13.08.2020
Coronavirus – Sono 66.631 i contagi da COVID-19 accertati fino a oggi in Romania, di 1.454 in più rispetto al precedente bollettino diramato dal Gruppo di Comunicazione Strategica. Sale a 31.547 il numero dei guariti e dimessi e a 2.860 quello dei decessi. Nei reparti di terapia intensiva sono ricoverati al momento 487 pazienti. Il ministro della Salute, Nelu Tătaru, ha dichiarato, oggi, che, a causa del nuovo coronavirus, la Romania sta attraversando un periodo che richiede la proroga dello stato di allerta. Dal canto suo, il presidente Klaus Iohannis ha esortato i cittadini a indossare le mascherine protettive e a mantenere il distanziamento fisico. Iohannis ha affermato che le elezioni ammnistrative potranno svolgersi il prossimo 27 settembre, data stabilita dal Parlamento, a patto che siano applicate misure di sicurezza. Inoltre, il capo dello Stato ha annunciato che la Romania ha già sollecitato allUe 10 milioni di dosi di vaccino anti-Covid-19, nel momento in cui sarà pronto e approvato a livello europeo.
România Internațional, 13.08.2020, 16:02
Coronavirus – Sono 66.631 i contagi da COVID-19 accertati fino a oggi in Romania, di 1.454 in più rispetto al precedente bollettino diramato dal Gruppo di Comunicazione Strategica. Sale a 31.547 il numero dei guariti e dimessi e a 2.860 quello dei decessi. Nei reparti di terapia intensiva sono ricoverati al momento 487 pazienti. Il ministro della Salute, Nelu Tătaru, ha dichiarato, oggi, che, a causa del nuovo coronavirus, la Romania sta attraversando un periodo che richiede la proroga dello stato di allerta. Dal canto suo, il presidente Klaus Iohannis ha esortato i cittadini a indossare le mascherine protettive e a mantenere il distanziamento fisico. Iohannis ha affermato che le elezioni ammnistrative potranno svolgersi il prossimo 27 settembre, data stabilita dal Parlamento, a patto che siano applicate misure di sicurezza. Inoltre, il capo dello Stato ha annunciato che la Romania ha già sollecitato allUe 10 milioni di dosi di vaccino anti-Covid-19, nel momento in cui sarà pronto e approvato a livello europeo.
Restrizioni coronavirus – La Germania ha aggiornato lelenco delle “aree a rischio della Romania stilata nel contesto della pandemia Covid-19, aggiungendo Bucarest e altre 10 provincie: Bacau, Braila, Brasov, Dambovita, Galati, Gorj, Ilfov, Prahova, Vaslui e Vrancea. Secondo il Ministero degli Esteri romeno, la misura è già entrata in vigore. La diplomazia romena ricorda che 7 province erano già state dichiarate aree a rischio, cosicchè, in questo momento, lelenco comprende, in tutto, 17 province e la Capitale. Tutte le persone, a prescindere dalla nazionalità, che entrano in Germania e provengono da una di queste zone devono esibire il risultato negativo di un tampone per Covid-19 (tradotto in tedesco o inglese), effettuato 48 ore prima dellarrivo oppure sottoporsi al test gratuito in 72 ore dallarrivo sul territorio tedesco. Nel caso del mancato rispetto dei provvedimenti, le multe possono salire fino a 25.000 euro. Nel caso in cui il tampone viene effettuato allarrivo in Germania, i viaggiatori devono autoisolarsi fino al momento in cui sarà disponibile il risultato. Il transito del territorio tedesco non è condizionato dagli obblighi sopra menzionati.
Manovra bis — La salute, i trasporti e l’istruzione saranno i settori che riceveranno maggiori fondi nella prossima manovra finanziaria. Lo ha annunciato il ministro delle Finanze romeno, Florin Cîțu, secondo cui, per la salute, un settore prioritario questanno, i fondi stanziati sono aumentati di circa il 45%. Per loccasione, Câţu ha annunciato che il deficit di bilancio aumenterà dal 6,7% all8,6%, precisando che il governo aumenterà gli investimenti, ma anche le pensioni. Si tratta della seconda manovra
Investimenti – Secondo un rapporto presentato dalla Banca Centrale romena, nei primi sei mesi di questanno, gli investimenti stranieri diretti in Romania sono calati a 352 milioni di euro, dai 2,7 miliardi euro registrati nello stesso periodo dellanno scorso. Lo scorso 30 giugno, lItalia vantava il maggior numero di imprese operanti in Romania (49.000), mentre i Paesi Bassi occupano la prima posizione in termini di valore dellinvestimento totale, con 12,8 miliardi di euro. In Romania funzionano circa 230.000 aziende straniere, che hanno investito quasi 64 miliardi di euro.
Manodopera – Quasi un quarto dei dipendenti romeni dichiara di dover orientarsi verso una nuova carriera, a causa del fatto che il settore o lazienda in cui lavorano sono fortemente influenzati dallattuale contesto economico. I risultati di un sondaggio condotto da una piattaforma di reclutamento online rilevano, inoltre, che poco più del 20% è disposto a ricominciare una carriera da zero. La maggior parte dei dipendenti romeni (il 70%) sceglie un nuovo lavoro in base alla sicurezza del campo di attività legato alla pandemia Covid-19. Un quarto degli intervistati esclude completamente posizioni in settori come la ristorazione, mentre il 22% considera più sicuri i mestieri in settori o aziende che operano on line. Lindagine è stata condotta tra il 1 e il 10 luglio, su un campione di quasi 1.300 persone.
Diplomazia – Il capo della diplomazia romena, Bogdan Aurescu, ha avuto, oggi, un colloquio telefonico con il colelga di Ankara, Mevlut Cavuşoglu, su richiesta della parte turca. Secondo un comunicato del MAE di Bucarest, i due ministri hanno esaminato lo sviluppo delle relazioni bilaterali, con accento su temi di interesse comune, nel contesto degli effetti generati dalla pandemia COVID-19. I due esponenti hanno, inoltre, esaminato i recenti sviluppi nel Mediterraneo Orientale, tema che sarà sullagenda della Riunione straordinaria del Consiglio Affari Esteri di venerdì, alla quale parteciperà anche il Ministro romeno. Aurescu ha sottolineato la disponibilità di Bucarest a sostenere, anche dallinterno dellUE, la distensione della situazione, data la capacità della Romania di comprendere le particolarità e gli interessi esistenti nella regione, nonchè la sua esperienza in materia di delimitazione marittima e soluzione di questo tipo di controversia attraverso l’applicazione del diritto internazionale e l’uso dei suoi strumenti specifici. Alleate nella NATO, la Turchia e la Grecia sono coinvolte in una disputa sullo sfruttamento dei giacimenti di idrocarburi nel Mediterraneo orientale.
Cinema — Continua, a Sfântu Gheorghe, nel Delta del Danubio (nella Romania sudorientale), il Festival Internazionale del Cinema Indipendente “L’Anonimo”, con la presentazione del documentario “Colectiv”, insignito di numerosi premi internazionali. Il documentario prodotto e diretto da Alexander Nanau segue gli eventi del primo anno dopo la tragedia nel club Colectiv di Bucarest (dove, il 30 ottobre del 2015, è scoppiato un incendio in cui hanno perso la vita 64 persone, la maggior parte giovani) e si concentra sul rapporto tra autorità e giornalisti nel tentativo di scoprire la verità. La 17esima edizione del Festival “L’Anonimo” si svolgerà fino al 16 agosto, esclusivamente allaperto, con un massimo di 400 partecipanti a ogni proiezione, come misura di protezione contro il nuovo coronavirus. Il programma di questanno comprende due concorsi di cortometraggi, romeno e internazionale, proiezioni di lungometraggi, seguiti da incontri e dialoghi tra registi e pubblico.
Tennis – La tennista romena Simona Halep (2WTA) si è qualificata ai quarti di finale