13.07.2020
Coronavirus – In Romania si sono registrati altri 413 contagi da Covid 19 in 24 ore, secondo il più recente bollettino del Gruppo di Comunicazione Strategica di Bucarest. Il numero totale dei contagi dallinizio della crisi sanitaria in Romania si avvicina a 33 mila. Tra le persone positive, 21.692 sono state dichiarate guarite e sono state dimesse dallospedale. In Terapia Intensiva sono ricoverati 235 pazienti. Sono stati annunciati anche altri 17 decessi per Covid-19, il numero totale giungendo a 1.901. I romeni allestero risultati positivi al nuovo coronavirus sono 5.105, mentre il numero dei decessi resta 122.
România Internațional, 13.07.2020, 17:37
Coronavirus, restrizioni – Divieto dingresso, da oggi, per i romeni, in Lituania, a causa dellalto numero di contagi da Covid-19 registrati in Romania. Le autorità di Vilnius valuteranno la decisione ogni settimana. La Lituania non è lunico Paese europeo a imporre restrizioni ai cittadini romeni. Da domani, se un turista desidera entrare in Grecia attraverso la dogana terrestre di Kulata-Promachonas, deve esibire un tampone negativo al nuovo coronavirus effettuato nelle ultime 72 ore. Neanche lAustria consente laccesso senza il tampone effettuato negli ultimi 4 giorni. Altri Paesi europei impongono la quarantena o lisolamento fiduciario: è il caso di Finlandia, Malta e Slovacchia. Simili situazioni si registrano in Estonia, Irlanda, Olanda, Slovenia e Ungheria. In tutto, 20 stati europei impongono restrizioni di viaggio ai romeni.
Romania – Francia – Il premier romeno Ludovic Orban ha ribadito, oggi, la disponibilità del suo Governo a consolidare il Partenariato strategico franco-romeno. Alla vigilia della Festa nazionale della Francia, celebrata il 14 luglio, Orban ha partecipato in videoconferenza, ad una tavola rotonda organizzata dalla Camera di Commercio, Industria e Agricoltura Francese in Romania. Il premier ha salutato il contributo attivo delle compagnie francesi in diversi settori di attività in Romania. Lambasciatrice francese a Bucarest, Michele Ramis, ha dichiarato, dal canto suo, che la Romania è un mercato dinamico dellUe e ha valutato che la relazione tra i due Paesi è eccezionale, quasi fraterna.
Coronavirus, quarantena e isolamento — Nella Commissione Giuridica del Senato di Bucarest sono stati ripresi, oggi, i dibattiti sulla legge sulla quarantena e l’isolamento. Non è stato più avanzato alcun termine per la seduta in cui il documento sia sottoposto al voto finale nella plenaria del Senato, che ha il potere decisionale. Le discussioni si sono concentrate sulle regolamentazioni relative al restringimento di diritti e libertà in condizioni di alto rischio epidemiologico. Il progetto era stato promosso dal Governo dopo che la Corte Costituzionale ha deciso che l’isolamento fiduciario, la quarantena e il ricovero non possono essere imposti solo in base a un decreto ministeriale, com’è successo finora, anche se le persone nel mirino sono affette da Covid 19. I giudici costituzonali ritengono che le misure restrittive vadano decise in base a una legge che le regolamenti chiaramente. Giovedi’ sera, la Camera dei Deputati ha adottato il documento in una forma notevolmente modificata rispetto alla variante dell’Esecutivo. Il rinvio del dibattito nel Senato sulla legge sull’isolamento e la quarantena significa una crescita drammatica del rischio di contagio — ha dichiarato il premier romeno Ludovic Orban, il quale ha valutato che il documento è indispensabile. Ieri sera, alcune decine di persone si sono radunate davanti alla sede del Governo per protestare contro la legge sulla quarantena e l’isolamento.
Scherma — La Federazione Internazionale di Scherma ha dichiarato la romena Ana Maria Branza-Popescu vincitrice della Coppa del Mondo di spada nel 2020, sin da questo mese, perchè molte competizioni non sono potute essere organizzate a causa della pandemia di coronavirus. La romena è seguita sul podio dalla brasiliana Nathalie Moellhausen e dalla cinese Sun Yiwen. Ana Maria Branza-Popescu aveva già vinto tre volte questa competizione nel 2008, 2009 e nel 2013. Con la quarta vittoria, la romena è diventata la più titolata shermista della storia della Coppa del Mondo, superando la francese Laura Flessel e l’ungherese Emese Szasz-Kovacs, ambedue con tre vittorie nel palmares generale.