12.05.2024
Agricoltura: il commissario europeo all'agricoltura Janusz Wojciechowski, in Romania per due giorni / Proteste: il Blocco Sindacale Nazionale, manifestazione davanti al Governo di Bucarest e marcia di protesta verso le sedi dei Ministeri dell'Economia, del Lavoro e delle Finanze / Tennis: la romena Irina Begu (161 WTA) qualificata agli ottavi di finale del torneo WTA 1000 di Roma
12.05.2024, 17:18
Agricoltura – Il commissario europeo all’agricoltura Janusz Wojciechowski effettuerà una visita in Romania domani e dopodomani. Secondo la Commissione Europea, egli incontrerà il primo ministro Marcel Ciolacu e il ministro dell’Agricoltura Florin Barbu, e avrà un dialogo con le associazioni degli agricoltori e con rappresentanti dell’Università di Scienze Agrarie e Medicina Veterinaria di Bucarest. È prevista anche una visita al porto di Costanza (sul Mar Nero), dove avviene la maggior parte delle esportazioni di grano e prodotti agricoli dall’Ucraina. Secondo il commissario europeo, la Romania ha compiuto sforzi eccezionali per fornire aiuti vitali all’economia ucraina durante la sua crisi più profonda, facilitando la più grande rotta alternativa di esportazione di grano e altre merci al di fuori del corridoio del Mar Nero. L’esecutivo dell’UE ha recentemente approvato uno schema di aiuti statali alla Romania per un valore di 126 milioni di euro, per sostenere gli investimenti necessari nei porti che si confrontano con un aumento dei flussi commerciali.
Proteste – Il Blocco Sindacale Nazionale organizza domani, insieme alle 29 federazioni affiliate, una manifestazione davanti al Governo di Bucarest, seguita da una marcia di protesta verso le sedi dei Ministeri dell’Economia, del Lavoro e delle Finanze. I sindacalisti chiedono una riforma del sistema fiscale con l’obiettivo di ridurre le disuguaglianze e combattere la povertà. Secondo il Blocco Sindacale Nazionale, la Romania ha attualmente uno dei più alti oneri fiscali sul costo del lavoro nell’UE: quasi il 43%, rispetto alla media europea di circa il 39%. Inoltre, secondo il Blocco Sindacale Nazionale, la Romania è l’unico Paese al mondo in cui dal 2018 i contributi dell’ambiente imprenditoriale al sistema di previdenza sociale sono stati spostati ai dipendenti, per cui i contributi alla sanità e alle pensioni sono raddoppiati per i dipendenti, mentre per i datori di lavoro sono stati ridotti a zero. Secondo l’Eurostat, gli stipendi bassi e la tassazione elevata hanno fatto sì che la Romania registrasse il terzo tasso di occupazione più basso nel 2023, dopo l’Italia e la Grecia. Solo il 69% dei romeni tra i 20 e i 64 anni lavora, il che significa che quasi un terzo dei romeni non lavora, rileva il Blocco Sindacale Nazionale.
Morbillo – Il Ministro della Sanità, Alexandru Rafila, ha dichiarato che in Romania esiste ancora un’epidemia di morbillo e che la malattia si manifesta soprattutto nelle province con un basso livello di copertura vaccinale. Il ministro incoraggia i genitori a vaccinare i propri figli perché il morbillo è una malattia infettiva che si trasmette facilmente. Secondo il Ministero competente la copertura vaccinale con la prima dose a livello nazionale è del 78%, e con la seconda dose del 62%.
Natalità – Il Ministero della Famiglia di Bucarest ha sottoposto al dibattito pubblico fino al 20 maggio un progetto di modifica del Programma nazionale di sostegno alle coppie e ai single per aumentare la natalità. Una delle proposte è che solo uno dei due coniugi sia cittadino romeno. Attualmente è necessario che entrambi i partner abbiano la cittadinanza romena. Un’altra proposta è che i documenti di registrazione possano essere presentati in formato elettronico. Secondo i dati ufficiali, l’anno scorso sono stati firmati 9.300 contratti, confermate 2.200 gravidanze e sono nati 156 bambini. Il sostegno offerto dallo Stato romeno è di 15 mila lei (pari a circa 3 mila euro).
Tennis – La tennista romena Irina Begu (161 WTA) si è qualificata, oggi, agli ottavi di finale del torneo WTA 1000 di Roma dopo aver sconfitto la belga Elise Mertens (27esima testa di serie), per 6-2, 6-0. È stato il quinto incontro tra Begu e Mertens. La romena ha ottenuto la sua seconda vittoria consecutiva, dopo che la belga ha vinto le prime tre partite. Ieri, anche Sorana Cîrstea (32 WTA) si è qualificata agli ottavi di finale a Roma, dopo aver battuto la ceca Marketa Vondrousova, la sesta favorita, 7-6 (7/1), 6-3. Sempre nel terzo turno del torneo, Jaqueline Cristian (25 anni, 68 WTA) è stata sconfitta sabato sera da Coco Gauff (USA), la numero tre mondiale, per 6-1, 0-6, 6-3. La competizione italiana fondata nel 1930 è stata vinta tre volte da un’atleta romena: Ilie Năstase, nelle edizioni 1970 e 1973, e Simona Halep nel 2020.