12.11.2017
Bruxelles – Il ministro della Difesa romeno, Mihai Fifor, partecipa domani a Bruxelles alle riunioni del Consiglio Affari Esteri e del Comitato Direttivo dell’Agenzia Europea per la Difesa. Il Ministero della Difesa di Bucarest precisa che il programma inizierà con una cerimonia nell’ambito della quale sarà firmato il documento di Notifica all’Alto Rappresentante dell’UE e al Consiglio, sull’associazione dei Paesi interessati al processo di cooperazione strutturata permanente (PESCO). I ministri della Difesa avranno un pranzo di lavoro congiunto con i capi delle diplomazie dell’UE, per affrontare aspetti relativi all’implementazione della Strategia Globale dell’Unione in materia di sicurezza e difesa. Inoltre, ai lavori del Consiglio Affari Esteri verranno discussi i progressi nella cooperazione UE – NATO, alla presenza del Segretario Generale dell’Alleanza, Jens Stoltenberg. Il Comitato direttivo dell’Agenzia Europea per la Difesa affronterà temi attuali relativi allo sviluppo delle capacità militari a livello europeo, con particolare riguardo allo stadio dell’implementazione dei compiti chiave dell’Agenzia, alla luce delle recenti evoluzioni della Politica di Sicurezza e Difesa Comune.
România Internațional, 12.11.2017, 14:42
Bucarest – Il ddl sull’acquisto del primo sistema missilistico Patriot andrà domani al dibattito del Senato. Lo ha dichiarato il ministro della Difesa, Mihai Fifor, precisando che la tecnologia dovrebbe diventare operativa nel 2019. Il ddl prevede l’acquisto di sette sistemi di difesa antimissile per un valore totale di circa 3,9 miliardi di dollari. Il primo verrà contrattato entro la fine del corrente anno. Patriot è rintenuto il più avanzato sistema di difesa contraerea del mondo, tra i pochi sperimentati in condizioni reali di combattimento. E’ munito anche di un radar complesso in grado di scoprire in tempi record un missile lanciato dal nemico e reagire ad una minaccia in soli pochi secondi. Solo 12 Paesi del mondo sono in possesso del sistema Patriot: USA, Paesi Bassi, Germania, Giappone, Israele, Arabia Saudita, Kuwait, Taiwan, Grecia, Spagna, Corea del Sud e gli Emirati Arabi Uniti.
Bucarest – L’opposizione liberale ha annunciato che domani avvierà le procedure per inoltrare una sfiducia al governo di Bucarest, in seguito alle modifiche al Codice fiscale promosse dall’esecutivo, criticate con veemenza dai sindacati e da una parte della società civile. Il PNL solleciterà al Difensore Civico di contestare alla Corte Costituzionale il decreto governativo adottato con la procedura d’urgenza. Il governo PSD-ALDE di Bucarest ha deciso il trasferimento di tutti i contributi sociali dal carico dei datori di lavoro a quello dei dipendenti, e la riduzione della flat tax dal 16 al 10%, a partire dal 1 gennaio. Il governo ha assicurato che nè gli stipendi diminuiranno, e neanche i datori di lavoro pagheranno denaro in più. Il ministro del Lavoro, Lia Olguţa Vasilescu, ha precisato che il trasferimento dei contributi al carico dei dipendenti è stato deciso perchè il 30% delle compagnie non versa i contributi sociali. Da parte sua, il ministro delle Finanze, Ionuţ Mişa, ha confermato che oltre 157.000 imprese non hanno versato quest’anno i contributi per 2 milioni di dipendenti.
Bucarest – Il Ministero delle Finanze romeno ha annunciato che questo mese sarà attuata la seconda manovra correttiva dell’anno. Si tratta di un aggiustamento positivo che rientrerà nel deficit del 2,96% del PIL. Fondi in più andranno ai dicasteri del Lavoro, dei Trasporti, della Salute, della Giustizia e dell’Istruzione. Tagli invece per l’Imprenditoria, lo Sviluppo regionale, la Cultura o l’Ambiente. I calcoli sono basati su una crescita economica del 6,1%, rispetto al 5,6% stimato alla prima manovra e al 5,2% tenuto in considerazione all’elaborazione della Finanziaria 2017.
Tokyo – La tennista romena Mihaela Buzărnescu (72 WTA) è stata sconfitta oggi dalla cinese Shuai Zhang (36 WTA), per 6-4, 6-0, nella finale del torneo ITF di Tokyo, il cui montepremi ammonta a 100.000 dollari. La cinese aveva sconfitto la romena anche nel 2012, nelle qualificazioni di Roland Garros. Dopo la finale di Tokyo, Mihaela Buzărnescu sale al 69/o posto WTA, il migliore della sua carriera. Al primo posto nella classifica delle migliori tenniste del mondo si riconferma la romena Simona Halep.