13.01.2019
Presidenza Ue – Le priorità della Presidenza di turno romena del Consiglio dellUe e la valutazione dei risultati della Presidenza austriaca degli ultimi sei si trovano sullagenda della prima sessione plenaria dellEuroparlamento del 14-17 gennaio di Strasburgo. Gli eurodeputati discuteranno martedi, 15 gennaio, con la premier Viorica Dăncilă delle priorità della Presidenza romena del Consiglio dellUe – che puntano sulla coesione e i valori comuni, la sicurezza e il consolidamento dellEuropa come attore globale. Sempre martedi è prevista anche una conferenza stampa congiunta tenuta dal presidente dellEuroparlamento, Antonio Tajani, e dalla premier romena. In questa sessione, il Legislativo comunitario esaminerà la situazione del processo di uscita della Gran Bretagna dallUe, ad un giorno dal voto del 15 gennaio nella Camera dei Comuni sullaccordo sulla Brexit convenuto dalla premier Theresa May con i leader Ue. Un punto importante sullagenda dellEuroparlamento in questa sessione è anche il diabattito, seguito da un voto nella plenaria, delle regole di congelamento dei pagamenti Ue ai Paesi membri che mettono in pericolo lo stato di diritto, tramite azioni come lingerenza nelle decisioni dei giudici.
România Internațional, 13.01.2019, 17:17
Brexit — La premier britannica, Theresa May, ha ammonito su ciò che ha chiamato una violazione catastrofica e imperdonabile della democrazia” nel caso in cui i parlamentari britannici respingessero l’accordo sulla Brexit e la Gran Bretgana restasse nell’Unione. Lo ha reso noto l’agenzia stampa Press Association. Solo due giorni prima del voto nella Camera dei Comuni sull’accordo sul ritiro dall’Ue, la premier britannica ha fatto appello ai parlamentari affinchè facessero ciò che è bene per il Paese e sostenessero il suo controverso piano di divorzio”. Press Association riferisce che Therese May ha ricevuto appelli da parte dell’ex primo ministro conservatore John Major affinchè revocasse l’articolo 50 del Trattato Ue, che regolamenta l’uscita di uno stato membro dal blocco comunitario, al fine di fermare la Brexit, in quanto, ha ammonito egli, un’uscita senza un accordo sarebbe condannabile dal punto di vista morale.
Sicurezza – I poliziotti romeni e i loro partner sul territorio degli stati membri Schengen hanno scoperto, nellultima settimana, circa 600 persone, auto e documenti oggetto delle segnalazioni introdotte nel Sistema Informatico Schengen. Lo mostra un comunicato dellIspettorato Generale di Polizia Stradale trasmesso, oggi, allagenzia Agerpres. I poliziotti romeni hanno attuato 25 mandati europei darresto. Allo stesso tempo, circa 250 persone ricercate dalle autorità romene, sono state individuate dai partner stranieri sul loro territorio, in seguito allo scambio di informazioni, precisa la fonte.
Influenza — In Romania, un uomo 69enne della Provincia di Prahova e un bimbo di 10 mesi della provincia di Ilfov sono deceduti, oggi, a causa dell’influenza. Il numero totale dei deceduti è giunto a sette, secondo l’Istituto Nazionale di Salute Pubblica. L’uomo aveva anche altri problemi di salute e non era vaccinato contro l’influenza. Il bimbo è deceduto in un ospedale della capitale Bucarest, dove era stato ricoverato all’inzio della settimana in gravi condizioni, con insufficienza respiratoria, e neanche lui era stato vaccinato. Le autorità affermano che in questo momento non si pone il problema di un’epidemia di influenza.
Romania – Israele — Il neoambasciatore d’Israele a Bucarest, David Saranga, ha dichiarato, oggi, a Bucarest, che la Romania è un amico vero, sul quale il suo Paese può contare nell’Ue. Nel suo primo discorso pubblico dall’assunzione dell’incarico, l’ambasciatore israeliano a Bucarest ha espresso l’apprezzamento per i progressi importanti compiuti dalla Romania negli ultimi anni nella lotta all’antisemitismo e alla xenofobia. Egli ha sottolineato che l’intero mondo deve ricordarsi il passato cupo e che il popolo ebraico, soprattutto, deve essere un modello di tolleranza.
Sciopero – Circa 3000 dipendenti di 4 miniere del Complesso energetico Oltenia (sud-ovest della Romania), sono scesi in sciopero. Essi chiedono, tra laltro, aumenti salariali, voucher vacanze e labbassamento delletà pensionistica. Le proteste sono iniziate venerdi, dopo che lamministrazione avrebbe proposto un budget di incassi e spese senza aumenti salariali e senza voucher vacanze per i circa 13.000 dipendenti. I rappresentanti della compagnia hanno annunciato che avranno discussioni, domani, 14 gennaio, con i sindacati.
Turismo — Alla Fiera del Turismo di Vienna si è tenuta, oggi, una sessione di live cooking, presentata dall’Associazione My Transylvania e Slow Food Sibiu. I visitatori della fiera hanno avuto l’occasione di assaggiare pietanze con ingredienti dalla zona di Sibiu (nel centro della Romania): caponata con formaggio caprino, polenta con funghi e cioccolato con tartufi, come dessert. Sibiu partecipa questi giorni anche alla Fiera del Turismo di Stoccarda, che si svolge fino al 20 gennaio ed è la maggiore fiera del turismo in Germania, con oltre un quarto di milione di visitatori l’anno scorso. A questa fiera, Sibiu ha il proprio stand accanto a quattro agenzie viaggi locali. La zona di Sibiu è, quest’anno, Regione Europea della Gastronomia, una prima per la Romania.
Maltempo – 12 province del nord e ovest della Romania saranno sotto codice giallo per bufere di neve e nevicate da stanotte fino a lunedi pomeriggio, mentre nellintero Paese si registreranno precipitazioni miste e forti venti fino a martedi, 15 gennaio. Lo hanno reso noto i meteorologi. Nei Carpazi Occidentali, nel nord dei Carpazi Orientali e su certe aree nei Carpazi Meridionali, si registreranno nevicate e il manto di neve sarà spessissimo. Il vento registrerà forti intensificazioni, soprattutto in alta quota, superando 90…100 km/h. Si registreranno nevicate moderate anche nel nord-ovest e centro del Paese.
Tennis — La romena Simona Halep, numero uno mondiale e principale favorita, giocherà nel round inaugurale dell’Australian Open, il primo torneo di Grande Slam dell’anno, che inizierà domani, contro l’estone Kaia Kanepi (numero 70 WTA). La Kanepi ha battuto la Halep l’anno scorso, nel primo turno dell’US Open. Nel 2018, Simona Halep ha giocato nella finale di Melbourne, che ha perso davanti alla danese Caroline Wozniacki. Altre 5 romene sono presenti all’Australian Open. Mihaela Buzarnescu (25 WTA) incontrerà l’americana Venus Williams (37 WTA), Sorana Cirstea (84 WTA) la svedese Rebbeca Peterson (62 WTA), Irina Begu (76 WTA) la tedesca Andrea Petkovic (61 WTA), Ana Bogdan (81 WTA) la polacca Iga Swiatek, arrivata dalle qualificazioni, mentre Monica Niculescu (88 WTA) incontrerà la russa Ekaterina Alexandrova (72 WTA). Marius Copil (61 ATP), l’unico romeno nel tabellone maschile, giocherà nel round inaugurale contro lo spagnolo Marcel Granolles, 110 ATP. La Romania sarà rappresentata anche nel doppio.