Caro prezzi – Il ministro delle Finanze romeno, Adrian Câciu, ha dichiarato che il pacchetto di misure sociali ed economiche “Sostegno alla Romania“, annunciato ieri sera dai leader della coalizione di governo, è destinato principalmente alleconomia, alla salvaguardia dei posti di lavoro, ma anche al sostegno delle persone vulnerabili. Il pacchetto concordato dal PSD, PNL e dall’UDMR ammonta a oltre 17 miliardi di lei (circa 3,5 miliardi di euro). Tra le misure prese in considerazione la concessione di voucher da 50 euro ogni due mesi per lacquisto di generi alimentari di base per le famiglie a basso reddito e voucher da 30 euro per gli oltre 150.000 studenti che ricevono borse di studio sociali. Le somme saranno utilizzate per cibo, materiali di cancelleria e vestiti. Viene proposto anche un salario minimo di 3.000 lei lordi nellagricoltura e nellindustria alimentare, nonchè fondi per gli investimenti.
Caro prezzi – Il ministro delle Finanze romeno, Adrian Câciu, ha dichiarato che il pacchetto di misure sociali ed economiche “Sostegno alla Romania“, annunciato ieri sera dai leader della coalizione di governo, è destinato principalmente alleconomia, alla salvaguardia dei posti di lavoro, ma anche al sostegno delle persone vulnerabili. Il pacchetto concordato dal PSD, PNL e dall’UDMR ammonta a oltre 17 miliardi di lei (circa 3,5 miliardi di euro). Tra le misure prese in considerazione la concessione di voucher da 50 euro ogni due mesi per lacquisto di generi alimentari di base per le famiglie a basso reddito e voucher da 30 euro per gli oltre 150.000 studenti che ricevono borse di studio sociali. Le somme saranno utilizzate per cibo, materiali di cancelleria e vestiti. Viene proposto anche un salario minimo di 3.000 lei lordi nellagricoltura e nellindustria alimentare, nonchè fondi per gli investimenti.
Trasporti – La commissaria europea ai Trasporti, la romena Adina Vălean, ha partecipato, a Bucarest, a una videoconferenza con funzionari di Romania, Repubblica di Moldova e Ucraina. Per loccasione, Sorin Grindeanu, ministro romeno dei Trasporti, ha sottolineato che la Romania ha ora un ruolo estremamente importante per il flusso di merci da e verso lUcraina e la Repubblica di Moldova e, implicitamente, per leconomia dei due Paesi. Grindeanu ha mostrato che, dallinizio dellinvasione russa dellUcraina, linfrastruttura romena – portuale, ferroviaria, stradale o aerea ha fornito mezzi di trasporto vitali per il transito delle merci e delle materie prime necessarie. Grindeanu ha affermato che laumento della capacità operativa del porto romeno di Constanta, sul Mar Nero, rappresenta un importante supporto per i flussi di merci provenienti dallUcraina, attraverso la Repubblica di Moldova.
Inflazione – Secondo i dati presentati oggi dallIstituto Nazionale di Statistica, in Romania, il tasso di inflazione annuo è salito, a marzo, fino al 10,15% dall8,53% rilevato a febbraio, nelle condizioni in cui i beni non alimentari, alimentari e servizi sono rincarati. I prezzi al consumo sono aumentati dell1,9% a marzo rispetto a febbraio. Il tasso di inflazione dallinizio dellanno (marzo 2022 rispetto a dicembre 2021) è del 4%. Allo stesso tempo, il tasso di inflazione annuo a marzo 2022 rispetto a marzo 2021 è del 10,2%. La Banca Centrale anticipa uninflazione dell11,2% per la fine del secondo trimestre di questanno, del 10,2% per la fine del terzo trimestre e del 9,6% per la fine del quarto trimestre del 2022.
UE – Dopo lUcraina, anche la Repubblica Moldova, Paese confinante con la Romania, ha ricevuto il questionario della Commissione Europea relativo alla domanda di adesione allUnione. Questo documento serve come base per i negoziati di adesione ed è il primo passo di un lungo processo che dovrebbe portare alla Moldova lo status ufficiale di Paese candidato alladesione allUE. La Romania insiste per laccoglienza dei due Paesi confinanti al piu presto nel blocco comunitario, dopo linvasione russa dellUcraina.
Ucraina – Il prossimo periodo è cruciale per lUcraina, affermano i funzionari occidentali, perché le forze russe si riequipaggiano e si ridistribuiscono. Il presidente Volodymyr Zelensky ritiene che la Russia stia concentrando decine di migliaia di truppe per la prossima offensiva nellUcraina orientale. Secondo Kyiv Independent, circa 1.700 soldati e civili ucraini sono stati fatti prigionieri dalle truppe russe. Daltra parte, la Casa Bianca si aspetta ad atrocità ancora maggiori in Ucraina commesse dalle truppe russe sotto il comando del generale Aleksandr Dvornikov, recentemente nominato. Dvornikov è soprannominato il “macellaio siriano” dopo essere stato al comando delle forze russe coinvolte nella guerra civile siriana, durante la quale hanno brutalmente bombardato numerosi bersagli civili. Gli Stati Uniti e la Gran Bretagna riportano notizie secondo cui armi chimiche sono state utilizzate dalle forze russe negli attacchi a Mariupol. Il reggimento ucraino Azov, asserragliato a Mariupol, sostiene che un drone russo ha lanciato una “sostanza tossica” su soldati e civili nellarea, affermando che diverse persone hanno presentato problemi respiratori e neurologici. Più di 10.000 civili sono stati uccisi a Mariupol dallinizio dellinvasione, ha detto il sindaco della località, Vadim Boicenko.
Profughi- Secondo i dati forniti dai rappresentanti della Polizia di Frontiera, ieri, sono entrate in Romania più di 72.000 persone, tra cui 8.350 cittadini ucraini. Al confine con lUcraina sono entrati in Romania 4.924 cittadini ucraini (in leggero aumento dello 0,9%) mentre al confine con la Repubblica di Moldova 1.505 (in aumento dell8,1%). Dallinizio della crisi, oltre 685.000 cittadini ucraini sono entrati in Romania.