Giustizia – Lex sindaco di Bucarest, Sorin Oprescu, è stato condannato dalla Corte dAppello di Bucarest a 10 anni e 8 mesi di reclusione con esecuzione, per tangenti, costituzione di gruppo criminale organizzato e abuso dufficio. Oprescu è stato colto in flagrante mentre riceveva una tangente di 25.000 euro e arrestato, il 6 settembre del 2015, durante il suo secondo mandato di sindaco di Bucarest. Al giudizio di primo grado, il Tribunale di Bucarest lo aveva condannato, a maggio 2019, a 5 anni e 4 mesi di reclusione, pena raddoppiata dalla Corte dAppello, dopo che i giudici hanno applicato l’aggravante del reato di costituzione di gruppo criminale organizzato. Secondo i procuratori della DNA, il gruppo aveva istituito a livello dellamministrazione locale di Bucarest un sistema attraverso il quale gli operatori economici che desideravano ricevere contratti da parte delle istituzioni pubbliche subordinate al Comune dovevano pagare sotto forma di tangenti una parte del ricavato.
Giustizia – Lex sindaco di Bucarest, Sorin Oprescu, è stato condannato dalla Corte dAppello di Bucarest a 10 anni e 8 mesi di reclusione con esecuzione, per tangenti, costituzione di gruppo criminale organizzato e abuso dufficio. Oprescu è stato colto in flagrante mentre riceveva una tangente di 25.000 euro e arrestato, il 6 settembre del 2015, durante il suo secondo mandato di sindaco di Bucarest. Al giudizio di primo grado, il Tribunale di Bucarest lo aveva condannato, a maggio 2019, a 5 anni e 4 mesi di reclusione, pena raddoppiata dalla Corte dAppello, dopo che i giudici hanno applicato l’aggravante del reato di costituzione di gruppo criminale organizzato. Secondo i procuratori della DNA, il gruppo aveva istituito a livello dellamministrazione locale di Bucarest un sistema attraverso il quale gli operatori economici che desideravano ricevere contratti da parte delle istituzioni pubbliche subordinate al Comune dovevano pagare sotto forma di tangenti una parte del ricavato.
Romania–Nigeria – Il capo della diplomazia romena, Bogdan Aurescu, ha discusso a Bucarest con il suo omologo nigeriano, Geoffrey Onyeama, della possibilità di importazione in Romania di petrolio e gas dal Paese africano. Lesponente romeno, che ha firmato con Onyeama un memorandum dintesa tra i Ministeri degli Esteri dei due Paesi, ha affermato che la visita del suo omologo nigeriano è stata la prima nella storia bilaterale recente, trattandosi della prima volta, negli ultimi 30 anni che un ministro degli Esteri della Nigeria visita la Romania. I colloqui sono stati incentrati sul rafforzamento delle relazioni bilaterali e hanno evidenziato linteresse comune per la diversificazione della cooperazione in numerosi settori: (istruzione, cultura o contatti interumani, economia, digitalizzazione, energia, agricoltura, e a livello consolare). Secondo Aurescu, esiste un forte potenziale per lesportazione di prodotti agricoli dalla Romania verso la Nigeria, anche attraverso lagevolazione delle esportazioni dallUcraina.
Romania-Federazione Russa – Il Ministero degli Esteri di Bucarest annuncia che la Federazione Russa ha dichiarato personae non gratae 10 dipendenti dellambasciata romena a Mosca in reazione a un simile gesto compiuto dalla Romania il 5 aprile. Secondo un comunicato del Ministero degli Esteri, la decisione delle autorità romene di aprile si basava sulle attività e azioni di 10 funzionari russi che hanno trasgredito i provvedimenti della Convenzione di Vienna sulle relazioni diplomatiche. Nel contesto, il MAE ribadisce la ferma condanna dellagressione illegale, non giustificata e non provocata della Federazione Russa contro lUcraina, nonchè dei crimini di guerra e di altri crimini internazionali commessi in questo Paese dalle forze russe.
Ucraina – Alla riunione dei ministri degli Esteri del G7 organizzata a Weissenhaus, in Germania, il capo della diplomazia europea, Josep Borrell, ha annunciato che lUe fornirà allUcraina nuovi aiuti militari per un valore di 500 milioni di euro. Borrell si è detto fiducioso che nei prossimi giorni verrà raggiunto un accordo su un embargo sul petrolio russo. Dal canto suo, il ministro degli Esteri francese, Jean-Yves Le Drian, ha salutato la “fortissima unità” dei Paesi del G7 nel sostenere la lotta dellUcraina contro la Russia, “fino alla vittoria”. Il ministro degli Esteri britannico, Liz Truss, ha chiesto “più armi” da consegnare allUcraina per far fronte alla Russia, contro la quale ha chiesto nuove sanzioni. Invitato alla riunione del G7, il ministro degli Esteri ucraino, Dmitro Kuleba, ha affermato che lassenza di un embargo sul petrolio russo nel futuro pacchetto di sanzioni dellUE contro Mosca rappresenterebbe una rottura dellunità europea nel sostegno concesso a Kiev.
Moldova – Il capo del Governo di Chisinau, Natalia Gavriliţa, ha inviato ai rappresentanti dellUnione Europea la seconda parte compilata del questionario della Commissione Europea relativo alladesione al blocco comunitario della Repubblica di Moldova, Paese ex sovietico, a maggioranza romenofona. “La Repubblica di Moldova ha ritardato troppo lassunzione di questo percorso in modo fermo, ma il governo che guido è determinato a recuperare e accelerare il processo per portare il nostro Paese al suo posto: nella famiglia dei Paesi liberi, nella famiglia dei Paesi europei”, ha sottolineato Gavriliţa. Il 22 aprile, Natalia Gavriliţa aveva consegnato allAmbasciatore dellUE a Chisinau, Janis Mazeiks, la prima parte del questionario di adesione compilato, dopo che, allinizio di marzo, la Presidente della Repubblica, Maia Sandu, aveva firmato la domanda di ammissione allUnione del piccolo stato confinante con la Romania e con lUcraina.
Inflazione – La Banca Centrale romena ha aumentato al 12,5% le previsioni inflazionistiche per la fine dellanno e stima uninflazione del 6,7% per la fine del prossimo, secondo i dati presentati, oggi, dal governatore della Banca, Mugur Isărescu. La Banca Centrale stimava a febbraio uninflazione del 9,6% per la fine del 2022 e del 3,2% per il 2023. Secondo la Banca Centrale, si anticipa che a medio termine le pressioni inflazionistiche associate ai costi produttivi diminueranno gradualmente, ma i loro effetti persisteranno per 12 mesi. Linflazione annua ha toccato un livello record in Romania – quasi il 14%, il più alto tasso degli ultimi 18 anni. I maggiori rincari sono stati registrati dai gas naturali – di oltre l85%, secondo lIstituto Nazionale di Statistica. Crescite importanti di prezzi si sono registrate anche per le patate e lolio alimentare, ma anche per i combustibili.
Censimento – La prima fase del censimento della popolazione e delle abitazioni in Romania, lautocensimento online, è stata prorogata di due settimane, fino al 27 maggio. La decisione arriva dopo che il numero medio di questionari compilati nellultima settimana è salito a circa 450 mila al giorno. Finora, oltre 8,4 milioni di romeni hanno compilato i moduli online. Le persone che non vogliono o non sono in grado di compilare i documenti saranno censite al loro domicilio nel periodo 31 maggio – 17 luglio. Il 14 marzo scorso, è iniziato il censimento della popolazione e delle famiglie in Romania. Lazione, organizzata ogni 10 anni, doveva svolgersi lanno scorso, ma è stata rimandata a causa della pandemia di COVID-19.
Rottamazione – Da oggi fino al 31 maggio, si svolge la seconda fase del programma di rottamazione “Rabla”, attraverso il quale lo stato romeno sostiene la popolazione per lacquisto di unauto nuova. Il budget stanziato al programma per lanno in corso è di oltre 300 milioni di lei (circa 60 milioni di euro). Le persone interessate al programma Rabla Plus, destinato allacquisto di auto elettriche o ibride, riceveranno somme supplementari. Il bonus di rottamazione per il programma Rabla Clasic è di 6.000 lei (1.200 euro), rispettivamente di 9.000 lei (1.800 euro) in caso di consegna di due veicoli usati, ai quali si possono aggiungere eco-bonus fino a 10.000 euro per le auto elettriche. Secondo lAssociazione dei Produttori Europei di Automobili, la Romania è diventata uno dei leader europei per vendite di auto elettriche. Più di 2.000 veicoli sono stati venduti nel primo trimestre del 2022, una crescita del 400% rispetto allo stesso periodo dellanno scorso.
Eurofestival 2022 – Il rappresentante della Romania allEurofestival, Song Contest 2022, WRS, si è qualificato, ieri sera, nella finale del concorso canoro europeo di questanno, con il brano “Llámame”. La Romania giunge così nella finale dopo che, alle ultime tre edizioni, non era riuscita a superare le qualificazioni. Martedì si sono qualificati per la finale anche i rappresentanti della Repubblica di Moldova – Zdob e Zdub, assieme agli Advahov Brothers, con il brano “Trenuleţul”- “Il trenino”. Domani, la finale a Torino. I romeni residenti nei Paesi partecipanti all’attuale edizione dellEurofestival (ad eccezione della Romania) possono votare “Llamame” nella finalissima di domani.
Notte dei Musei – La Notte dei Musei sarà organizzata in Romania, da sabato fino a domenica, in 87 località, e propone oltre 200 eventi culturali. A Bucarest resteranno aperti più di 60 obiettivi culturali e spazi non convenzionali nella più ampia manifestazione post-pandemia. Il Comune di Bucarest riapre le sue porte al grande pubblico con una serie di eventi durante i quali i visitatori potranno riscoprire la storia e larchitettura del palazzo in cui è ospitato, oltre a storie sulla città attraverso mostre o presentazioni di film. Anche alcune delle mete turistiche più gettonate della Romania – il castello di Bran, il castello Peles o la fortezza di Făgăraş aprono le porte ai turisti, offrendo numerose sorprese. La Notte dei Musei è un evento organizzato a livello europeo.