13.10.2024 (aggiornamento)
NATO: al via lunedì esercitazione nucleare annuale/ Corruzione: il caso dell'ex ministro della Salute, Nelu Tătaru, accusato dalla DNA di tangenti, arriva lunedì alla Camera dei Deputati/ Calcio: Nations League, Romania supera il Cipro per 3-0
Newsroom, 13.10.2024, 18:57
NATO – La NATO inizia lunedì la sua esercitazione nucleare annuale, nel contesto delle minacce sempre più frequenti del presidente russo Vladimir Putin di utilizzare armi nucleari alla luce della guerra in Ucraina. Fonti della NATO hanno tuttavia affermato che l’esercitazione non è in alcun modo una risposta alle minacce di Mosca, dato che tali manovre militari si svolgono ogni anno da oltre un decennio. All’operazione, che si svolgerà per due settimane nel Belgio e nei Paesi Bassi, parteciperanno 60 aerei provenienti da 13 paesi. I circa 2.000 militari che prenderanno parte all’esercitazione, simuleranno missioni in cui gli aerei della NATO trasportano testate nucleari americane.
Corruzione – Il caso dell’ex ministro della Salute, Nelu Tătaru, deputato liberale, accusato dalla Direzione Nazionale Anticorruzione di tangenti, arriva lunedì alla Camera dei Deputati. I procuratori hanno chiesto la revoca della sua immunità parlamentare per poter avviare perquisizioni informatiche e domiciliari. L’ex ministro ha già perso la sua eleggibilità nella lista del PNL alle politiche del 1 dicembre ed è stato anche dimesso dalla direzione della filiale liberale nella provincia di Vaslui (est), anche se ha dichiarato di non essere colpevole e di non aver mai condizionato l’atto medico. La DNA sostiene che, da medico specialista presso l’Ospedale municipale di Huşi, Nelu Tătaru avrebbe ricevuto tangenti di fino a 100 euro e generi alimentari da diverse persone, pazienti o parenti. Altre 27 persone sono indagate per tangenti in questo caso.
Voto per corrispondenza – I romeni domiciliati o residenti all’estero hanno ancora tempo fino al 17 ottobre per registrarsi al voto per corrispondenza alle elezioni politiche sul sito votstrainatate.ro. Lo ha annunciato l’Autorità Elettorale Permanente. La registrazione per le elezioni presidenziali si è conclusa il 10 ottobre. Il primo turno delle presidenziali si svolgerà il 24 novembre, mentre il secondo l’8 dicembre. Le elezioni per il Senato e la Camera dei Deputati si svolgeranno il 1° dicembre, Festa Nazionale della Romania.
Pellegrinaggio – A Iaşi, nella Romania orientale, decine di migliaia di fedeli ortodossi attendono in fila per rendere omaggio alle reliquie di Santa Parascheva, nel cortile della Cattedrale Metropolitana. In diversi luoghi della città sono stati installati grandi schermi sui quali lunedì si potrà seguire la celebrazione della Divina Liturgia. Considerata la protettrice della gente addolorata, ma anche della regione orientale del paese, Santa Parascheva viene festeggiata il 14 ottobre in tutto il Patriarcato Ortodosso Romeno. Negli ultimi giorni, circa 150.000 pellegrini hanno venerato le reliquie di Santa Parascheva.
Sondaggio – Solo il 4% dei romeni vede nel cambiamento climatico il problema attuale più importante, in contrasto con la preoccupazione per il costo della vita e l’inflazione, invocata dal 62% degli intervistati. E’ quanto emerge dallo studio intitolato “Lo stato del clima – Romania 2024”, pubblicato di recente. Il 37% ritiene, invece, che la deforestazione rappresenti il problema ambientale più grave, seguita dallo smaltimento dei rifiuti domestici, dall’inquinamento atmosferico e dall’esaurimento delle risorse naturali. La metà degli intervistati ritiene che questi cambiamenti siano causati esclusivamente dall’uomo, mentre il 36% le attribuiscono in ugual misura all’uomo e ai processi naturali.
Elezioni Moldova – L’ambasciatore della Repubblica di Moldova in Romania, Victor Chirilă, ha invitato i cittadini moldavi, compresi quelli che hanno anche la cittadinanza romena, a recarsi alle urne il 20 ottobre, quando nell’ex repubblica sovietica a maggioranza romenofona si terranno le elezioni presidenziali e il referendum per l’inclusione nella Costituzione, in base al voto della popolazione, del percorso europeo irreversibile del paese. Victor Chirilă ha partecipato ieri alla quarta edizione del Festival del Vino della Moldova, che riunisce questo fine settimana a Bucarest circa 50 produttori con un’impressionante selezione di vini pluripremiati e apprezzati in tutto il mondo. Il vino moldavo viene esportato in più di 65 paesi e negli ultimi sei anni è stato premiato con più di 6.500 medaglie – più della metà d’oro. Lo scorso anno, la Romania è stata il principale mercato di esportazione del vino imbottigliato dalla Repubblica di Moldova. I dati delle autorità di Chişinău indicano un aumento di circa il 20% nelle forniture al mercato romeno.
DiscoverEU – I giovani che hanno compiuto 18 anni o li compiranno quest’anno hanno ancora qualche giorno a disposizione per candidarsi ad una nuova tornata del programma DiscoverEU, che offre l’opportunità di esplorare l’Europa in treno. Alla Romania vengono assegnati 1.475 permessi di viaggio sui 35.000 offerti dalla Commissione Europea. I giovani selezionati potranno viaggiare dal 1 marzo 2025 al 31 maggio 2026, individualmente o in gruppi fino a cinque persone, per un minimo di un giorno e un massimo di 30 giorni. Beneficeranno inoltre di una tessera con oltre 40.000 sconti su trasporti pubblici, accesso a istituzioni culturali, alloggio, cibo, sport e altri servizi disponibili. Le domande potranno essere presentate entro il 16 ottobre a mezzogiorno. Tutti i dettagli sono disponibili sul Portale Europeo per i Giovani.
Calcio – La nazionale della Romania ha sconfitto ieri sera la squadra del Cipro per 3-0, nel Gruppo C2 della Lega C di Nations League. È stata la terza vittoria della Romania in questa stagione, dopo quelle con il Kosovo in trasferta (3-0) e con la Lituania a Bucarest (3-1). La Romania giocherà la prossima partita contro la Lituania martedì, a Kaunas. La Romania è in testa al gruppo, con 9 punti, seguita dal Kosovo, 6 punti, Cipro, 3 punti, Lituania, 0 punti. La Nations League 2024/25 avrà effetto diretto anche sulle qualificazioni europee ai Mondiali del 2026. Le migliori quattro vincitrici dei gironi della Nations League, escluse le squadre classificate ai primi due posti dei gironi di qualificazione, parteciperanno gli spareggi per la Coppa del Mondo 2026, insieme a tutte le 12 seconde classificate dei preliminari classici. Ci saranno, quindi, quattro play-off, ciascuno con quattro squadre, che si disputeranno in sistema semifinali-finale, per decidere le ultime quattro nazionali europee partecipanti ai Mondiali che si terranno negli USA, in Messico e Canada.