14.01.2025
Romania-USA: incontro del primo ministro Marcel Ciolacu con il sottosegretario di stato per l'Europa e l'Eurasia, James O'Brien / Inflazione: tasso sale a dicembre 2024 al 5,14%, dal 5,11% di novembre
Newsroom, 14.01.2025, 17:01
Romania-USA – Il primo ministro romeno Marcel Ciolacu ha avuto, oggi, un incontro a Bucarest con il sottosegretario di stato americano per l’Europa e l’Eurasia, James O’Brien. Le discussioni si sono concentrate sui progressi compiuti nell’approfondimento del Partenariato strategico tra Romania e Stati Uniti nei settori della sicurezza, dell’economia e del Programma Visa Waiver, di esenzione dal visto d’ingresso negli Usa. Marcel Ciolacu ha precisato che, durante l’incontro, l’alto funzionario americano ha espresso il suo apprezzamento per la “stretta collaborazione” con il Governo romeno. Ieri, James O’Brien si è recato a Chisinau, dove ha dichiarato che lo sviluppo delle infrastrutture dei trasporti in Romania, Repubblica di Moldova e Ucraina creerà una nuova opportunità per lo sviluppo economico dei tre stati. O’Brien ha partecipato alla riunione ministeriale QUINT Meeting. O’Brien ha anche affermato che gli attacchi della Russia contro l’Ucraina hanno mirato a “devastare l’economia della regione”. All’evento di Chisinau hanno partecipato anche il Vice Primo Ministro e Ministro delle Infrastrutture e dello Sviluppo Regionale della Repubblica di Moldova, Vladimir Bolea, il Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture della Romania, Sorin Grindeanu, il Vice Ministro dello Sviluppo Comunitario, dei Territori e delle Infrastrutture dall’Ucraina, Serhiy Derkach, e il direttore generale della Mobilità e dei Trasporti dell’Ue, Magda Kopczynska.
Nato – A partire da gennaio di quest’anno, la Romania ha ampliato la propria presenza, con personale e attrezzature militari, ad altri due gruppi tattici della NATO che operano nei paesi alleati sul fianco orientale. Si tratta della Slovacchia, con un distaccamento anticarro, e della Bulgaria, con un distaccamento di ricognizione, continuando, allo stesso tempo, a partecipare al gruppo da battaglia in Polonia con un distaccamento di difesa antiaerea. Secondo un comunicato stampa del Ministero della Difesa, la presenza della Romania nei gruppi tattici dell’Alleanza del Nord Atlantico con più di 150 militari ed equipaggiamenti riflette il fermo impegno del Paese per il consolidamento della difesa collettiva sul fianco orientale. Attualmente la Romania contribuisce al mantenimento della sicurezza regionale e globale con oltre 1.000 militari.
Difesa – L’Europa non può permettersi di disimpegnarsi dagli Stati Uniti nel campo della difesa, ha detto lunedì agli eurodeputati il segretario generale della NATO Mark Rutte. Rutte ha spiegato che senza gli Usa gli europei dovrebbero quadruplicare le spese per la difesa e la sicurezza militare potrebbe essere raggiunta solo in 10-15 anni. L’esponente della NATO ha esortato i legislatori europei a non pensare all’autonomia del blocco comunitario, ma a trovare forme di collaborazione più stretta con gli Stati Uniti per le acquisizioni militari ed evitare la guerra di dichiarazioni sull’imposizione fiscale. Ciò che Mark Rutte propone per aumentare la quota dell’industria europea degli armamenti sul mercato globale è innanzitutto l’aumento dei contributi per la difesa, dato che il 2% del PIL risulta essere decisamente troppo poco nelle condizioni della guerra in Ucraina.
Inflazione – Il tasso annuo di inflazione è salito, nel dicembre 2024, al 5,14%, dal 5,11% di novembre, nel contesto in cui i prezzi dei beni alimentari sono aumentati del 5,09%, dei beni non alimentari del 4,38% e dei servizi del 7,10%, secondo i dati pubblicati martedì dall’Istituto nazionale di statistica di Bucarest. Il tasso annuo di inflazione a dicembre 2024 rispetto a dicembre 2023 è stato del 5,5%. La Banca centrale della Romania ha rivisto al rialzo, al 4,9%, dal 4% precedente, la previsione di inflazione per la fine del 2024 e prevede che raggiungerà il 3,5% alla fine del 2025.
Redditi e spese famiglie – Le spese delle famiglie in Romania sono aumentate nel terzo trimestre dello scorso anno. Le statistiche mostrano che degli 8.255 lei registrati come reddito familiare (circa 1.650 euro), oltre 7.000 lei sono stati spesi per tasse, cibo e servizi pubblici. Al polo opposto, le spese per l’istruzione e gli investimenti si mantengono a livelli estremamente bassi.
Protesta – In Romania, i dipendenti del settore Cultura annunciano proteste per il 15 gennaio, Giornata della cultura nazionale. Loro chiedono il pagamento degli straordinari e la concessione di un bonus per le ore lavorate nel fine settimana, la parità di salario per tutti i dipendenti del settore, nonché lo sblocco dei posti vacanti. La Giornata della Cultura Nazionale sarà celebrata in Romania, nella confinante Repubblica di Moldova, a maggioranza romenofona, e nelle comunità romene all’estero, nel contesto del 175° anniversario della nascita del sommo poeta romeno Mihai Eminescu.
Tennis – La tennista romena Gabriela Ruse, reduce dalle qualificazioni, ha battuto oggi, a Melbourne, la sua connazionale Irina Begu, 6-4, 6-0, nel primo turno del torneo di tennis Australian Open, il primo del Grande Slam dell’anno. Nel secondo turno, Ruse affronterà una rappresentante degli Stati Uniti, Madison Keys, che ha superato, sempre oggi, la sua connazionale Ann Li. La romena è solo alla seconda presenza nel tabellone principale di Melbourne, dopo aver raggiunto il secondo turno nel 2022. La Romania ha ancora una rappresentante agli ottavi degli Australian Open, Jaqueline Cristian, che incontrerà Lucia Bronzetti.