Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

12.10.2017

Bucarest – Tre ministri del governo romeno hanno annunciato le loro dimissioni alla riunione del Comitato Esecutivo del PSD, il principale partito della coalizione governativa di Bucarest. I tre ministri sono la vicepremier e ministra dello sviluppo regionale Sevil Shhaideh, la ministra con delega ai fondi europei Rovana Plumb e il ministro dei trasporti Razvan Cuc. Il comitato esecutivo si riunirà nuovamente venerdì, per discutere le eventuali sostituzioni. Il primo ministro Mihai Tudose, che aveva promosso lidea del rimpasto governativo, ha discusso negli ultimi giorni sia con il presidente Klaus Iohannis, che con il leader socialdemocratico Liviu Dragnea. Tudose aveva affermato che i ministri presi di mira sono quelli con problemi penali o quelli che non hanno dimostrato di essere efficaci. Sia Shhaideh che Plumb sono sotto inchiesta penale per atti di corruzione. Il ministro per la relazione col Parlamento, Viorel Ilie, membro dellALDE, partner junior di governo, si trova in una situazione simile. I rappresentanti dellALDE hanno annunciato giovedì che il partito non è interessato a sostituirlo.

12.10.2017
12.10.2017

, 12.10.2017, 16:29

Bucarest – Tre ministri del governo romeno hanno annunciato le loro dimissioni alla riunione del Comitato Esecutivo del PSD, il principale partito della coalizione governativa di Bucarest. I tre ministri sono la vicepremier e ministra dello sviluppo regionale Sevil Shhaideh, la ministra con delega ai fondi europei Rovana Plumb e il ministro dei trasporti Razvan Cuc. Il comitato esecutivo si riunirà nuovamente venerdì, per discutere le eventuali sostituzioni. Il primo ministro Mihai Tudose, che aveva promosso lidea del rimpasto governativo, ha discusso negli ultimi giorni sia con il presidente Klaus Iohannis, che con il leader socialdemocratico Liviu Dragnea. Tudose aveva affermato che i ministri presi di mira sono quelli con problemi penali o quelli che non hanno dimostrato di essere efficaci. Sia Shhaideh che Plumb sono sotto inchiesta penale per atti di corruzione. Il ministro per la relazione col Parlamento, Viorel Ilie, membro dellALDE, partner junior di governo, si trova in una situazione simile. I rappresentanti dellALDE hanno annunciato giovedì che il partito non è interessato a sostituirlo.



Strasburgo — L’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa (APCE) ha adottato, oggi, una risoluzione con cui mostra che l’Ucraina ha sbagliato adottando la Legge sull’Istruzione e che dovrà applicare le raccomandazioni che saranno fatte dalla Commissione di Venezia. La dichiarazione è stata fatta da Korodi Attila, membro nella delegazione romena presso l’APCE. Korodi Attila ha pure affermato che l’Ucraina deve rispettare gli standard europei, rispettivamente la Carta per le lingue minoritarie e regionali e la Convenzione-quadro sulle minoranze. Il motivo del dibattito nell’APCE, proposto dalla delegazione romena, con il sostegno di altre 5 delegazioni nazionali, è stato l’adozione della nuova legge sull’istruzione nel Paese confinante con la Romania, che limita drasticamente il diritto all’istruzione in lingua materna delle minoranze nazionali. Alla vigilia della discussione, il presidente ucraino, Petro Poroshenko, aveva promesso all’APCE che le autorità di Kiev introdurranno tutte le conclusioni della Commissione di Venezia nella legge e rispetteranno la Carta Europea delle lingue regionali o minoritarie. Quasi mezzo milione di etnici romeni vivono in Ucraina, la maggioranza nei territori romeni orientali annessi nel 1940, in seguito ad un ultimatum, dall’ex URSS, ed ereditati, nel 1991 dall’Ucraina, come stato successore.



Bucarest — Il Consiglio Europeo è l’unico organismo cui sarà trasmesso il punto di vista della Romania sulla Brexit. Lo ha dichiarato, oggi, il ministro con delega agli Affari Europei di Bucarest, Victor Negrescu. Stando a Negrescu, nessun esponente romeno ha espresso una posizione ufficiale sui negoziati sulla Brexit. Il ministro ha pure detto che, nell’ambito di questi negoziati, il principale obiettivo delle autorità romene è di garantire i diritti degli oltre 300 mila romeni che vivono nel Regno Unito. Le dichiarazioni sono state fatte nel contesto in cui la pubblicazione britannica The Times ha scritto che la Romania, la Francia e la Germania hanno chiesto il blocco di nuovi capitoli di negoziazione, finché non verrà raggiunto un accordo sui diritti dei cittadini stranieri presenti nel Regno Unito.



Bucarest — Il presidente Klaus Iohannis e il premier Mihai Tudose hanno partecipato, oggi, presso gli stabilimenti Ford di Craiova (nel sud della Romania), al lancio del nuovo modello Ford Ecosport. Il capo dello stato ha precisato che, tramite la sua presenza all’evento, desidera trasmettere un forte segnale di sostegno all’industria automobilistica romena, che diventa sempre più competitiva ed ha una sempre migliore reputazione sul mercato europeo. Dopo l’acquisto degli stabilimenti, nel 2008, la Ford ha investito oltre un miliardo di euro nelle facilità produttive in Romania. Presso gli stabilimenti Ford di Craiova lavorano oltre 2.800 persone. Il maggiore produttore automobilistico sul mercato romeno è Automobili Dacia, di Piteşti (sud), che, dal 1999, appartiene al gruppo francese Renault. Oltre 13.500 persone lavorano per questa compagnia, con un fatturato di oltre 4,3 miliardi di euro.



Madrid — La Spagna ha celebrato, oggi, la sua Festa Nazionale, in un momento in cui l’unità del Paese è minata dalle tensioni tra le autorità separatiste della provicina di Catalogna e il governo centrale di Madrid. Il premier Mariano Rajoy ha dato un ultimatum fino a lunedì al presidente catalano Carles Puigdemont affinchè rinunci alla dichiarazione di indipendenza, se desidera evitare la sospensione dello status di regione autonoma alla Catalogna. Rajoy ha accusato il governo catalano di aver creato una delle stituazioni più gravi nella storia della democrazia spagnola e di aver orchestrato un attacco molto pericoloso contro la Costituzione, l’unità del Paese, dello stato catalano, e, il più grave, contro la convivenza. (traduzione di Adina Vasile e Gabriela Petre)


02.02.2025
Topnews domenica, 02 Febbraio 2025

02.02.2025

Romania, il presidente Iohannis resta in carica – A Bucarest, gli Uffici Permanenti riuniti della Camera dei Deputati e del Senato hanno...

02.02.2025
01.02.2025
Topnews sabato, 01 Febbraio 2025

01.02.2025

Finanziaria 2025 – La bozza della Legge di bilancio 2025 è stata adottata oggi dal Governo romeno e non prevede modifiche alle tasse e...

01.02.2025
31.01.2025
Topnews venerdì, 31 Gennaio 2025

31.01.2025

Finanziaria – Il Governo di Bucarest ha completato tutte le procedure preliminari per l’adozione della Finanziaria per il 2025. Secondo il...

31.01.2025
30.01.2025 (aggiornamento)
Topnews giovedì, 30 Gennaio 2025

30.01.2025 (aggiornamento)

Finanziaria – Ultime tappe di discussioni sulla bozza della Finanziaria per il 2025, prima del via libera del Governo, in un riunione prevista per...

30.01.2025 (aggiornamento)
Topnews giovedì, 30 Gennaio 2025

30.01.2025

Finanziaria – La Bozza della Finanziaria per l’anno in corso dovrebbe arrivare al Parlamento la prossima settimana, dopo la previa approvazione...

30.01.2025
Topnews mercoledì, 29 Gennaio 2025

29.01.2025 (aggiornamento)

Rapina tesoro – Tre persone sospettate di aver rubato i reperti del patrimonio romeno dal Museo Drents di Assen sono state arrestate dalla...

29.01.2025 (aggiornamento)
Topnews mercoledì, 29 Gennaio 2025

29.01.2025

Finanziaria – A Bucarest, i leader della coalizione governativa continuano le discussioni relative alla Finanziaria per l’anno in corso. Si...

29.01.2025
Topnews martedì, 28 Gennaio 2025

28.01.2025 (aggiornamento)

Elezioni – Via libera del Governo di Bucarest al calendario per le elezioni presidenziali. Secondo il documento, il primo turno si svolgerà il 4...

28.01.2025 (aggiornamento)

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company