12.05.2018
Bucarest – Nel corso della visita che effettua fino a domani presso la Santa Sede, la premier romena Viorica Dancila ha incontrato i giovani connazionali che studiano nelle università pontificie. Per loccasione, la Dancila ha promesso il sostegno dellEsecutivo per la dotazione della biblioteca del Collegio Pio Romeno. La premier ha sottolineato limportanza del Collegio nella formazione degli studenti romeni al Vaticano, nonchè per il consolidamento dei rapporti tra Romania e Santa Sede. Ieri, Viorica Dancila è stata ricevuta in udienza da Papa Francesco. La premier ha ringraziato Sua Santità per la generosa attenzione concessa ai rapporti con la Romania ed ha espresso la speranza che il Papa effettuerà un viaggio apostolico in Romania. La visita della premier romena alla Santa Sede si svolge nel contesto degli ottimi rapporti bilaterali, nel Centenario della Grande Unità della Romania, che sarà segnato in Vaticano da manifestazioni culturali ed accademiche di rilievo.
România Internațional, 12.05.2018, 16:11
Bucarest – Numerosi romeni sono scesi in strada a Bucarest e nelle grandi citta romene per partecipare a una manifestazione di protesta intitolata “Vogliamo lEuropa, non una dittatura. I protestatari accusano la coalizione governativa PSD-ALDE di non aver rispettato le promesse assunte durante la campagna elettorale, di allontanare la Romania dagli standard europei e democratici e di portarla in un regime dominato dagli interessi di coloro che hanno accesso alla politica. Secondo gli organizzatori, tra le “azioni antidemocratiche di PSD-ALDE si annovera la modifica dei Codici penali, multe abusive da parte della Gendarmeria o il cambiamento delle leggi senza una previa consultazione pubblica. I romeni all’estero annunciano solidarietà con le proteste nel Paese.
Bucarest – Il presidente romeno Klaus Iohannis ha partecipato oggi a Blaj (centro) alle manifestazioni dedicate alla celebrazione di 170 anni dallAssemblea Nazionale organizzata durante la Rivoluzione del 1848. Il capo dello stato ha affermato che la Romania deve mantenere il percorso europeo, sottolineando la necessità di una Romania forte, attaccata ai valori europei e dello stato di diritto. La Rivoluzione Romena del 1848 è stata parte della rivoluzione europea, espressione del processo di affermazione della nazione romena e della coscienza nazionale.
Bucarest – Il Ministero degli Esteri romeno giustifica, in un comunicato, la decisione di rifiutare la proposta fatta dellUE ai Paesi membri di non accettare il trasferimento delle loro ambasciate in Israele da Tel Aviv a Gerusalemme. Il MAE precisa di aver tenuto conto del constesto regionale molto complicato e di aver effettuato unanalisti complessa del testo proposto agli stati membri dal Servizio Europeo di Azione Esterna. Il capo dello stato, Klaus Iohannis, ha annunciato che inviterà il ministro degli Esteri, Teodor Melescanu, a offrire spiegazioni sulla posizione adottata dai rappresentanti della Romania nelle discussioni con il Servizio Europeo di Azione Esterna dellUE legate al trasferimento delle rappresentanze diplomatiche da Tel Aviv a Gerusalemme. Egli ha sottolineato che lAmbasciata di Romania non può essere trasferita senza il suo accordo. Il 20 aprile, la Presidenza di Bucarest aveva annunciato che, secondo il capo dello stato, il trasferimento dellAmbasciata di Romania a Gerusalemme rappresenterebbe, in questa tappa, un’inosservanza del diritto internazionale. Un giorno prima, il presidente della Camera dei Deputati, Liviu Dragnea, aveva annunciato ladozione da parte del Governo di un memorandum in cui decide linizio delle procedure per il trasferimento dellAmbasciata di Romania da Tel Aviv a Gerusalemme.
Bucarest – Inaugurata a Cincu (centro della Romania) l’esercitazione multiannua Resolute Castle 2018, che, lungo sei mesi, vede coinvolte le Forze Terrestri militari romene e la Guardia Nazionale dello stato americano Carolina del Sud. I militari effettueranno lavori di infrastruttura e allestiranno le piattaforme di istruzione del poligono Cincu. Resolute Castle 2018 è incentrato sulla costruzione e sul rafforzamento dei centri di addestramento di Polonia e Romania per permettere alle unità militari americane una rapida mobilitazione delle forze, nonchè le esercitazioni con alleati e partner multinazionali, con lo scopo di dimostrare la capacità di deterrenza in un ambiente completo di sicurezza.
Bucarest – Cento romeni di successo saranno premiati nellAnno del Centenario dal Ministero per i Romeni all’Estero, nellambito di un progetto che si propone di evidenziare le prime dieci personalità romene di dieci Paesi del mondo in cui vivono importanti comunità di romeni. Lannuncio arriva dal ministro per i Romeni all’Estero, Natalia Intotero. Il primo evento del genere, nell’ambito del quale sarà promosso il costume popolare romeno, si svolgerà mercoledì a Bruxelles . LAnno del Centenario segna la ricorrenza di un secolo dalla creazione dello stato unitario romeno.
XXX – La squadra SCM Craiova ha vinto la EHF Cup, seconda competizione europea di pallamano femminile, grazie alla vittoria in casa contro le norvegesi del Vipers Kristiansand per 30-25 (19-12). Le Vipers avevano battuto nell’andata per 26-22 e, in caso di goal, avrebbero otteuto il trofeo. Si tratta del primo trofeo europeo vinto dalla SCM Craiova e della prima coppa EHF per la pallamano femminile. La Coppa IHF, invece, è stata vinta da Chimistul Râmnicu Vâlcea (1984, 1989) e dalla Rapid di Bucarest (1993).
Bucarest – Al via oggi a Suceava, nel nord della Romania, il Festival di teatro Matei Vișniec. Fino al 20 maggio, l’evento include più di 60 performance destinate a tutte le categorie di pubblico. Sono attesi più di 300 ospiti tra attori, registi e critici da tutte le regioni storiche della Romania, dalla confinante Moldova e dalla Francia. Ospite speciale è, come ogni anno, Matei Vișniec, scrittore e drammaturgo romeno, stabilito in Francia. Le sue pièce sono state messe in scena in numerosi Paesi, dal Giappone fino agli USA e dal Brasile alla Turchia. In Romania, le opere di Vișniec sono state proibite fino al crollo del comunismo, nel 1989.