13.02.2018
Bucarest – Sale a 27 il numero delle vittime dell’influenza in Romania. Lo ha riferito lIstituto Nazionale di Pubblica Sanità. Finora sono state vaccinate più di 800.000 persone. I medici continuano a raccomandare la vaccinazione, sullo sfondo dei contagi in crescita. Il ministro della Salute, Sorina Pintea, sostiene che in questo momento in Romania non si può parlare di un’epidemia di influenza, sottolineando che le misure di prevenzione restano le più importanti e che i servizi di sanità pubblica devono istituire le misure necessarie.
România Internațional, 13.02.2018, 16:53
Bucarest – Sale a 27 il numero delle vittime dell’influenza in Romania. Lo ha riferito lIstituto Nazionale di Pubblica Sanità. Finora sono state vaccinate più di 800.000 persone. I medici continuano a raccomandare la vaccinazione, sullo sfondo dei contagi in crescita. Il ministro della Salute, Sorina Pintea, sostiene che in questo momento in Romania non si può parlare di un’epidemia di influenza, sottolineando che le misure di prevenzione restano le più importanti e che i servizi di sanità pubblica devono istituire le misure necessarie.
Bucarest – La Corte Costituzionale di Romania ha dichiarato oggi come non conformi alla legge fondamentale una serie di provvedimenti riguardanti modifiche recate alla Legge sull’organizzazione e il funzionamento del Consiglio Superiore della Magistratura (CSM). La decisione è stata presa in seguito alle segnalazioni inoltrate dall’Alta Corte di Cassazione e Giustizia e dal principale partito all’opposizione, il PNL. Alla fine dello scorso anno, il Senato, decisionale in questo caso, aveva adottato il ddl che modifica la rispettiva normativa, di cui alcuni tra i più importanti provvedimenti riguardano l’Ispezione Giudiziaria, che funzionerà come struttura con personalità giuridica a livello del CSM. Sostenute dalla maggioranza PSD-ALDE, le modifiche sono contestate dall’opposizione politica di destra, da una parte dell’opinione pubblica e da centinaia di magistrati, secondo cui il processo di riforma della Giustizia manca di trasparenza. D’altra parte, secondo i rappresentanti della maggioranza, i cambiamenti armonizzano le leggi sulla giustizia con le decisioni precedenti della CCR e della CEDU.
Londra – Secondo un comunicato dell’agenzia di valutazione finanziaria Fitch Rating, la continuazione delle politiche fiscali espansionistiche della Romania aumenterà gli squilibri macroeconomici. La Fitch considera che il deficit strutturale renderà più vulnerabili le finanze pubbliche nell’eventualità di onde di shock. La politica fiscale pro-ciclica ha sostenuto la crescita, aumentando però il rischio del surriscaldamento dell’economia. Il solido impulso fiscale ha contribuito alla crescita economica, che ha avuto come motore un forte consumo, mentre il PIL della Romania è salito l’anno scorso di quasi il 7%, il più alto a livello dell’UE. D’altra parte, notano gli esperti, con un operato dell’economia superiore alle sue capacità, nuove misure di rilassamento fiscale rischiano di aumentare gli squilibri macroeconomici. La Fitch ricorda che il nuovo Esecutivo social-democratico, insediato lo scorso mese e guidato da Viorica Bancila, ha presentato un programma di governo che include nuove proposte per la riduzione delle tasse, l’aumento dello stipendio minimo e delle pensioni, esenzioni dal pagamento di alcune tasse per i medici dal 2019 e l’eliminazione dell’imposta sui dividendi.
Bucarest – In Romania, l’Ispezione Giudiziaria ha deciso di propria iniziativa una serie di accertamenti sulle accuse lanciate nello spazio pubblico contro alcuni procuratori della Direzione Nazionale Anticorruzione della provincia di Prahova. In una trasmissione televisiva, l’ex deputato socialdemocratico Vlad Cosma, condannato in prima istanza a cinque anni di reclusione, ha sostenuto ieri che i procuratori della DNA gli avrebbero chiesto di piantare prove in un fascicolo contro l’ex premier del PSD, Victor Ponta e contro l’imprenditore Sebastian Ghita, scappato in Serbia. Cosma ha messo ha disposizione più registrazioni audio. In replica, in una conferenza stampa, il procuratore capo della DNA Ploiesti, Lucian Onea, ha dichiarato che nell’istituzione che guida non sono state mai falsificate prove e non sono state raggiunte intese illegali con gli accusati. La DNA sostiene che le dichiarazioni di Cosma hanno lo scopo di compromettere i procuratori e gli esponenti della polizia che hanno intaccato sugli interessi di alcuni politici. Il presidente del PSD, Liviu Dragnea, ha dichiarato che, se le affermazioni legate all’attivita della DNA sono vere, in Romania esistono elementi di polizia politica. D’altra parte, i rappresentanti dell’opposizione di destra sostengono che tali informazioni non devono fare l’argomento di dibattiti politici. Secondo loro, il chiarimento del problema spetta all’Ispezione Giudiziaria, CSM, ministro della Giustizia o alla Procura.
Bucarest – Il PNL, all’opposizione parlamentare di destra in Romania, ha inoltrato oggi alla Camera dei Deputati una mozione semplice contro il il ministro socialdemocratico del Lavoro, Lia Olguta Vasilescu. Gli iniziatori chiedono le dimissioni del ministro con il motivo che, attraverso la legislazione che ha promosso, ha creato una situazione caotica nel sistema retributivo e fiscale romeno. La legge sulla retribuzione unitaria e il trasferimento del pagamento dei contributi dal datore di lavoro al dipendente hanno provocato insoddisfazione, i sindacati lamentando diminuzioni dei redditi in diversi settori. Olguta Vasilescu ha precisato che lo scopo della Legge è stato quello di equilibrare il sistema retributivo pubblico, nelle condizioni in cui per le stesse cariche i dipendenti delle istituzioni dello stato ricevevano stipendi differenti.
XXX – Celebrata oggi la Giornata Mondiale della Radio, istituita dall’UNESCO il 13 febbraio per ricordare la prima trasmissione dell’emittente delle Nazioni Unite, nel 1946. Il tema di quest’anno è stato La Radio e lo Sport. In Romania, la prima trasmissione della radio pubblica ha avuto luogo il 1 novembre del 1928, 90 anni fa. La radio è il mezzo di comunicazione di massa più accessibile. La radio deve riflettere la popolazione in tutta la sua diversita, ha affermato il rappresentante dell’EBU, Graham Dickson. Dal canto suo, la rappresentante dell’ABU, Olya Booyar, ha sostenuto che la radio ha attraversato dei cambiamenti che la fanno irriconoscibile, dai primi trasmettitori e ricettori senza filo fino alla tecnologia digitale e all’internet, agli smartphone e ai device personali.
XXX – Il 21 e il 22 aprile, la squadra di Fed Cup della Romania giocherà in casa con la Svizzera, nel play-off valido per la qualificazione nel gruppo mondiale. Intanto oggi la tennista romena Sorana Cîrstea (38 WTA) ha sconfitto per 6-2, 6-3, la greca Maria Sakkari ( 60 WTA), nel primo turno del torneo di Doha, in Qatar. Sempre nel primo turno, Irina-Camelia Begu (37 WTA) ha perso per 6-4, 6-2, davanti allaustraliana Samantha Stosur. Ieri, Mihaela Buzarnescu (43 WTA) aveva sconfitto l’ucraina Lesia Ţurenko (40 WTA), per 7-5, 6-4, mentre Monica Niculescu (92 WTA) ha superato la russa Maria Sharapova (41WTA) per 4-6,6-4,6-3. Simona Halep, qualificata direttamente al secondo turno, sfida domani Ekaterina Makarova (36 WTA). La Halep ha vinto il titolo a Doha nel 2014.