12.09.2016
Bucarest – Leducazione e non la corruzione devessere la strada verso il succeso in Romania. Lo ha dichiarato il presidente romeno Klaus Iohannis, in occasione dellapertura del nuovo anno scolastico. Iohannis ha aggiunto di essersi proposto, come presidente, per la Romania, una società basata sui valori e con questo proposito ha lanciato il progetto “La Romania istruita”, progetto su un altro tipo di educazione, adattata alle esigenze della società. Anche il premier Dacian Cioloş considera che la scuola romena debbae proporre un cambiamento di prospettiva e lasciare agli allievi spazio per esprimersi e imparare la responsabilità. Ciolos ha esortato gli allievi ad avere fiducia nelle proprie forze e non cercare solo voti alti e “titoli di studio privi di contenuto” che non recano progressi su piano personale. Oltre 3 milioni di allievi hanno iniziato, oggi, il nuovo anno scolastico.
România Internațional, 12.09.2016, 14:57
Bucarest – Leducazione e non la corruzione devessere la strada verso il succeso in Romania. Lo ha dichiarato il presidente romeno Klaus Iohannis, in occasione dellapertura del nuovo anno scolastico. Iohannis ha aggiunto di essersi proposto, come presidente, per la Romania, una società basata sui valori e con questo proposito ha lanciato il progetto “La Romania istruita”, progetto su un altro tipo di educazione, adattata alle esigenze della società. Anche il premier Dacian Cioloş considera che la scuola romena debbae proporre un cambiamento di prospettiva e lasciare agli allievi spazio per esprimersi e imparare la responsabilità. Ciolos ha esortato gli allievi ad avere fiducia nelle proprie forze e non cercare solo voti alti e “titoli di studio privi di contenuto” che non recano progressi su piano personale. Oltre 3 milioni di allievi hanno iniziato, oggi, il nuovo anno scolastico.
Bucarest – Il presidente francese, François Hollande, è atteso in una visita ufficiale in Romania. A Bucarest, Hollande sarà ricevuto, domani, dal collega Klaus Iohannis. I due presidenti affronteranno argomenti sullagenda bilaterale, ma anche europea, dopo la decisione della Gran Bretagna di lasciare lo spazio comunitario. François Hollande e Klaus Iohannis visiteranno, allo stesso tempo, il Centro di Ricerca di Măgurele, nei pressi di Bucarest, e alla loro presenza saranno firmati accordi nel campo delleducazione e della ricerca. I presidenti romeno e francese parteciperanno anche al Forum economico “I partenariati franco-romeni per il futuro”. La Romania punta su un rafforzamento dei rapporti economici bilaterali, la Francia essendo il suo quarto partner commerciale e il quinto investitore straniero. Stando alla Presidenza francese, a Braşov, nel centro della Romania, François Hollande parteciperà allinaugurazione di una fabbrica di elicotteri Airbus. Le autorità romene si sono prefisse di rafforzare il Partenariato strategico tra i due stati, dopo che, a giugno, i capi di governo dei due Paesi hanno rivisto e firmato la road map. Ricordiamo che la Romania, francofona e francofila, è diventata, nel 2008, il primo Paese del sud-est Europa ad aver concluso con la Francia un Partenariato strategico, firmato, a Bucarest, dagli allora presidenti Nicolas Sarkozy e Traian Basescu.
Bucarest – Circa 850 persone saranno licenziate dal Complesso Energetico Hunedoara (nellovest della Romania), in seguito ad un programma di ristrutturazione applicato da oggi. I sindacati hanno rinunciato alle proteste annunciate, dopo aver raggiunto, venerdi, un accordo con i direttori della compagnia e hanno firmato il Contratto Collettivo di Lavoro, in cui sono previsti inclusivamente i diritti di coloro che saranno licenziati. La direzione della compagnia ha dichiarato che il programma di ristrutturazione non intaccherà la produttività del lavoro e consentirà la continuazione dellattività nei prossimi anni. I licenziamenti di massa non risolvono i problemi senza precedenti con cui si confronta il Complesso Energetico Hunedoara che potrebbe restare, nei prossimi mesi, senza le due termocentrali, a causa dei problemi ambientali, ma anche senza due unità minerarie. Inoltre, i debiti del complesso al bilancio di stato e ai fornitori superano un miliardo e mezzo di lei (pari a circa 330 milioni di euro), e negli ultimi tre anni non è stato fatto nessun investimento per leficientizzazione dellattività.
Bucarest – I trasportatori romeni hanno protestato, oggi, nuovamente, sulle tangenziali nel Paese, contro le tariffe alte per le assicurazioni obbligatorie per la responsabilità civile auto. La protesta si è svolta, ultimamente, ogni lunedi, e se il governo non prenderà misure, i trasportatori hanno annunciato il 15 settembre una marcia di protesta nazionale. Nel frattempo, lEsecutivo ha annunciato che vuole cambiare la legislazione sulle assicurazioni auto obbligatorie. Stando ad un progetto di ordinanza durgenza, sottoposto al dibattito pubblico dal Ministero delle Finanze, i contratti saranno conclusi anche per un periodo tra un mese e un anno, e il pagamento potrà essere effettuato a rate. Inoltre, sarà consentita la sospensione del contratto su richiesta dellassicurato. Le tariffe per lassicurazione di responsabilità civile auto saranno limitate, e lAutorità di Vigilanza Finanziaria potrà intervenire su di loro.
Bucarest — I poliziotti romeni di confine hanno scoperto, oggi, 30 migranti, 29 cittadini afghani e un pakistano, mentre cercavano di passare illegalmente il confine sud-occidentale, dalla Serbia. Questi hanno dichiarato che desideravano giungere in uno stato dell’Europa Occidentale. I migranti non erano in possesso di documenti. Da agosto, le autorità romene hanno aumentato le misure di sicurezza al confine con la Serbia, dopo che diversi piccoli gruppi di immigrati hanno tentato di entrare illegalmente in Romania.
Bucarest — Le vendite di auto sono cresciute in Romania nei primi 8 mesi dell’anno del 16,1% rispetto allo stesso periodo del 2015, stando ai dati pubblicati, oggi, dall’Associazione dei Produttori e Importatori di Auto. Stando all’associazione, il principale motore delle vendite di auto è rappresentanto dalle persone giuridiche, con un’incidenza del 70% del totale. La produzione nazionale di auto, invece, è calata del 6,5%, nei primi 8 mesi del 2016, come anche le esportazioni che hanno registrato tra gennaio-agosto un calo del 9,2% rispetto allo stesso periodo del 2015.
Ottawa – Il ministro per i Romeni nel Mondo, Maria Ligor, si è incontrata con i membri della comunità romena in Canada, occasione in cui ha ricordato limportanza del voto per corrispondenza. Lesponente romeno ha presentato le misure già adottate e avute in vista per il periodo successivo, riguardanti laumento del professionalismo, della trasparenza e dellefficienza del Dipartimento Politiche per i Rapporti con i Romeni nel Mondo. Le discussioni hanno messo in risalto linteresse per la cooperazione nel campo dellistruzione universitaria, degli affari, della promozione degli artisti romeni, della fondamentazione e della valutazione delle cosneguenze delle politiche pubbliche riguardanti le comunità romene allestero. Maria Ligor si è incontrata anche con il ministro canadese dellimmigrazione, dei rifugiati e della cittadinanza, John McCallum, con cui ha discusso delle prospettive di sviluppo della cooperazione bilaterale, inclusivamente tramite labrogazione del visto per i romeni e il consolidamento della cooperazione Ue-Canada.
XXX – La tennista romena Simona Halep resta al quinto posto nella classifica mondiale femminile, resa pubblica oggi, mentre la tedesca Angelique Kerber è il nuovo leader mondiale. La romena Irina Begu si trova al 23esimo posto, Monica Niculescu al 55esimo, e Sorana Cirstea all89esimo. Nel torneo di Grande Slam dellUS Open, la Halep è giunta nei quarti della competizione, fase in cui è stata eliminata, dopo una partita di tre set, dallex numero uno WTA, Serena Williams. Al torneo WTA Premier di Tokyo, del 19 – 25 settembre, la Halep è la terza favorita, dopo Garbine Muguruza (Spagna, 3 posto WTA) e Agnieszka Radwanska (Polonia, 4 posto WTA). Simona Halep non ha più partecipato a questo torneo dal 2013, quando è stata eliminata negli ottavi da Venus Williams (USA). (traduzione di Adina Vasile)