13.04.2022
Ucraina – I presidenti di Polonia, Lituania, Lettonia ed Estonia si trovano a Kiev per colloqui con il loro omologo ucraino, Volodymyr Zelensky. Il leader lituano Gitanas Nauseda ha affermato di portare un forte messaggio di sostegno politico e assistenza militare. Sul campo, Ucraina e Russia stanno consolidando le loro forze nella regione ucraina orientale del Donbass, che è diventata lobiettivo principale di Mosca. Nel sud, lesercito ucraino annuncia una controffensiva, con la liberazione di diverse località. Vicino a Odessa, le forze di difesa ucraine hanno spinto lesercito russo lontano dai confini settentrionali della regione di Kherson, fermando lattacco dell’artiglieria contro la città. Secondo linviato di Radio Romania in Ucraina, lo Stato Maggiore dellesercito ucraino afferma che la minaccia di missili lanciati dal Mar Nero rimane alta per tutto il Paese. Nelle acque del Mar Nero e del Mar dAzov, i gruppi navali russi stanno isolando larea delle ostilità e stanno effettuando ricognizioni.
România Internațional, 13.04.2022, 17:02
Ucraina – I presidenti di Polonia, Lituania, Lettonia ed Estonia si trovano a Kiev per colloqui con il loro omologo ucraino, Volodymyr Zelensky. Il leader lituano Gitanas Nauseda ha affermato di portare un forte messaggio di sostegno politico e assistenza militare. Sul campo, Ucraina e Russia stanno consolidando le loro forze nella regione ucraina orientale del Donbass, che è diventata lobiettivo principale di Mosca. Nel sud, lesercito ucraino annuncia una controffensiva, con la liberazione di diverse località. Vicino a Odessa, le forze di difesa ucraine hanno spinto lesercito russo lontano dai confini settentrionali della regione di Kherson, fermando lattacco dell’artiglieria contro la città. Secondo linviato di Radio Romania in Ucraina, lo Stato Maggiore dellesercito ucraino afferma che la minaccia di missili lanciati dal Mar Nero rimane alta per tutto il Paese. Nelle acque del Mar Nero e del Mar dAzov, i gruppi navali russi stanno isolando larea delle ostilità e stanno effettuando ricognizioni.
NATO – Continueremo i nostri sforzi per garantire una risposta tempestiva, determinata e solida dellAlleanza Nord Atlantica a qualsiasi possibile sfida o minaccia. Lo ha affermato oggi il presidente romeno Klaus Iohannis, ringraziando tutti gli alleati della NATO per la loro presenza in Romania. Il capo dello stato ha visitato la Base Aerea 57 di Mihail Kogălniceanu (sud-est), insieme al primo ministro romeno, Nicolae Ciuca, e al primo ministro belga, Alexander De Croo. La NATO è la garanzia di sicurezza più forte e concreta per gli stati membri, ha affermato dal canto suo il premier Nicolae Ciuca. Ciuca ha sottolineato la necessità dello sviluppo di una posizione di deterrenza e di difesa efficace sul Fianco Orientale dellAlleanza. Dal canto suo, il primo ministro belga ha affermato che la NATO è unalleanza difensiva e che gli Stati membri sono pronti a difendere il proprio territorio in caso di attacco, aggiungendo che linvasione russa in Ucraina è un brutale assalto ai valori fondamentali dellUE e dellAlleanza Nord-Atlantica – libertà, democrazia e diritti umani. Un contingente militare belga è presente in Romania, schierato allinterno della Forza di Risposta della NATO.
Rapporto – Limpunità per le violazioni dei diritti umani continua a essere un problema in Romania, mentre il sistema giudiziario ha adottato misure per perseguire e punire le autorità che hanno commesso abusi. Lo rileva il rapporto per il 2021 del Dipartimento di Stato degli USA. Tuttavia, le autorità romene non hanno avuto a disposizione meccanismi efficaci e hanno rimandato le procedure relative agli abusi e alla corruzione a livello della polizia, che in molti casi hanno portato allassoluzione, afferma il documento. Secondo il rapporto, le autorità civili hanno mantenuto un controllo efficace sui servizi di intelligence e sulle agenzie di sicurezza subordinate al Ministero degli Affari Interni. Un altro problema rilevato nel rapporto sono le dure condizioni nelle carceri romene, con celle sovraffollate e non conformi agli standard internazionali. Il documento menziona anche che le pratiche specifiche di corruzione rimangono diffuse nonostante lincriminazione di alti funzionari.
Banca Mondiale – Il Presidente del Gruppo della Banca Mondiale, David Malpass, effettua oggi e domani la sua prima visita ufficiale in Romania. Secondo un comunicato dellistituzione finanziario, la visita riafferma limpegno del Gruppo della Banca Mondiale a sostenere la Romania nei suoi sforzi per una crescita economica sostenibile e inclusiva. Malpass incontra i rappresentanti del settore pubblico e i partner romeni del Gruppo della Banca Mondiale. In programma anche una visita ad un progetto che si svolge con l’assistenza della Banca Mondiale nel settore dellistruzione, incentrato sul sostegno alla comunità Rom. Il portafoglio attivo della Banca Mondiale in Romania è composto da nove progetti di investimenti per un valore totale di quasi 1,8 miliardi di dollari e servizi di assistenza tecnica e analitica per un valore di oltre 124 milioni di dollari.
Profughi – La polizia di confine romena ha annunciato che, ieri, in un intervallo di 24 ore, 9.429 cittadini ucraini hanno attraversato i valichi di frontiera, un aumento del 12,9% rispetto al giorno precedente. Dallinizio della guerra in Ucraina, quasi 695.000 rifugiati sono entrati in Romania, la maggior parte in transito verso lEuropa occidentale. Il controllo allingresso della Romania attraverso i valichi di frontiera viene effettuato secondo i provvedimenti della legislazione nazionale e comunitaria. Al confine sono in vigore misure per il rafforzamento del dispositivo di sorveglianza delle frontiere, che prevede anche laumento del numero di equipaggi che svolgono missioni.
Covid-19 – Sono oltre 1.600 i nuovi casi di contagio da COVID-19 rilevati in Romania nelle ultime 24 ore, a fronte di 25.000 tamponi. La maggior parte dei casi sono stati registrati a Bucarest. Le autorità annunciano anche 36 decessi associati alle complicanze provocate dal coronavirus. 1.900 persone restano ricoverate negli ospedali con 253 pazienti nelle terapie intensive.
Invictus Romania – I soldati della squadra di Invictus Romania sono accolti, oggi, a Bucarest, dal Custode della Corona, Margherita, e dal consorte, il principe Radu. Allevento sarà presente anche il ministro della Difesa, Vasile Dîncu. Ieri, i soldati Invictus Romania sono stati ricevuti dal presidente Klaus Iohannis. “Grazie alleroismo dei nostri militari, della loro fede nei valori nazionali, i cittadini romeni si sentono protetti e vivono in una società sicura”, ha affermato per loccasione il capo dello Stato. I militari romeni partono domani per lAia, per rappresentare lesercito romeno alledizione di questanno degli Invictus Games, che si svolgeranno dal 16 al 22 aprile. La squadra è composta da 20 militari feriti, con disabilità di secondo e terzo grado o con abilità limitate. Dopo le edizioni di Toronto (2017) e Sydney (2018), questa è la terza partecipazione dellesercito romeno alla competizione sportiva internazionale.
Scacchi – I due migliori scacchisti rumeni, Bogdan-Daniel Deac (numero 59 nella classifica mondiale) e Constantin Lupulescu (151), hanno ricevuto wildcard per le prime tappe del circuito internazionale Grand Chess Tour 2022, fondato dal famoso Garry Kasparov. Deac si esibirà nella tappa a Bucarest (Superbet Chess Classic Romania, 4-15 maggio) e Lupulescu nella tappa di Varsavia (Superbet Rapid & Blitz Poland, 17-24 maggio). I premi del Grand Chess Tour 2022 ammontano a $ 1,4 milioni, di cui 350.000 per la fase di scacchi classici e $ 175.000 per la fase di scacchi veloci e blitz. Le altre tappe sono Saint Louis Rapid & Blitz e Sinquefield Cup, che si svolgeranno a Saint Louis (Missouri / USA), e SuperUnited Rapid & Blitz Croazia.