, sottolineando l’importanza di continuare a fornire un sostegno solido alla Moldova, per aumentare la sua resilienza. A margine della Conferenza, il capo della diplomazia di Bucarest avrà incontri bilaterali con controparti e personalità politiche dell’Europa, del Nord America, dell’Asia-Pacifico, del Medio Oriente e del Nord Africa.
Droni – La diplomazia di Bucarest condanna fermamente l’attacco irresponsabile delle forze russe contro l’Ucraina del 13 febbraio, quando due droni che trasportavano materiale esplosivo hanno violato lo spazio aereo e sono caduti sul territorio romeno, vicino al confine con l’Ucraina. Su richiesta del ministro degli Affari Esteri, Emil Hurezeanu, l’incaricato d’affari ad interim della Federazione Russa a Bucarest è stato convocato d’urgenza presso la sede del Ministero per essere informato della ferma condanna contro le ripetute violazioni dello spazio aereo della Romania. Questi attacchi illegali e irresponsabili devono cessare, e la Romania si riserva il diritto di adottare le misure di risposta necessarie – ha precisato il MAE.
Presidenza – Il presidente ad interim della Romania, Ilie Bolojan, ha nominato Cristian Diaconescu, ex ministro degli Esteri, nella carica di consigliere presidenziale per la difesa e la sicurezza. Diaconescu assumerà anche il coordinamento della Cancelleria Presidenziale. Inoltre, Bogdan Mazuru ricoprirà la carica di consigliere presidenziale per la politica estera, mentre Simona-Livia Maftei e Bianca-Teodora Firezar sono state nominate consiglieri del gabinetto del presidente ad interim. Bolojan ha dichiarato che garantire la stabilità economica, sociale e politica della Romania sarà l’elemento centrale della sua agenda durante i tre mesi di mandato. Nel suo primo messaggio dopo la sostituzione del presidente dimissionario Klaus Iohannis, Bolojan ha promesso che le elezioni presidenziali di maggio saranno corrette e trasparenti.
Politica monetaria – Il Consiglio di Amministrazione della Banca Nazionale della Romania ha deciso di mantenere il tasso di interesse della politica monetaria al livello del 6,5% annuo. Inoltre, la Banca Centrale ha deciso di mantenere il tasso di interesse per i mutui al 7,50%, il tasso di interesse per i depositi al 5,50% e i livelli attuali per la riserva minima obbligatoria per le passività in lei e in valuta estera delle istituzioni di credito. La Banca Centrale di Bucarest ha deciso l’anno scorso, per due volte, di abbassare il tasso di interesse di riferimento, a luglio dal 7% al 6,75% e ad agosto fino al 6,5%. Il tasso di riferimento è rimasto invariato da gennaio 2023.
Inflazione – In Romania, il tasso annuo dell’inflazione è diminuito leggermente lo scorso mese, fino al 4,95%, dal 5,14% rilevato nello stesso periodo del 2024. Secondo i dati pubblicati dall’Istituto Nazionale di Statistica, negli ultimi 12 mesi i prezzi dei beni alimentari sono aumentati del 4,54%, dei prodotti non alimentari del 4,60% mentre i servizi del 6,54%. L’ultima previsione relativa all’inflazione della Banca Centrale indica per la fine dell’anno una diminuzione fino al 3,5%.
Ucraina- L’Agenzia internazionale per l’energia atomica ha annunciato che la notte scorsa si è verificata un’esplosione seguita da un incendio presso il nuovo sarcofago che protegge i resti del reattore dell’ex centrale nucleare di Chernobyl, in Ucraina. Il livello delle radiazioni all’interno e all’esterno restano stabili a valori normali, informa l’AIEA. Dal canto suo, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato che lo scudo di protezione della centrale è stato colpito dai droni russi. Da Bucarest, l’Agenzia nazionale per la tutela dell’ambiente ha annunciato che l’incidente di Chernobyl non rappresenta un pericolo per la Romania. I rappresentanti dell’Agenzia hanno assicurato il monitoraggio costante del livello della radioattività ambientale a livello nazionale, precisando che i valori registrati dopo questo evento rientrano nei limiti normali, specifici per questo periodo.
Giustizia – L’Alta Corte di Cassazione e Giustizia ha ordinato il rilascio dalla custodia cautelare dell’ex deputata PSD Laura Vicol e di suo marito, l’imprenditore Vladimir Ciorbă, accusati nel fascicolo Nordis. La decisione della Corte è definitiva. I due erano stati fermati il 4 febbraio, su decisione della Corte d’Appello di Bucarest. Laura Vicol e Vladimir Ciorbă sono accusati di appropriazione indebita di decine di milioni di euro dalle società del gruppo Nordis e di aver speso il denaro in vacanze o acquisto di beni e auto di lusso. L’inchiesta è rivolta contro privati e aziende accusati di aver ottenuto dai clienti oltre 195 milioni di euro, senza consegnare gli appartamenti per i quali avevano pagato.