12.03.2015
Varsavia — I presidenti romeno e polacco, Klaus Iohannis e Bronislaw Komorowski, hanno firmato a Varsavia una nuova dichiarazione che rafforza il partenariato strategico fra i due Paesi, nel contesto regionale generato dal conflitto nell’est dell’Ucraina. Il partenariato è molto necessario nell’attuale situazione e va intensificato, ed altrettanto importante è anche il rafforzamento del fianco est della NATO, ha aggiunto il presidente polacco. Per la Romania, i rapporti con la Polonia sono prioritari. Lo ha sottolineato dal canto suo il presidente Klaus Iohannis, ribadendo d’altra parte il sostegno della Romania alla sovranità, all’indipendenza e all’integrità territoriale dell’Ucraina. I due leader hanno concordato sull’organizzazione a Bucarest, in autunno, di una riunione dei capi di stato delle regione in vista dei preparativi per il vertice NATO che si svolgerà a Varsavia nel 2016. Sempre oggi, il presidente Klaus Iohannis ha incontrato a Varsavia i rappresentanti della comunità romena in Polonia.
România Internațional, 12.03.2015, 16:40
Varsavia — I presidenti romeno e polacco, Klaus Iohannis e Bronislaw Komorowski, hanno firmato a Varsavia una nuova dichiarazione che rafforza il partenariato strategico fra i due Paesi, nel contesto regionale generato dal conflitto nell’est dell’Ucraina. Il partenariato è molto necessario nell’attuale situazione e va intensificato, ed altrettanto importante è anche il rafforzamento del fianco est della NATO, ha aggiunto il presidente polacco. Per la Romania, i rapporti con la Polonia sono prioritari. Lo ha sottolineato dal canto suo il presidente Klaus Iohannis, ribadendo d’altra parte il sostegno della Romania alla sovranità, all’indipendenza e all’integrità territoriale dell’Ucraina. I due leader hanno concordato sull’organizzazione a Bucarest, in autunno, di una riunione dei capi di stato delle regione in vista dei preparativi per il vertice NATO che si svolgerà a Varsavia nel 2016. Sempre oggi, il presidente Klaus Iohannis ha incontrato a Varsavia i rappresentanti della comunità romena in Polonia.
Bucarest — Il capo della diplomazia di Bucarest, Bogdan Aurescu ha parlato oggi al telefono con il collega ungherese Peter Szijjarto, delle recenti dichiarazioni fatte in occasione di un meeting di commemorazione a Budapest, secondo le quali la Romania sarebbe “Lo stato islamico dell’UE”. Una caratterizzazione del genere della Romania è inaccetabile, ed è contraria allo spirito europeo che dovrebbe riflettersi nei rapporti di buon vicinato e di partenariato strategico tra i due Paesi, ha sottolineato Aurescu. Nei colloqui con il collega di Budapest, Aurescu ha menzionato che Bucarest auspica l’ultimazione il prima possibile del Protocollo del Comitato di specialità romeno-ungherese di cooperazione in merito ai problemi delle minoranze nazionali, per il quale i negoziati sono cominciati a giugno 2011, di modo che il documento sia firmato il prima possibile. Il ministro ungherese ha già disposto le misure necessarie per accellerare la conclusione del Protocollo.
Bucarest — Il Commissario europeo all’agricoltura, Phil Hogan, effettua da oggi una visita di due giorni in Romania — la prima dell’attuale commissario da quanto è subentrato al romeno Dacian Cioloş. A Bucarest, Phil Hogan incontrerà il premier Victor Ponta, il ministro dell’agricoltura, Daniel Constantin, e i membri delle commissioni parlamentari per l’agricoltura e gli affari europei. La visita giunge nel contesto in cui il Ministero dell’Agricoltura romeno attende l’approvazione della Commissione Europea del Programma Nazionale per lo Sviluppo Rurale, per il periodo 2014 – 2020. L’accordo formale della CE sarà comunicato a giugno. A Bucarest è venuta anche la commissaria per la politica regionale, Corina Cretu. Nell’ultimo giorno della sua visita, la commissaria ha partecipato alla conferenza “Opportunità di finanziamento per le PMI 2014-2020” e al lancio ufficiale del Programma Operazionale Capacità Amministrativa 2014-2020. Inoltre, Corina Cretu ha discusso con le autorità di Bucarest del Masterplan di Trasporto della Romania, ritenuto da Bruxelles un documento strategico.
Bucarest — I procuratori anticorruzione hanno effettuato oggi perquisizioni presso la sede del Comune del quinto rione della Capitale e presso l’abitazione del sindaco Marian Vanghelie, sospettato di atti di corruzione. Fonti giudiziarie sostengono che si tratta di lavori pubblici commissionati illegalmente a cominciare dal 2007, e per i quali il sindaco incassava commissioni di circa il 20%. I danni recati allo stato ammonterebbero a decine di milioni di euro. Considerato uno dei più pittoreschi e influenti politici di sinistra, Vanghelie era stato escluso all’inizio dell’anno dal partito socialdemocratico (al governo) ed aveva annunciato che si sarebbe implicato in un nuovo progetto politico socialdemocratico. Sempre oggi, la deputata (PSD) Oana Niculescu-Mizil, la compagna del sindaco Vanghelie, ha annunciato le dimissioni dal Parlamento dopo essere stata ascoltata dalla Direzione Nazionale Anticorruzione. I procuratori anticorruzione l’hanno accusata che sarebbe coinvolta in operazioni commerciali incompatibili con la carica di parlamentare.
Bucarest — La squadra campione della Romania al calcio, Steaua Bucarest si è qualificata nella finale della Coppa di Lega, sebbene sconfitta da Astra Giurgiu per 2-0, mercoledì, in trasferta, nella seconda manche delle semifinali. Nella partita di andata, Steaua ha vinto per 3-0. Nella finale, programmata il 20 maggio a Bucarest, Steaua incontrerà Pandurii Tg. Jiu, che ha sconfitto nell’altra semifinale per 2-1 (in casa) e 3-1 (in trasferta) la squadra Dinamo Bucarest.
Washington — Il tennista romeno Victor Hănescu (n.148 ATP) si è qualificato nel primo turno del torneo ATP di Indian Wells (California), con un montepremi di 5,3 milioni di dollari, e incontrerà il russo Michail Južnyj (n.64 ATP). La tennista romena Monica Niculescu si è qualificata nel secondo round del torneo dopo aver sconfitto la serba Aleksandra Krunić, e nel secondo turno incontrerà l’americana Serena Williams, la principale favorita del torneo. Simona Halep, n.3 mondiale, incontrerà Darja Gavrilova (n.106 WTA) nel secondo turno di Indian Wells. Nel doppio femminile, la coppia formata dalla romena Raluca Olaru e dall’ucraina Olga Savčuk si è qualificata sorprendentemente negli ottavi di finale dopo la vittoria contro la coppia Bethanie Mattek-Sands (USA) / Lucie Safarova (Rep. Ceca). (traduzione di Gabriela Petre)