13.10.2017
România Internațional, 13.10.2017, 17:26
Bucarest – La direzione del Partito Social Democratico, la principale formazione del Governo romeno di coalizione, ha approvato le proposte per tre nuovi ministri – Paul Stanescu al ministero dello Sviluppo e vicepremier, Felix Stroe ai Trasporti e Marius Nica ai Fondi Europei. Il premier Mihai Tudose ha precisato che lunedi presenterà le nuove proposte al presidente dello stato, Klaus Iohannis. I tre dovrebbero sostituire i ministri dimissionari Sevil Shhaideh, Rovana Plumb e Razvan Cuc, che hanno deciso di lasciare le loro cariche per non intaccare sullattività governativa. Sevil Shhaideh e Rovana Plumb sono indagate dalla DNA in un fascicolo di corruzione. Sempre oggi, lALDE, partner del PSD al governo ha annunciato che non ritirerà il sostegno al suo rappresentante, il ministro per il rapporto con il parlamento, Viorel Ilie, anche lui indagato dalla DNA in un fascicolo per traffico dinfluenza.
Bucarest – Il presidente romeno, Klaus Iohannis ha ricevuto a Bucarest, il presidente del Consiglio Europeo, Donald Tusk, il quale sta effettuando una serie di consultazioni con i membri del Consiglio Europeo per la preparazione di un documento sui passi da effettuare nel processo di consolidamento dellUE. Nellambito dei colloqui, il presidente Iohannis ha ribadito la posizione della Romania di non accettare proposte che portino a un Europa con diverse velocità oppure a un Europa dei cerchi concentrici. Opzioni di questo tipo sarebbero in grado solo di aumentare le divisioni tra i Paesi membri – si afferma in un comunicato dellAmminisrazione presidenziale. Klaus Iohannis ha arringato per un Europa unita, forte, coesiva e coerente, più vicina ai suoi cittadini e con un forte profilo a livello globale.
Bucarest – Il ministro romeno degli Esteri, Teodor Melescanu ha ribadito oggi la piena comprensione di Bucarest nei confronti della preoccupazione e dellinsoddisfazione della minoranza romena dUcraina, provocate dalladozione della nuova legge sullIstruzione nel Paese vicino. Continuiamo il dialogo con le autorità di Kiev e contiamo sulla loro disponibilità di adottare le decisioni necessarie per la regolamentazione della situazione – ha affermato Melescanu dopo lincontro avuto a Bucarest con il suo omologo ucraino, Pavlo Klimkin. Klimkin ha riconosciuto che il suo governo deve discutere con lo stato romeno, come anche con le comunità minoritarie in merito alla legge, che limita in modo drastico laccesso allinsegnamento nella lingua materna. La legge è stata criticata in modo categorico in una risoluzione adottata ieri dallAssemblea Parlamentare del Consiglio dEuropa.
Bucarest – Secondo i dati pubblicati dalla Banca Nazionale di Romania, lindice ROBOR per il periodo di tre mesi, a seconda del quale vengono calcolati gli interessi per i crediti bancari nella moneta nazionale (il Leu) è salito fino al valore di 1,84%, il più alto livello registrato negli ultimi anni. Ieri, lindice era arrivato a 1,82%. Laumento dellindice ROBOR, iniziato lo scorso mese, è collegato a problemi di liquidità sul mercato, nelle condizioni di un aumento del grado di raccolta da parte dellAgenzia per le Entrate, mentre gli specialisti della Banca Centrale avevano annunciato che troveranno soluzioni per temperare la crescita. Un recente intervento della Banca Nazionale, che ha dato in prestito alle banche commerciali la somma record di nove miliardi di lei (circa 2 miliardi di euro) ha avuto come risultato solo un temporamento dellla crescita del ROBOR.
Octavian Cordos