13.07.2016
România Internațional, 13.07.2016, 17:04
Bucarest – Il presidente romeno Klaus Iohannis ha inviato un messaggio di cordoglio al presidente Sergio Mattarella in seguito allincidente ferroviario che ha avuto luogo ieri in Puglia. “Ho appreso con tristezza la notizia del tragico incidente ferroviario di ieri nel Sud dellItalia, in seguito al quale tante persone hanno perso la vita e molti altri sono rimasti feriti. In questi momenti di dolore trasmetto, da parte del popolo romeno e da parte mia, le più sentite condoglianze alle famiglie e ai conoscenti delle vittime. I nostri pensieri vanno ora vero i feriti, ai quali auguriamo una pronta guarigione e il potere di superare questi momenti difficili ” ha affermato il presidente romeno. Oltre 70 persone hanno perso la vita o sono state ferite nello scontro frontale tra i due treni passeggeri. Secondo il corrispondente di Radio Romania in Italia, sono circa 5.700 i residenti romeni nella regione e il consolato romeno di Catania si è mobilitato per avere notizie su possibili vittime romene. Ulteriormente è arrivata la notizie che non ci sono romeni coinvolti nellincidente.
Bucarest – Il presidente Klaus Iohannis ha sollecitato ai nuovi giudici della Corte Costituzionale della Romanioa di adottare standard più alti di professionalismo e indipendenza. Egli ha chiesto il loro contributo alla conferma della Corte Costituzionale come polo di stabilità nellarchitettura costituzionale dello stato, inclusivamente tramite una giurisprundenza chiara, coerente e predittibile. Tre nuovi giudici della Corte Costituzionale hanno prestato giuramento di investitura nella carica che occuperanno per nove anni, sostituendo coloro con i mandati scaduti. Ulteriormente, i nove giudici della corte hanno eletto il presidente per i prossimi tre anni nella persona di Valer Dorneanu. Deputato socialdemocratico tra il 2000 e il 2008, Dormeanu ha detenuto per quattro anni la carica di presidente della Camera dei Deputati. Valer Dorneanu è uno dei giudici della Corte Costituzionale dal 2013.
Hanoi – Il premier romeno, Dacian Ciolos, continua la visita ufficiale nella capitale del Vietnam, Hanoi. Egli è stato ricevuto dal presidente, Trai Dai Quang ed ha incontrato il suo collega Nguyen Xuan Phuc. Sono state identificate nuove opportunità di collaboprazione economica nei settori energetico, industriale, agricolo, bancario, infrastruttura, IT, scienza e tecnologia, sviluppo durevole e turismo. Nel settore energetico, le aziende romene Transgaz e Transelectrica hanno firmato un memorandum di accordo con società vietnamite del settore. Allo stesso tempo, è stato firmato un programma di cooperazione nel settore educativo e di formazione per il periodo 2016-2020 e uno nel settore culturale. A Hanoi, Dacian Ciolos ha partecipato anche allapertura di un forum daffari Romania-Vietnam. Egli ha presentato agli imprenditori del Vietnam i principali vantaggi economici e geostrategici a disposizione della Romania, pronunciandosi per una cooperazione economica più intensa basata sui 66 anni di buoni rapporti bilaterali.
Bruxelles — I rappresenanti della NATO e della Russia hanno discusso a Bruxelles sul rafforzamento delle capacità militari dell’Alleanza sul fianco est e sulle conseguenze per la sicurezza europea di questa decisione adottata di recente al vertice NATO di Varsavia. Secondo il segretario generale dell’Alleanza, gli ambasciatori dei 28 paesi e il loro collega russo hanno costatato ancora una volta le divergenze profonde e di durata esistenti nel conflitto ucraino. Le azioni della Russia in Ucraina hanno minato la sicurezza nella zona euro-atlantica ha dichiarato Jens Stoltenberg alla fine della riunione che non e’ stata in misura di avvicinare le posizioni. Gli analisti di Mosca sostengono che la principale minaccia per la Russia e’ lo scudo anti-missile in Romania e Polonia e che, in queste condizioni, danno poche chanches alla politica di dialogo che la NATO vuole promuovere.
Bucarest – Situazione senza precedenti in Romania : numerosi detenuti stanno manifestando da ieri in 10 dei 45 penitenziari esistenti a livello nazionale, accusando, tra laltro il sovraffollamento, lassenza dei servizi medici ed hanno chiesto le diminuzioni delle pene e i termini stabiliti dalla commissione per la liberazione condizionale. Allinizio di luglio, il Ministero della Giustizia ha annunciato di aver addottato un piano di misure per laccesso al lavoro, aumento del personale medico, pulizia degli spazi e per offire serivizi odontoiatrici ai detenuti. La Corte Europea dei Duraitti Umani ha obbligato diverse volte la Romania di pagare risarcimenti ai condannati a causa delle condizioni esisatenti nelle prigioni.