13.12.2016
Bucarest — Il presidente romeno Klaus Iohannis, inizia domani consultazioni con i partiti politici che hanno ottenuto l’ingresso nel Parlamento in seguito alle elezioni legislative di domenica scorsa. Il presidente ha evidenziato la possibilita’ che il nuovo Parlamento sia convocato la prossima settimana. Egli ha sottolineato allo stesso tempo che per la designazione di un premier, restano validi i criteri di integirta’ annunciati gia’ prima dell’inizio della campagna elettorale . Liviu Dragnea, leader del PSD, vincitore delle elezioni, ha dichiarato che respinge l’invito alle consultazioni, aspettando prima la validazione del nuovo Parlamento. La stessa posizione e’ stata espressa dall’Alleanza Liberali e Democratici.
România Internațional, 13.12.2016, 16:59
Bucarest — Il presidente romeno Klaus Iohannis, inizia domani consultazioni con i partiti politici che hanno ottenuto l’ingresso nel Parlamento in seguito alle elezioni legislative di domenica scorsa. Il presidente ha evidenziato la possibilita’ che il nuovo Parlamento sia convocato la prossima settimana. Egli ha sottolineato allo stesso tempo che per la designazione di un premier, restano validi i criteri di integirta’ annunciati gia’ prima dell’inizio della campagna elettorale . Liviu Dragnea, leader del PSD, vincitore delle elezioni, ha dichiarato che respinge l’invito alle consultazioni, aspettando prima la validazione del nuovo Parlamento. La stessa posizione e’ stata espressa dall’Alleanza Liberali e Democratici.
Bucarest — Il premier tecnocrate Dacian Ciolos ha preso nota e analizza la proposta del PSD di rimandare dal primo gennaio, per un anno, alcune previsioni del Codice Fiscale ed ha in vista diversi aspetti legali e di opportunita’ della decisione. Secondo un comunicato dell’Esecutivo, il premier Ciolos si aspetta che il PSD, vincitore delle elezioni legislative rispetti le sue promesse e il programma di governo presentato ai cittadini prima delle elezioni, assumendosi, allo stesso tempo la responsabilita’ delle politiche fiscali e la legislazione già adotttata nel Parlamento. Anteriormente al comunicato, alcune informazioni suggerivano che il premier ha già accettato la proposta del leader social-democratico.
Bucarest – Il Partito Social Democratico di Romania ha vinto in modo categorico le elezioni parlamentari svolte domenica con oltre il 45,5% dei voti, dopo lo spoglio di più del 99,82% dei voti a livello nazionale. I dati arrivano dalllUfficio Elettorale Centrale. AL secondo posto con meno del 20% si è piazzato il PNL. Hanno superato la soglia elettorale altri tre partiti che si trovano al primo confornto di questi tipo – LUnione Salvate Romania (creato dopo le elezioni locali di giugno), LAlleanza Liberali e Democratici (di destra) creato dallattuale presidente del Senato Calin Popescu Tariceanu, e il partito Movimento Popolare, dellex presidente Traian Basescu. A questi si aggiunge lUDMR, formazione rappresentativa della minoranza ungherese votata nelle regioni del centro del paese e nella provincia di Satu Mare. Ad accezione di questi disretti e di altri tre del centro del paese, che sono andati ai liberali, il PSD si è imposto in tutto il resto del Paese e nella Capitale.
Bucarest — Raluca Turcan è il presidente ad interim del PNL, eletto oggi all’unanimità dalla direzione della formazione politica. La carica deve essere assicurata nelle condizioni in cui il leader Alina Gorghiu ed altri alcuni membri importanti si sono dimessi, in seguito ai risultati ottenuti dal Partito alle elezioni di domenica. Raluca Turcan guidera’ la delegazione del Partito Nazionale Liberale alle consultazioni politiche con il presidente per la designazione di un nuovo premier.
Bucarest — Secondo una decisione adottata dal Governo di Bucarest, il comitato interministeriale per il passaggio alla moneta euro sarà coordinato dal premier, in qualità di presidente, dal Ministro delle Finanze Pubbliche e dal Governatore della BNR — in qualità di vicepresidenti. L’Esecutivo mantiene l’impegno di adottare la moneta euro mentre la data concreta sarà stabilità secondo un calendario di passaggio all’euro, che sara’ ultimato entro la prossima edizione del programma di convergenza, il prossimo aprile.
Belgrado – Il ministro degli Esteri, Lazar Comanescu ha partecipato alla 35 sima riunione del Consiglio dei Ministri degli Esteri dei Paesi membri dell’Organizzazione per la Cooperazione Economica al Mar Nero (OCEMN), svolta a Belgrado. Nel suo intervento Comanescu ha riconfermato l’impegno della Romania per la cooperazione regionale al Mar Nero, come anche la disponibilità di continuare a sostenere in modo attivo la contiuazione del processo di efficientizzazione dell’Organizzazione su basi consensuali e di applicazione degli obiettivi prioritari stabiliti tramite l’Agenda Economica per un Partenariato Rafforzato (2012).
Stoccolma — Nel secondo gruppo principale degli Europei di Pallamano, in corso in Svezia, la nazionale femminile della Romania ha superato per 30-28 la R.Ceca. Nel prossimo incontro. Decisivo per l’accesso alla fase supeiore, le giocatrici romene incontrano la Danimarca. La Romania e’ guidata dal CT spagnolo Ambros Martin che ha sostituito lo svedese Ryde, con il quale la nazionale aveva ottenuto il brozno ai Mondiali del 2015.