14.02.2020
Conferenza — Il premier liberale romeno in carica, Ludovic Orban, ha partecipato, come ospite d’onore, alla Munich Europe Conference, in Germania, dove ha evocato “il forte profilo proeuropeo” della Romania. Secondo un comunicato del Governo di Bucarest, il primo ministro ha sottolineato l’impegno attivo della Romania negli sforzi per il consolidamento dell’UE e delle sue principali politiche e per l’aumento della coesione tra gli stati membri. La Munich Europe Conference, organizzata nell’ambito della 56/ma edizione della Conferenza sulla Sicurezza di Monaco di Baviera vanta una tradizione di 15 anni e vede partecipare vertici degli ambienti politico e imprenditoriale. Accompagnato dal ministro degli Esteri, Bogdan Aurescu, il capo del Governo romeno ha previsti, a Monaco di Baviera, incontri con colleghi di più stati e con rappresentanti importanti della comunità d’affari.
România Internațional, 14.02.2020, 17:03
Residenza — Fino alla fine dello scorso mese, quasi 500.000 romeni avevano fatto domanda per ottenere lo status di residente in Gran Bretagna, nell’ambito della procedura messa a disposizione dalle autorità britanniche ai cittadini europei che desiderano continuare a vivere nel Regno Unito anche dopo il 31 dicembre. Secondo il MAE di Bucarest, rispetto ai dati comunicati dal Ministero dell’Interno britannico validi per la fine dell’anno scorso, si nota un aumento di 63.000 del numero di domande inoltrate dai cittadini romeni. I cittadini europei che arrivano sul territorio del Regno Unito fino al 31 dicembre prossimo potranno fare domanda di residenza entro il 30 giugno 2021.
Coronavirus — Il bilancio rivisto dalla Cina dell’epidemia provocata dal nuovo coronavirus ha sfiorato oggi 1.400 morti. Circa 64.000 casi di contagio sono stati registrati finora nella Cina continentale (eccezion fatta per Hong Kong e Macao), secondo le cifre ufficiali. Negli ultimi giorni, c’è stato un aumento significativo a causa dell’ampliamento della definizione dei casi di contagio. A Bucarest, il ministro della Salute ha annunciato che in Romania non esiste alcun caso di contagio dal nuovo coronavirus, invece il Ministero degli Esteri ha riferito che un cittadino romeno a bordo della nave da crociera Diamond Princess, nelle acque territoriali giapponesi, è stato trovato positivo al nuovo virus di pneumonia virale. Il malato è stato trasferito in isolamento ed è curato in un ospedale giapponese specializzato in simili situazioni. La missione diplomatica della Romania in Giappone è in contatto con il cittadino romeno ricoverato e con gli altri romeni a bordo della nave.
Economia — L’avanzo dell’economia romena è rallentato al 4,1% l’anno scorso, dopo aumenti del 4,4% nel 2018 e del 7,1% nel 2017. Lo rilevano i dati resi pubblici oggi dall’Istituto Nazionale di Statistica. A novembre 2019, la Commissione Nazionale di Strategia e Previsione aveva rivisto al ribasso le stime relative alla crescita economica nel 2019, al 4%, rispetto al 5,5% quanto stimato nelle Previsioni di primavera. Ieri, la Commissione Europea ha annunciato che la Romania ha registrato una crescita economica del 3,9% nel 2019, rispetto a quella del 4,4% registrata nel 2018, secondo le previsioni economiche d’inverno. Le previsioni rilevano che la tendenza di rallentamento dell’economia continuerà sia quest’anno che nel 2021.
Corruzione — Il Tribunale di Bucarest ha respinto, oggi, la sollecitazione della DNA di custodia cautelare per 30 giorni nei confronti del chirurgo Mircea Beuran, ma ha deciso che sia messo agli arresti domiciliari. La decisione non è definitiva. Ex ministro socialdemocratico della salute, Beuran era stato fermato, giovedì, dai procuratori della DNA per tangenti, essendo accusato di aver intascato 10.000 euro per proporre il bando di concorso per una posizione di assistente universitario all’Università di Medicina e Farmacia di Bucarest e per garantire l’assegnazione del posto alla persona che gli ha pagato questa somma. I procuratori romeni notano che, finora, non è stato pubblicato un bando di concorso per il rispettivo posto e che il fascicolo è stato aperto in seguito alla querela sporta dal medico in causa, riferisce l’agenzia Agerpres. Mircea Beuran è stato capo del reparto chirugia di un ospedale di Bucarest fino al mese scorso, quando è stato rimosso dopo che una donna è deceduta in seguito alle ustioni subite nella sala operatoria. Nel 2004, quando era ministro, Beuran ha rassegnato le dimissioni in seguito alle accuse di plagio. Ieri, i procuratori hanno annunciato che l’ex presidente della Commissione Nazionale di Previsione, Ion Ghizdeanu, è sotto inchiesta penale e sotto controllo giudiziario per falsità nei documenti in forma continuata. E’ accusato di aver falsificato più verbali di valutazione, tramite cui ha approvato arbitrariamente più di 1.000 progetti sviluppati tramite il Fondo per lo Sviluppo e gli Investimenti.
Ambiente — Più ONG di tutela ambientale organizzano, oggi, nel centro di Bucarest, una marcia tramite cui chiedono alle autorità di prendere urgentemente misure per diminuire l’inquinamento dell’aria nella capitale. La marcia intitolata “Aria fresca, non polmoni intossicati” è sostenuta da più ONG che chiedono al Comune e al Ministero dell’Ambiente di prendere misure rapide per diminuire l’inquinamento dell’aria a Bucarest. Gli attivisti ambientali affermano che la loro protesta giunge sullo sfondo dell’aumento allarmante dell’inquinamento e che le autorità non forniscono sufficienti dati sulla qualità dell’aria. Gli organizzatori della marcia chiedono trasporto eco-friendly, piste ciclabili, infrastruttura pedonale, spazi verdi e un monitoraggio adeguato della qualità dell’aria. Ieri, il ministro dell’Ambiente, Costel Alexe, ha ammesso che il sistema nazionale di monitoraggio della qualità dell’aria funziona in modo carente, fatto che potrebbe intaccare l’accuratezza dei dati raccolti, soprattutto per quanto riguarda l’aria respirata dai cittadini delle grandi città. Il sindaco della Capitale, Gabriela Firea, sostiene però che, negli ultimi anni, la qualità dell’aria sia migliorata a Bucarest.