13.01.2022
Covid – 9.785 nuovi contagi da SARS-CoV-2, nonchè 36 decessi sono stati registrati nelle ultime 24 ore in Romania. È cresciuta lincidenza dei contagi in diverse località, compresa la capitale Bucarest, dove è stata superata la soglia di tre contagi per mille abitanti e si è entrati nel cosiddetto scenario rosso. Una volta superata questa soglia, i ristoranti, i cinema, le palestre e le sale per altre attività possono funzionare solo fino al 30% della capienza. Entrato in vigore anche il criterio del tasso di vaccinazione per insegnanti e il personale delle scuole per il funzionamento in presenza. Se il tasso è sotto il 60%, gli allievi fanno lezioni in presenza, mentre i bambini degli asili nido restano a casa. Oggi, il Comitato Nazionale per il Coordinamento delle attività vaccinali ha annunciato che, a partire dal 26 gennaio, i bambini tra i 5 e gli 11 anni potranno essere imunizzati contro il COVID-19 con il siero Comirnaty-Pfizer/BioNTech. Dallinizio della campagna di vaccinazione contro il nuovo coronavirus, a fine dicembre 2020, in Romania si sono vaccinate circa 8 milioni di persone.
România Internațional, 13.01.2022, 17:24
Covid – 9.785 nuovi contagi da SARS-CoV-2, nonchè 36 decessi sono stati registrati nelle ultime 24 ore in Romania. È cresciuta lincidenza dei contagi in diverse località, compresa la capitale Bucarest, dove è stata superata la soglia di tre contagi per mille abitanti e si è entrati nel cosiddetto scenario rosso. Una volta superata questa soglia, i ristoranti, i cinema, le palestre e le sale per altre attività possono funzionare solo fino al 30% della capienza. Entrato in vigore anche il criterio del tasso di vaccinazione per insegnanti e il personale delle scuole per il funzionamento in presenza. Se il tasso è sotto il 60%, gli allievi fanno lezioni in presenza, mentre i bambini degli asili nido restano a casa. Oggi, il Comitato Nazionale per il Coordinamento delle attività vaccinali ha annunciato che, a partire dal 26 gennaio, i bambini tra i 5 e gli 11 anni potranno essere imunizzati contro il COVID-19 con il siero Comirnaty-Pfizer/BioNTech. Dallinizio della campagna di vaccinazione contro il nuovo coronavirus, a fine dicembre 2020, in Romania si sono vaccinate circa 8 milioni di persone.
Proteste – I sindacalisti del settore Istruzione in Romania hanno organizzato, oggi, proteste davanti alla sede del Governo e davanti alle sedi centrali del PSD e PNL (i principali partiti della coalizione di governo di Bucarest), dopo il mancato aumento dei redditi da parte dellEsecutivo in conformità alla Legge sulla retribuzione del 2017. La protesta è stata organizzata dalla Federazione dei Sindicati Liberi dellIstruzione, dalla Federazione Spiru Haret e dalla Federazione Nazionale Alma Mater. Le tre federazioni sindacali affermano che laumento salariale di solo il 4% dallo scorso 1 gennaio, che significa un aumento dei redditi di circa 65 lei netti (circa 13 euro) per il personale del settore, ha destato malcontento tra i salariati. Le tre federazioni sindacali hanno organizzato anche un referendum sullindizione di uno sciopero.
PNRR – Oltre 1,9 miliardi di euro sono entrati, oggi, nel conto dello stato romeno. Essi rappresentanto il prefinanziamento del prestito concesso alla Romania, tramite il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), dopo il raggiungimento dei target per il IV trimestre del 2021. Lo ha reso noto il Ministero degli Investimenti e dei Progetti Europei di Bucarest. Secondo la fonte, questa somma viene a completare la prima tranche del prefinanziamento, per la componente di grant, pagata dalla Commissione Europea il 2 dicembre del 2021, per un valore di 1,85 miliardi di euro. Dal momento dellapprovazione e dellavvio dellimplementazione del PNRR, il 3 novembre del 2021, una somma totale di 3,79 miliardi di euro è stata concessa alla Romania. Per il finanziamento del PNRR, Bucarest dovrebbe ricevere in tutto da Bruxelles oltre 29 miliardi di euro. Secondo il dicastero, i prestiti nellambito di questo programma, attratti in condizioni vantaggiose, saranno utilizzati per finanziare progetti di ampia portata per la Romania: centinaia di km di autostrada, decine di migliaia di abitazioni allacciate alle reti idriche e fognarie, facilità per la digitalizzazione di qualche migliaia di PMI e il rimboschimento di decine di ettari.
Ue, sicurezza – Larchitettura di sicurezza in Europa è, oggi, allesame dei ministri della Difesa e degli Esteri Ue, convocati dalla Presidenza di turno francese del Consiglio dellUe, a una riunione a Brest. I ministri europei della Difesa, tra cui il ministro romeno Vasile Dincu, affronteranno la crisi ucraina e le minacce della Russia, tema al centro delle preoccupazioni degli europei negli ultimi mesi, dopo lammassamento di truppe russe al confine orientale dellUcraina. Un altro tema sullagenda della riunione è lassicurazione della continuità dellaccesso Ue e degli stati membri negli spazi strategici dinteresse: marittimo, cibernetico, spaziale – con accento sulla tutela degli interessi dellUnione nello spazio cosmico. Affrontata anche la “bussola strategica”, il futuro strumento di orientamento dellUnione nel campo della difesa, che prevede il dispiegamento di 5.000 militari in caso di crisi, fino al 2025. Sempre oggi, a Brest sono attesi i ministri europei degli Esteri per due giorni di lavori cui parteciperà anche lAlto Rappresentante dellUe per la Politica Estera, Josep Borell. La Romania è rappresentata da Bogdan Aurescu. Sullagenda: la situazione di sicurezza nel Vicinato Est dellUe, le relazioni UE-China, le evoluzioni a Mali. Bogdan Aurescu presenterà anche la valutazione della Romania sui recenti sviluppi e ribadirà i messaggio sullimportanza della salvaguardia dellunità dellUe e del mantenimento della politica di adozione di misure ferme e credibili di deterrenza nei confronti della Russia.
Moneta nazionale — La moneta nazionale romena, il leu, si è apprezzata, oggi, rispetto all’euro, calcolato dalla Banca Centrale Romena a 4.9435 lei, in calo di 0,10 bani (-0,02%) rispetto alla quotazone precedente, di 4,9445 lei. Il leu si è apprezzato anche rispetto al dollaro americano, quotato a 4,3131 lei, in calo di 4,10 bani (-0,94%), rispetto a ieri, quando si è attestato a 4,3541 lei. La moneta nazionale romena si è deprezzata rispetto al franco svizzero, calcolato dalla Banca Centrale a 4,7241 lei, in salita di 1,08 bani (0,05%), rispetto ai 4,7133 lei di prima. Il prezzo del grammo d’oro è calato, oggi, di 1,7 lei (-0,67%), da 254,4439 a 252,7403 lei.
Tennis — Le tenniste romene partecipanti all’Australian Open, al via da lunedi’, hanno appreso le loro sfidanti nel primo torneo di Grande Slam dell’anno. Nel primo round, Simona Halep (15 WTA) incontrerà la polacca Magdalena Frech. La Halep è la finalista del 2018 dell’Australian Open e la finalista dei quarti di finale dell’edizione 2021. Sorana Cîrstea (38 WTA) avrà una sfidante difficile, la ceca Petra Kvitova (21 WTA). Irina Begu (58 WTA) incontrerà la francese Oceane Dodin (96 WTA), e Jaqueline Cristian (73 WTA) la belga Greet Minnen (84 WTA), al suo esordio assoluto sul tabellone principale dell’Australian Open. Gabriela Ruse (82 WTA) sarà anche lei presente per la prima volta sul tabellone principale di Melbourne, contro Jasmine Paolini (52 WTA). Sul tabellone principale di singolo potrebbe giungere anche Irina Bara se vincerà l’incontro con la bulgara Viktoria Tomova, nell’ultimo turno delle qualificazioni.