13.10.2022
NATO – La Germania e altri 14 stati membri della Nato, Romania compresa, hanno lanciato, a Bruxelles, uniniziativa congiunta per lacquisizione di sistemi di difesa antiaerei, nel contesto in cui la guerra in Ucraina ha mostrato che ci sono vulnerabilità in questo campo. Liniziativa tedesca è stata chiamata “European Sky Shield”, e i 15 paesi della NATO firmatari si propongono, per cominciare, di procurare sistemi di difesa a medio raggio, tipo Patriot, prodotto dagli Stati Uniti e già operato da molti Paesi della NATO, Romania compresa. In una fase successiva, potrebbe essere acquistato anche il sistema americano-israeliano “Arrow 3”, in grado di abbattere missili intercontinentali e persino satelliti. Liniziativa tedesca è arrivata nel contesto in cui la guerra in Ucraina ha mostrato che anche i paesi membri della NATO hanno bisogno di più armi per proteggere il loro spazio aereo. I firmatari sono, oltre a Germania e Romania, Gran Bretagna, Belgio, Paesi Bassi, Norvegia, Finlandia, Stati baltici, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria e Bulgaria.
România Internațional, 13.10.2022, 16:26
Schenghen – I Paesi Bassi non sono, in linea di principio, contrari alladesione della Romania allarea Schengen. Lo ha affermato il primo ministro olandese, Mark Rutte, durante la visita effettuata ieri a Brasov (nel centro della Romania). Tuttavia, Rutte ha precisato che ladesione sarà discussa solo nel momento in cui tutte le condizioni saranno soddisfatte. Dal canto suo, il presidente romeno Klaus Iohannis si è dichiarato ottimista sulladesione della Romania allarea di libera circolazione, mentre il primo ministro Nicolae Ciucă ha sottolineato che porterà numerosi benefici allambiente economico.
Rifugiati – Secondo uno studio dellOrganizzazione Mondiale per le Migrazioni, un numero sempre più alto rifugiati di ucraini stanno arrivando in Romania dai Paesi dallEuropa Occidentale. Tra i motivi ci sono il costo minore della vita e il fatto che sono più vicini al proprio Paese. Secondo fonti della Polizia di Frontiera ieri, sono entrate in Romania, quasi 70 mila persone, di cui circa 9 mila cittadini ucraini, un aumento del 15% rispetto al giorno precedente. A partire dal 10.02.2022 (periodo pre-conflitto), in Romania sono entrati oltre 2,5 milioni cittadini ucraini.
ONU – Il ministro degli Esteri romeno, Bogdan Aurescu, ha salutato ladozione da parte dellAssemblea Generale delle Nazioni Unite, della risoluzione di condanna dellannessione illegale di territori ucraini da parte della Russia. Ladozione della risoluzione è stata resa possibile dai voti di unampia maggioranza di 143 Stati membri delle Nazioni Unite, inclusa la Romania. Oggi, la Russia ha lanciato nuovi attacchi contro lUcraina. Gli attacchi con droni hanno colpito le infrastrutture della regione di Kiev, mentre la città di Nikolaev è stata attaccata con missili. LUcraina ha riferito nelle ultime settimane di unondata di attacchi con droni Shahed-136 di fabbricazione iraniana. Teheran nega di aver consegnato droni alla Russia, mentre Mosca non ha commentato. Il Cremlino ha intensificato negli ultimi giorni i suoi attacchi contro obiettivi civili, in risposta ai danni recati al ponte sullo Stretto di Kerch, in unesplosione che secondo Mosca sarebbe stata opera dei servizi segreti ucraini. I bombardamenti, denunciati da alcune capitali occidentali come crimini di guerra, si verificano anche sullo sfondo delle sconfitte subite dallesercito russo sul fronte. Tra i bersagli degli attacchi missilistici quartieri residenziali e obiettivi di infrastrutture civili, ma anche il 30% delle infrastrutture energetiche. A Bruxelles, più di 50 Paesi hanno promesso nuovi aiuti militari allUcraina, compresi sistemi di difesa aerea.
CE – Dubravka Suica, vicepresidente della Commissione Europea per la Democrazia e la Demografia, si trova in una visita ufficiale di tre giorni in Romania. L’esponente europeo ha discusso, oggi, con il Primo Ministro, Nicolae Ciucă, delle azioni successive alla Conferenza sul futuro dellEuropa, del Vertice sulla democrazia, le competenze e la mobilità della forza lavoro, dei cambiamenti demografici, i diritti dei bambini e l’uguaglianza di genere. Successivamente, si afferma in un comunicato stampa della Rappresentanza della Commissione Europea in Romania, la Suica incontrerà Daniela Gîtman, Segretario di Stato al Ministero degli Esteri, Gabriela Firea, Ministro della Famiglia, della Gioventù e delle Pari Opportunità, Nicuşor Dan, Sindaco della Capitale, nonché membri delle Commissioni miste per gli Affari Europei del Senato e della Camera dei Deputati. Il funzionario europeo visiterà anche il complesso Ominis per servizi sociali integrati dedicati alle persone vulnerabili, compresi i rifugiati ucraini.
Romania-Moldova – La Repubblica di Moldova può importare elettricità dalla Romania e la fornitura inizierà domani. Lo ha annunciato il ministro dellEnergia di Bucarest, Virgil Popescu, specificando che si tratta di 100 MW. La presidente della Moldova, Maia Sandu, ha ringraziato la Romania per il sostegno, dopo l’interruzione delle forniture ucraine di elettricità causata degli attacchi missilistici russi dallinizio della settimana. D’altra parte, la Romania trasferirà oltre 25 milioni di euro alla Moldova per l’avvio di alcuni progetti in settori strategici, come listruzione o il miglioramento dei servizi di pubblica utilità. La somma fa parte dellaiuto finanziario non rimborsabile di 100 milioni di euro previsto dallaccordo bilaterale sullassistenza tecnica e finanziaria.
Trasporti aerei – 152 su circa 2000 voli del periodo 6-12 ottobre hanno subito ritardi di oltre 60 minuti allaeroporto internazionale “Henri Coandă” di Bucarest, il più grande della Romania. Tra questi, più della metà sono stati causati dal ritardo o dalla rotazione di equipaggi o degli apparecchi di volo. La maggior parte dei voli con ritardi superiori a un’ora sono stati registrati tra i principali operatori sull’aeroporto: Wizz Air – 99, Ryan Air – 19 e TAROM 13. Stando alla Compagnia Nazionale Aeroporti di Bucarest, solo 12 voli sono stati cancellati.
Coronavirus – Sono 679 i nuovi casi di contagio da Sars-Cov-2, rilevati in Romania nelle ultime 24 ore, 679 in meno rispetto al giorno precedente. Secondo il Ministero della Salute il numero più alto di casi sono stati accertati a a Bucarest – 186 e nella provincia di Timiș (ovest) – 56. Dallinizio della pandemia, in Romania, sono stati confermati 3.278.510 casi di infezione con il nuovo coronavirus.