13.01.2025 (aggiornamento)
Presidenziali in Romania: il Governo fisserà, ufficialmente, la data questa settimana / Finanziaria: il ministro delle Finanze Tanczos Barna, bozza 2025 non tiene conto di modifica IVA / Giornata della Cultura Nazionale: celebrazioni, il 15 gennaio, in Romania, Repubblica di Moldova e nelle comunità romene all’estero
Newsroom, 13.01.2025, 17:57
Presidenziali in Romania – Il Governo romeno fisserà, ufficialmente, la data delle elezioni presidenziali questa settimana, dopo che i leader della coalizione di governo PSD-PNL-UDMR hanno deciso, mercoledì, nella prima riunione del 2025, che le elezioni per la carica suprema nello stato si svolgeranno il 4 e il 18 maggio. Domenica, a Bucarest, si è svolta una grande protesta organizzata dall’AUR, all’opposizione, in cui si chiedeva la ripresa del secondo turno delle elezioni presidenziali e le dimissioni del presidente Klaus Iohannis. Il presidente dell’AUR, George Simion, ha annunciato che le proteste continueranno. La Corte Costituzionale ha annullato le elezioni presidenziali dello scorso anno motivando che l’intero processo elettorale sarebbe stato viziato.
Finanziaria – La costruzione della Finanziaria per quest’anno non tiene conto della modifica dell’IVA, ha dichiarato oggi il ministro delle Finanze romeno, Tanczos Barna. Lui ha precisato che non si discute della modifica della tassazione del lavoro e che nella costruzione del bilancio non si tiene conto di alcun cambiamento dell’attuale struttura. Il ministro ha inoltre dichiarato che “l’obiettivo primario per il 2025” è riuscire a pagare pensioni e stipendi al livello del 2024. In precedenza, Tánczos Barna, aveva assicurato che il progetto di bilancio per il 2025 rispetterà il limite di deficit del 7% del PIL, secondo l’accordo con la Commissione Europea. Egli ha stimato, per il 2025, una crescita economica del 2,5% e un’inflazione del 5%. Da parte sua, il primo ministro romeno, Marcel Ciolacu, ha dichiarato che il Governo dovrà adottare il bilancio per l’anno in corso al più tardi entro il 27 gennaio e ha chiesto ai ministri di fare tutti i loro calcoli, che includano anche proposte per la ristrutturazione di tutte le posizioni ingiustificate, sia nell’amministrazione centrale che a livello di compagnie statali subordinate. Il progetto sarà adottato dal Parlamento nella prima settimana di febbraio.
Giornata della Cultura Nazionale – Come ogni anno, il 15 gennaio, la Romania celebrerà la Giornata della Cultura Nazionale. La Giornata viene celebrata anche nella Repubblica di Moldova (a maggioranza romenofona) e nelle comunità romene all’estero, nel contesto del 175° anniversario della nascita del sommo poeta romeno Mihai Eminescu. Istituzioni culturali ed educative, ONG e autorità hanno preparato eventi in diversi spazi, più o meno convenzionali, per avvicinare la cultura al pubblico. Martedì sera, tra l’altro, a Botoşani (nord-est) si svolgerà il Gala dei Premi della Cultura Nazionale, durante il quale verranno assegnati premi per l’eccellenza nella cultura, per la promozione dell’opera di Eminescu e della cultura romena in generale o per la sviluppo degli studi letterari romeni nell’ambiente internazionale.
Visti Usa per i romeni – I cittadini romeni potranno recarsi negli Stati Uniti a partire dal 31 marzo, attraverso una procedura semplificata, dopo che le autorità americane hanno concesso alla Romania lo status di Paese partecipante al Programma Visa Waiver. Secondo un comunicato stampa dell’Ambasciata romena a Washington, i romeni potranno recarsi negli Stati Uniti in base a un’autorizzazione elettronica denominata ESTA, regime applicato a tutti i viaggi a scopo turistico o d’affari la cui durata non superi i 90 giorni. L’autorizzazione avrà validità due anni, con ingressi o uscite illimitati dagli Usa. Per partecipare al Visa Waiver, un paese deve soddisfare i requisiti relativi al contrasto del terrorismo, al controllo dell’immigrazione, alla sicurezza dei documenti e alla gestione delle frontiere. I requisiti includono anche un tasso di rifiuto del visto inferiore al 3%.
Tennis – La tennista romena Jaqueline Cristian ha ottenuto una difficile vittoria, 6-2, 4-6, 7-6, contro la croata Petra Martic, lunedì, a Melbourne, nel primo turno del torneo Australian Open, il primo di Grande Slam della anno. Sempre oggi, a Melbourne, la romena Sorana Cîrstea è stata sconfitta dall’ucraina Elina Svitolina per 6-4, 6-4. Finora Svitolina ha sconfitto Cîrstea in tutte e quattro le partite dirette. Anca Todoni, reduce dalle qualificazioni, ha perso anche lei nel primo turno, domenica, contro la cinese Qinwen Zheng. Martedì giocheranno le ultime romene sul tabellone principale del singolo, Irina Begu e Gabriela Ruse, che saranno avversarie.