12.10.2015
Bucarest — Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha ricevuto, oggi, l’ambasciatore Usa a Bucarest, Hans Klemm, con cui ha discusso dell’approfondimento della cooperazione in materia di sicurezza e dell’intensificazione del dialogo politico, inclusivamente al vertice. Stando all’Amministrazione Presidenziale, il capo dello stato romeno ha insistito sulla necessita’ del consolidamento della dimensione economica del Partenariato strategico romeno-americano. Allo stesso tempo, ha ribadito l’interesse della Romania a contribuire alla garanzia della sicurezza e della stabilità regionale, in stretto coordinamento e collaborazione con gli Usa. Ricordiamo che l’ambasciatore degli Usa a Bucarest, Hans Klemm, ha presentato le sue credenziali il 21 settembre. In visita negli Usa, il presidente Iohannis si è incontrato, a fine settembre, con il vicepresidente americano Joe Biden.
România Internațional, 12.10.2015, 16:18
Bucarest — L’intero personale dell’insegnamento romeno beneficerà, dal 1 dicembre, di un aumento salariale del 15%. La crescita si aggiungerà a quelle già scattate quest’anno, cosicchè, nel 2015, le crescite totali nel settore raggiungeranno, in media, il 26,7%. L’annuncio è stato fatto, oggi, dal ministro dell’Istruzione, Sorin Cîmpeanu, dopo negoziati con i rappresentanti dei sindacati. In precedenza, in un programma televisivo, il ministro Cîmpeanu aveva dichiarato che, in 4 anni, i salari nell’insegnamento dovrebbero essere aumentati gradualmente fino ad un livello attraente per i giovani laureati. Ricordiamo che, dal 1 ottobre, anche il personale sanitario romeno gode di salari del 25% maggiori.
Bucarest — Liviu Dragnea, l’unico candidato alle elezioni interne del PSD, organizzate ieri, è stato eletto presidente del principale partito al governo in Romania, con il 97% delle opzioni di coloro che si sono presentati al voto. È per la prima volta che il leader del PSD non è stato eletto ad un congresso, ma ad uno scrutinio interno cui sono stati chiamati a votare tutti i quasi 530 mila membri del partito. Oggi, nell’ambito del Comitato Esecutivo Nazionale del PSD sono stati analizzati i risultati del voto ed è stata decisa la struttura della direzione, i cui membri saranno eletti al Congresso straordinario del 18 ottobre.
Bucarest — Una missione tecnica del FMI è attesa questa settimana in Romania. Il bilancio di stato per il prossimo anno, ma anche la possibilità di un nuovo accordo tra la Romania e il FMI saranno temi centrali sull’agenda dei colloqui. La visita si svolge nel contesto in cui il FMI ha rivisto, di recente, al rialzo, le stime sull’economia romena. Il Pil dovrebbe crescere del 3,4% quest’anno e del 3,9% nel 2016. Lo scorso mese è scaduto il quarto accordo consecutivo della Romania con il FMI. L’accordo, di tipo preventivo, ha avuto un valore di 2 miliardi di euro, ma le autorità di Bucarest non hanno utilizzato i fondi. Il ministro delle Finanze, Eugen Teodorovici, dichiarava, di recente, che la Romania chiederà ufficialmente la conclusione di un nuovo accordo con il Fondo.
Lussemburgo — Il ministro romeno degli Esteri, Bogdan Aurescu, ha ribadito, oggi, a Lussemburgo, alla riunione del Consiglio Esteri, il sostegno della Romania all’unità e integrità territoriale della Libia e ha espresso la piena disponibilità di Bucarest a partecipare agli sforzi di ricostruzione democratica e istituzionale di questo Paese. Accennando alla Siria, Bogdan Aurescu ha sottolineato che la Romania sostiene fermamente la ricerca di una via politica per la soluzione del conflitto interno. Bucarest – ha detto Aurescu — è pronta a implicarsi attivamente nella facilitazione del dialogo, inclusivamente attraverso la sua ambasciata a Damasco, che è funzionante. Nella visione del diplomatico romeno, l’avvio di una transizione politica deve avvenire però simultaneamente con il contrasto e la neutralizzazione del gruppo terroristico Stato Islamico. Non in ultimo, Bodgan Aurescu ha ribadito la solidarieta’ della Romania alla soluzione della crisi dei rifugiati che vengono in gran numero in Europa, ma anche nei Paesi confinanti con la Siria.
Bucarest – Militari romeni, americani, bulgari ed ucraini partecipano, tra il 12 e il 15 ottobre, ad esercitazioni nelle acque internazionali del Mar Nero. La Romania vi è presente con una fregata, una corvetta e due aerei MiG 21 LanceR. Le forze americane vi sono rappresentate dal cacciatorpediniere USS Porter e un aereo marittimo di pattugliamento, mentre l’Ucraina e la Bulgaria vi partecipano ciascuna con una fregata. I militari si esercitano in strategie di combattimento anti-sommergibile, per testare la capacità di agire congiuntamente nelle operazioni al Mar Nero. Esponenti americani hanno dichiarato che la partecipazione alle esercitazioni assieme agli alleati Nato, compresa la Romania, è una missione permanente della Sesta Flotta americana.
Bucarest — Nelle prossime 24 ore, le temperature nel sud e nell’est della Romania saranno negative, mentre nel resto del territorio registreranno una lieve crescita, sebbene restino sotto quelle normali per questo periodo. Il cielo sarà temporaneamente nuvoloso, ma le piogge saranno in significativo calo e si registreranno su aree ristrette in montagna e nel sud-est e su aree isolate nelle altre regioni. A alta quota nei Carpazi Orientali le precipitazioni saranno miste. Il vento sarà debole e moderato, con alcune intensificazioni nel sud-est. Le massime oscillerano tra 5 e 15 gradi centigradi.
XXX — Qualificazione per la nazionale di calcio della Romania nel torneo finale degli Europei del 2016 in Francia. Nell’ultima partita del Gruppo F dei preliminari, la rappresentativa romena ha battuto, ieri sera, in trasferta, per 3-0, la rappresentativa delle Faroe. La Romania aveva partecipato, l’ultima volta, ad un torneo finale europeo nel 2008. Del Gruppo F ha fatto parte anche l’Irlanda del Nod, anch’essa qualificatasi dalla prima posizione, Finlandia, Grecia e le Faroe. Finora si sanno 16 delle 24 squadre qualificatesi direttamente nella finale. (traduzione di Adina Vasile)