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12.12.2018

Ue — Le priorità della Romania alla Presidenza del Consiglio dell’Ue, dal 1 gennaio prossimo, puntano su 4 pilastri: l’Europa della convergenza, l’Europa della sicurezza, l’Europa-attore globale e l’Europa dei valori comuni. Lo ha dichiarato, oggi, la premier romena Viorica Dăncilă nel Parlamento di Bucarest. Il Senato e la Camera dei Deputati, riunite in seduta plenaria, hanno adottato una dichiarazione sulla dimensione parlamentare della Presidenza di turno del Consiglio dell’Ue, che la Romania ricoprirà nel primo semestre del 2019. Nel documento, il Parlamento esprime la sua disponibilità a collaborare attivamente con il Governo su tutti i dossier importanti e sulle iniziative proposte durante il mandato della Romania. Il Parlamento romeno afferma, allo stesso tempo, che il programma della Presidenza di turno romena avrà come priorita’ un’Unione più forte, più democratica e più vicina ai suoi cittadini. Per sei mesi, la Romania, per la prima volta al timone dell’Ue, sarà al centro del processo decisionale europeo e il suo mandato sarà segnato dall’organizzazione delle europee di maggio. Inoltre, eserciterà il suo mandato in un contesto europeo e internazionale complesso, in cui la Brexit e il quadro finanziario multiannuo sono solo due delle sfide che dovrà affrontare.

12.12.2018
12.12.2018

, 12.12.2018, 16:55

Ue — Le priorità della Romania alla Presidenza del Consiglio dell’Ue, dal 1 gennaio prossimo, puntano su 4 pilastri: l’Europa della convergenza, l’Europa della sicurezza, l’Europa-attore globale e l’Europa dei valori comuni. Lo ha dichiarato, oggi, la premier romena Viorica Dăncilă nel Parlamento di Bucarest. Il Senato e la Camera dei Deputati, riunite in seduta plenaria, hanno adottato una dichiarazione sulla dimensione parlamentare della Presidenza di turno del Consiglio dell’Ue, che la Romania ricoprirà nel primo semestre del 2019. Nel documento, il Parlamento esprime la sua disponibilità a collaborare attivamente con il Governo su tutti i dossier importanti e sulle iniziative proposte durante il mandato della Romania. Il Parlamento romeno afferma, allo stesso tempo, che il programma della Presidenza di turno romena avrà come priorita’ un’Unione più forte, più democratica e più vicina ai suoi cittadini. Per sei mesi, la Romania, per la prima volta al timone dell’Ue, sarà al centro del processo decisionale europeo e il suo mandato sarà segnato dall’organizzazione delle europee di maggio. Inoltre, eserciterà il suo mandato in un contesto europeo e internazionale complesso, in cui la Brexit e il quadro finanziario multiannuo sono solo due delle sfide che dovrà affrontare.



Mozione di sfiducia – 163 parlamentari del Partito Nazional-Liberale, dell’Unione Salvate Romania e del Partito Movimento Popolare, tutti all’opposizione, nonchè non affiliati, hanno firmato per l’inoltro di una mozione di sfiducia contro il Governo PSD-ALDE presieduto da Viorica Dăncilă. Chiamandolo “gruppo criminale organizzato”, i firmatari della mozione affermano che il Governo distruggerebbe lo stato di diritto e minerebbe la stabilità politica ed economica della Romania, in un momento di instabilità internazionale. La mozione sarà inoltrata domani, e la prossima settimana dovrebbe essere esaminata e sottoposta al voto. La vicepresidente del PNL, Raluca Turcan, ha fatto appello a tutti i parlamentari affinchè si affiancassero all’iniziativa dell’opposizione per far passare la mozione. Il presidente dell’Unione Democratica Magiari di Romania, Kelemen Hunor, ha precisato, invece, che il Governo ha sostegno nel Parlamento, sottolineando, allo stesso tempo, che non sa chi sia la proposta dell’opposizione per l’incarico di premier. L’inoltro della mozione prima dell’assunzione dalla Romania della Presidenza di turno del Consiglio dell’Ue è un segnale che non è benefico per il Paese, ha dichiarato, dal canto suo, la premier Viorica Dăncilă, che ha aggiunto che non è preoccupata per la sua squadra di governo.



Ue – Il ministro romeno con delega agli Affari Europei, George Ciamba, ha assunto, ufficialmente, il mandato di presidente del Consiglio Affari Generali dellUe, al termine dellincontro con i suoi colleghi, di Bruxelles. Un punto importante sullagenda delle discussioni alla riunione del Consiglio Affari Generali dellUe è stato il Quadro Finanziario Multiannuo 2021-2027, in vista della preparazione del dibattito dei leader europei al Consiglio Europeo del 13-14 dicembre 2018.



Terrorismo – Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha trasmesso un messaggio di cordoglio al collega francese, Emmanuel Macron, dopo lattentato al mercatino di Natale nel centro storico di Strasburgo, avvenuto ieri. La Romania è accanto alla Francia nella lotta contro chi compie stragi di vite innocenti e minaccia il modo di vita delle nostre società, ha trasmesso il capo dello stato romeno. Il Ministero degli Esteri romeno ha annunciato che tra le vittime non si trovano cittadini romeni e che non sono state registrate richieste di assistenza. Il Consolato della Romania sta monitorando la situazione e resta in contatto con le autorità locali, pronto a intervenire se necessario. In un post su una rete sociale, la premier romena Viorica Dăncilă condanna con fermezza lattacco su civili innocenti. Unampia operazione è in corso nellest della Francia per trovare lattentatore. Il bilancio della strage è di 3 morti, tra cui un turista thailandese, e di 13 feriti. Lattentatore è stato coinvolto in una sparatoria con le forze dellordine, era già noto alla polizia, ha 29 anni ed è originario di Strasburgo. I procuratori francesi hanno reso noto di trattare lincidente come attacco terroristico.



Giustizia – Lamonizzazione delle leggi sulla giustizia e della legislazione penale con gli standard europei è obbligatoria e sarà una sfida per il sucessivo periodo. Lo ha dichiarato, oggi, il presidente romeno Klaus Iohannis. In questo processo, al Consiglio Superiore della Magistratura spetterà una missione molto importante che comporta, più che mai, laffermazione del suo ruolo costituzionale di garante dellindipendenza della giustizia, ha detto il capo dello stato romeno. Iohannis ha sottolineato anche che le politiche pubbliche del Governo in questo settore vanno elaborate in seguito ad una serie di analisi di impatto, tramite la valutazione dei rischi e benefici recati dalle misure prese, e vanno connesse alle realtà del sistema giudiziario. Klaus Iohannis è stato presente presso il Consiglio Superiore della Magistratura, che ha eletto la sua nuova direzione – il presidente e il vicepresidente.



Pensioni — Il voto finale sulla legge sulle pensioni è stato rinviato, oggi, nella Camera dei Deputati di Bucarest, dopo che, ieri, il ddl è passato dalla Commissione Lavoro. Alcuni parlamentari dell’opposizione affermano che la coalizione governativa PSD – ALDE non sarebbe riuscita a raccogliere sufficienti voti per far passare la legge. Secondo il documento, l’anzianità contributiva minima è di 15 anni, mentre chi ha contribuito per almeno 10 anni al sistema pensionistico pubblico avrà la possibilità di comprarsi l’anzianità. E’ stato inoltre approvato che coloro che vivono nelle zone industriali inquinate su una distanza di 4 km dal luogo contaminato possano beneficiare, su richiesta, dell’abbassamento di due anni dell’età pensionistica, se hanno lavorato 35 anni nelle rispettive zone. Come anche nella forma adottata dal Senato, il master e il dottorato sono considerati periodi non contributivi assimiliati all’anzianità contributiva, a patto che la rispettiva persona abbia conseguito un titolo di studio.



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