13.11.2021 (aggiornamento)
Coronavirus – La curva epidemiologica in Romania continua a scendere. Oggi sono stati riferiti poco più di 4.000 nuovi contagi dal SARS-CoV-2, e 323 decessi in 24 ore, di cui 19 precedenti. Dei quasi 15.000 pazienti ricoverati nelle strutture sanitarie, 1.743 stanno nelle terapie intensive. A livello nazionale, il tasso di contagio è sceso al 5,95. Solo in 11 province e nella capitale Bucarest l’incidenza relativa agli ultimi 14 giorni supera 6 casi per mille abitanti. La Direzione di Pubblica Sanità ha annunciato che si tratta del 22/o giorno di discesa nel tasso di contagio nella Capitale, che il 22 ottobre aveva raggiunto il picco del 16,54.
România Internațional, 13.11.2021, 17:49
Coronavirus – La curva epidemiologica in Romania continua a scendere. Oggi sono stati riferiti poco più di 4.000 nuovi contagi dal SARS-CoV-2, e 323 decessi in 24 ore, di cui 19 precedenti. Dei quasi 15.000 pazienti ricoverati nelle strutture sanitarie, 1.743 stanno nelle terapie intensive. A livello nazionale, il tasso di contagio è sceso al 5,95. Solo in 11 province e nella capitale Bucarest l’incidenza relativa agli ultimi 14 giorni supera 6 casi per mille abitanti. La Direzione di Pubblica Sanità ha annunciato che si tratta del 22/o giorno di discesa nel tasso di contagio nella Capitale, che il 22 ottobre aveva raggiunto il picco del 16,54.
Politica – I rappresentanti del Partito Nazionale Liberale (PNL, al governo), del Partito Socialdemocratico (PSD, all’opposizione) e dell’Unione Democratica Magiari di Romania (UDMR, attuale partner governativo) hanno negoziato la maggior parte di un futuro programma di governo. I colloqui proseguono domani con i socialdemocratici, per per armonizzare le posizioni divergenti in materia di giustizia, finanze e lavoro, secondo quanto annunciato oggi dal leader liberale, Florin Cîţu, citato da Agerpres. I socialdemocratici si pronunciano fortemente per crescite di pensioni e salari, e per la concessione degli assegni familiari ai sensi della legislazione vigente, sostenendo che una soluzione per aumentare le entrate alle casse dello stato sia anche tassazione dei grandi patrimoni. I liberali escludono, però, una sovratassazione, ritenendo prioritario il contrasto all’evasione fiscale.Un’altra vertenza interessa lo scioglimento della Sezione per le indagini sui reati nella giustizia, escluso dal PSD. Una volta discusso il programma governativo, le squadre negoziali dovranno concordare sul nome del primo ministro e sulla composizione della sua equipe. Dopo il ritiro dell’Unione Salvate Romania (USR) dal governo, a settembre, il gabinetto di minoranza PNL-UDMR è stato sfiduciato a ottobre in seguito ad una mozione inoltrata dal PSD e votata anche dall’USR. Finora sono falliti due tentativi di formare un nuovo governo di minoranza (USR e PNL-UDMR).
ONU – Il Ministero degli Esteri romeno saluta l’elezione del capo della diplomazia ad interim, Bogdan Aurescu, per un secondo mandato di membro della Commissione del Diritto Internazionale delle Nazioni Unite, nel periodo 2023-2027. Il MAE precisa in un comunicato che il capo della diplomazia è stato rieletto il 12 novembre dall’Assemblea Generale dell’ONU. Durante il suo primo mandato, Bogdan Aurescu si è impegnato direttamente nell’analisi di un tema di rilevanza particolare a livello internazionale – l’innalzamento del livello del mare in relazione al diritto internazionale, un effetto diretto e grave dei cambiamenti climatici. Creata nel 1947, la Commissione del Diritto Internazionale dell’ONU riunisce 34 membri, esperti indipendenti di prestigio.
Calcio – La nazionale romena conclude in trasferta domani, con la squadra del Liechtenstein, le sue partite di qualificazione alla Coppa del Mondo 2022. Nei giorni scorsi, la Romania, che fa parte parte del Gruppo J, ha pareggiato (0-0) con l’Islanda a Bucarest. Nello stesso girone, domani si terranno anche le partite Armenia-Germania, e Macedonia del Nord-Islanda. I romeni, che non partecipano ad una Coppa del Mondo dal 1998, auspicano, oltre alla propria vittoria, anche quella dell’Islanda, per classificarsi al secondo posto nel gruppo e andare ai playoff. Al primo posto nel Gruppo J si piazza la Germania, già qualificata al torneo mondiale, seguita da Macedonia del Nord, Romania, Armenia, Islanda e Liechtenstein.
Pallamano – La squadra romena SCM Râmnicu Vâlcea ha sconfitto oggi in casa per 34-28 (13-16) la spagnola Super Amara Bera Bera, nella prima partita del terzo turno preliminare di EHF European League. La partita di ritorno si terrà il 20 novembre a San Sebastian.