13.08.2015
Bucarest — I marinai romeni hanno cominciato stamattina, a Costanza, porto romeno sul Mar Nero, le prove per le esercitazioni dimostrative e la parata che avranno luogo sabato, 15 agosto, in occasione del 113esimo anniversario della Marina Romena. Per l’evento sono stati mobilitati 2.000 marinai militari e civili, oltre 35 navi e imbarcazioni di vari tipi e dimensioni, ma anche 9 aerei che sorveglieranno la zona delle manifestazioni. In segno di omaggio saranno sparate 21 raffiche di cannone. Questanno, la Festa della Marina Romena coincide con il 155esimo della pubblicazione del decreto di fondazione, nel 1860, della Marina Militare moderna.
România Internațional, 13.08.2015, 17:07
Bucarest — I marinai romeni hanno cominciato stamattina, a Costanza, porto romeno sul Mar Nero, le prove per le esercitazioni dimostrative e la parata che avranno luogo sabato, 15 agosto, in occasione del 113esimo anniversario della Marina Romena. Per l’evento sono stati mobilitati 2.000 marinai militari e civili, oltre 35 navi e imbarcazioni di vari tipi e dimensioni, ma anche 9 aerei che sorveglieranno la zona delle manifestazioni. In segno di omaggio saranno sparate 21 raffiche di cannone. Questanno, la Festa della Marina Romena coincide con il 155esimo della pubblicazione del decreto di fondazione, nel 1860, della Marina Militare moderna.
Chişinău — Il premier romeno, Victor Ponta, e il suo collega moldavo, Valeriu Streleţ, hanno discusso oggi telefonicamente delle priorità bilaterali soprattutto nell’infrastruttura energetica e nei trasporti — è stato reso pubblico a Bucarest. I due premier hanno concordato di incontrarsi a Chişinău, a fine agosto per una riunione di lavoro. D’altra parte, Valeriu Streleţ ha assicurato che tramite la votazione a Chisinau di un governo sostenuto da una coalizione parlamentare a maggioranza pro-europea, la Moldova ha fatto un passo indietro dall’orlo del precipizio e andrà sulla giusta strada. La dichiarazione del capo del governo di Chişinău, investito nella carica il 30 luglio, giunge dopo che il segretario generale del Consiglio d’Europa, Thorbjorn Jagland, aveva affermato di recente che la Moldova si trova sull’orlo del precipizio e rischia di trasformarsi in una nuova crisi di sicurezza dell’Europa. Stando a Valeriu Streleţ, Chişinău ha cominciato a recuperare già tutti i ritardi nel processo di implementazione dell’Accordo di Associazione all’UE firmato l’anno scorso.
Bucuarest — Il debito esterno della Romania ammontava il 30 giugno 2015, a 70,6 miliardi di euro, in calo di quasi il 7% rispetto al livello registrato alla fine dell’anno scorso. Lo ha reso noto oggi la Banca Centrale. Invece il debito esterno a breve termine è ammontato nello stesso periodo a 20,2 miliardi di euro, in aumento di quasi il 9% rispetto al livello registrato a dicembre 2014. I dati della Banca Centrale rilevano inoltre che gli investimenti stranieri diretti in Romania sono aumentati nei primi 6 mesi dell’anno arrivando a quasi 1,7 miliardi di euro.
Bucarest — Il Servizio Romeno di Informazioni è pronto a far fronte a qualsiasi attacco cibernetico contro le banche di Romania, tramite la sua struttura specializzata. Lo ha dichiarato il portavoce del SRI, Sorin Sava, precisando che il virus Tinba v3, sul quale la compagnia IBM ha avvertito che è stato configurato proprio per attaccare il mercato bancario romeno, è all’attenzione del SRI, però finora il virus non ha provocato danni. Il Servizio Romeno di Informazioni precisa che la Romania è un target degli attacchi cibernetici commessi da entità ostili, statali o meno, fatto confermato dalle “migliaia di allerte” registrate ogni giorno. Stando al Servizio Romeno di Informazioni, nel periodo 12-13 agosto si sono verificati più di 38 mila attacchi cibernetici.
XXX — Gli investitori preoccupati a causa della volatilità sul mercato cinese e della crisi in Grecia dovrebbero orientarsi sempre di più spesso verso l’est dell’Europa e soprattutto verso la Romania, affermano alcuni analisti economici citati dall’emittente televisiva americana CNBC. Il capo-economista della Banca degli Investimenti sui mercati emergenti Renaissance Capitals, Charles Robertson, ha affermato che la Romania è il più performante mercato in via di sviluppo quest’anno, la borsa di Bucarest aumentando del 9%. D’altra parte, un sondaggio realizzato dal Centro per la Ricerca Economica Europea di Mannheim (ZEW), col sostegno del gruppo austriaco Erste, rileva che le attese degli analisti finanziari per quanto riguarda l’evoluzione dell’economia romena hanno registrato ad agosto il più significativo miglioramento tra i Paesi dell’Europa Centrale ed Orientale, e la Romania è arrivata ad avere le migliori prospettive nella regione, accanto alla Slovacchia. Secondo il sondaggio, nessuno degli analisti consultati anticipa un peggioramento della situazione economica nei due Paesi nei prossimi sei mesi. Al sondaggio, effettuato nel periodo 27 luglio – 10 agosto, hanno partecipato 48 analisti.
Atene — La Commissione Europea ha esortato nuovamente tutti gli stati membri ad accettare la redistribuzione del numero di rifugiati, nel contesto della situazione tesa in Grecia, dove si sono verificati scontri fra le forze dell’ordine e l’ondata di immigrati che hanno invaso l’isola di Kos. Oltre 125.000 persone sono arrivate nelle isole greche dall’inizio dell’anno, di cui 50.000 solo a luglio, molto più che lungo tutto l’anno scorso. Lo rilevano i dati dell’Agenzia europea per la protezione delle frontiere, FRONTEX. Anche l’Ungheria è un importante punto di transito sulla mappa dell’esodo. Per fermare l’ondata di immigrati, l’esercito ungherese sta costruendo un recinto alto 4 metri al confine con la Serbia. Bruxelles ha annunciato di stanziare 2,4 miliardi di euro nel periodo 2014-2020 per aiutare 19 Paesi, tra cui anche la Romania, a rendere sicuri i loro confini e a migliorare il processo di accoglienza degli immigrati.
Bucarest — Temperature molto alte nella maggior parte della Romania, canicola nell’ovest, sud-ovest, e isolatamente nel sud ed est. Le massime saranno comprese fra 29 e 38 gradi centigradi, le più alte nell’ovest dove anche il disconforto si mantiene alto. Il cielo sarà variabile, con annuvolamenti temporanei, rovesci di pioggia fulmini, in alcune zone di montagna, del sud, centro ed est del Paese. Il vento presenterà alcune intensificazioni durante le piogge. Il caldo eccessivo e la mancanza di precipitazioni negli ultimi due mesi hanno colpito più di 900 mila ettari di terreni agricoli quasi in tutte le regioni del Paese, provocando ai farmer danni di oltre due miliardi di euro. Il livello e la portata del Danubio sono diminuiti in modo allarmante. Nel Delta del Danubio più di 50 canali sono bloccati e centinaia di pesci sono morti a causa del basso livello dell’acqua e delle temperature alte. I meteorologi sostengono che ci vorrebbero 4 mesi di precipitazioni più del normale per controbilanciare gli effetti della siccità. (traduzione di Gabriela Petre)