12.08.2014
Bucarest — La Romania è capace di assorbire nei prossimi sei anni i fondi stanziati dalla Commissione Europea per la politica di coesione. Lo ha dichiarato oggi il vicepremier Liviu Dragnea, ministro dello Sviluppo Regionale, il quale ha dichiarato in un’intervista all’emittente radio pubblica che il tasso di assorbimento è aumentato e sono stati eliminati quasi tutti i blocchi che determinavano ritardi. La Commissione Europea ha adottato l’Accordo di Partenariato 2014 – 2020 con la Romania, documento che stipula le modalità in cui saranno utilizzati i fondi europei strutturali e di investimenti nel prossimo periodo di programmazione. La Romania beneficerà di fondi europei pari a circa 43 miliardi di euro, di cui oltre 22 miliardi stanziati per la politica di coesione.
România Internațional, 12.08.2014, 16:25
Bucarest — A Izvorul Mureşului (centro della Romania) continuano i lavori dell’Università estiva dei romeni del mondo. Oggi, è stata lanciata la campagna I mesi del Tricolore”, nell’ambito della quale è stata esposta una bandiera tricolore lunga 150 metri, che poi attraverserà più città per arrivare a Chisinău. Ieri, i rappresentanti dei romeni della Valle del Timok (Serbia), hanno richiamato l’attenzione sulla situazione “drammatica” di questa comunità, segnalando che non esistono scuole o mass media in lingua romena, che i preti romeni sono perseguitati e che l’aiuto da parte dello stato romeno è quasi inesistente. Loro chiedono che sia richiamato il console generale della Romania a Zaječar , Iulian Niţu, accusandolo di promuovere una politica anti-romena sulla Valle del Timok. Anche i romeni dell’Ucraina, il cui numero è diminuito significativamente hanno segnalato problemi connessi al mantenimento dell’identità. Oltre mille studenti, docenti e rappresentanti della diaspora partecipano fino a venerdì, alla XIIesima edizione dell’Università estiva dei romeni del mondo. Il tema dell’attuale edizione è La Romania europea e i romeni ai confini dell’UE e della NATO”.
Ginevra — Il missionario cattolico spagnolo infettato dal virus Ebola in Liberia è morto oggi, in un ospedale di Madrid. E’ il primo europeo morto a causa del virus che sta provocando immensi danni nell’Africa Occidentale. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha annuncitato oggi che i membri della commissione di esperti hanno approvato l’uso e l’invio di medicine ancora sperimentali nei Paesi colpiti dall’epidemia. Stando all’OMS, il bilancio delle vittime causate dalla febbre emorragica ha superato 1.000 morti e 1.848 casi registrati. L’epidemia è localizzata in quattro Paesi dell’Africa Occidentale: Guinea, Liberia, Sierra Leone e Nigeria. Il governo liberiano ha chiesto che un farmaco sperimentale americano sia testato nel Paese, per combattere l’epidemia. Attualmente non esiste alcun trattamento o vaccino speciale contro questa malattia.
Bucarest — Al via, a Bucarest, il Festival Internazionale del Cinema Indipendente “L’Anonimo”, aperto con la proiezione della pellicola “Le meraviglie”, vincitrice del Gran Prix del Festival di Cannes 2014. Il festival ha anche quest’anno la stessa struttura delle precedenti edizioni, con sezioni dedicate alle pellicole premiate a simili manifestazioni nel 2014, ad omaggi e rassegne, ai film romeni, e un concorso dedicato ai lungometraggi, ai cortometraggi di finzione e ai corto di animazione. Vi partecipano 60 pellicole da 23 Paesi. Il trofeo “L’Anonimo” e gli altri premi saranno assegnati in base al voto del pubblico.
Bucarest — La Romania è colpita fino a giovedì da un’ondata di canicola, con massime che arriveranno a 37 gradi centigradi nelle zone di pianura. L’indice temperatura-umidità supererà la soglia critica di 80 unità. Il cielo sarà variabile, con alcuni annuvolamenti e in montagna si potrebbero verificare brevi piogge. Vento moderato, con alcune intensificazioni in montagna e nell’ovest del Paese. Le minime saranno comprese tra 16 e 25 gradi centigradi, mentre le massime fra 30 e 37 gradi.