12.03.2014

Bucarest — La Romania sostiene senza riserve l’indipendenza, l’integrità territoriale e la sovranità dell’Ucraina. Lo ha dichiarato il presidente romeno, Traian Băsescu, condannando ciò che ha definito l’aggressione della Russia in Crimea e aggiungendo che Bucarest sostiene fermamente le nuove autorità legittime di Kiev nella soluzione della crisi. Dal canto suo, il premier Victor Ponta ha ribadito che la posizione della Romania per quanto riguarda la crisi in Crimea sarà coordinata con l’UE e la NATO. Daltra parte, il ministero romeno degli Esteri raccomanda ai cittadini romeni, giornalisti inclusi, di lasciare subito la Crimea e di evitare i viaggi soprattutto nell’est e nel sud dell’Ucraina.

România Internațional, 12.03.2014, 16:12

Bucarest — Il ministero romeno dell’Interno ha inviato al capo dello stato, Traian Basescu, i documenti necessari per dichiarare il leader del partito parlamentare estremista ungherese Jobbik, Vona Gabor, persona non grata sul territorio della Romania. Lo ha reso noto il premier Victor Ponta, precisando che se verrà approvata dal presidente, come capo del Consiglio Supremo per la Difesa del Paese, la decisione verrà applicata subito. Lunedì a Târgu Mureş (centro della Romania) più membri del partito Jobbik hanno partecipato ad una manifestazione che si è degenerata in un conflitto contro le forze dell’ordine e hanno scandito slogan a favore dell’autonomia della cosiddetta Terra dei Siculi, zona della Romania in cui gli etnici magiari sono maggioritari.

Bucarest — Il Partito Democratico-liberale, all’opposizione in Romania, ha elaborato una mozione di sfiducia contro il nuovo governo, ma non è riuscito, per ora, a raccogliere sufficienti firme per inoltrarla ufficialmente. Il Governo presieduto dal socialdemocratico Victor Ponta ha posto, ieri, la fiducia nel Parlamento sul nuovo programma politico per i prossimi due anni e mezzo. Nell’attuale Esecutivo è stata cooptata l’Unione democratica magiari di Romania, dopo il ritiro dei liberali dal governo sullo sfondo delle vertenze con i social-democratici. Del nuovo governo fanno parte anche il partito conservatore e l’Unione Nazionale per il Progresso della Romania.

Madrid — Il primo vertice intergovernativo Romania-Spagna, dedicato principalmente alla collaborazione economica, si svolgerà quest’estate a Bucarest. Lo hanno reso noto a Madrid i capi delle diplomazie romena e spagnola, Titus Corlăţean e José Manuel García-Margallo. Stando al ministro spagnolo, la numerosa comunità romena è molto importante, bene integrata e contribuisce al PIL della Spagna. José Manuel García-Margallo ha ribadito il sostegno delle autorità di Madrid all’adesione di Bucarest a Schengen. Dal canto suo, il ministro Corlăţean ha auspicato che entro fine anno sia presa una decisione giusta in merito all’ingresso della Romania nello spazio di libera circolazione. Secondo le statistiche ufficiali, la comunità romena in Spagna conta quasi un milione di persone.

Bucarest — Procuratori e ufficiali di polizia hanno effettuato oggi oltre 100 perquisizioni domiciliari in 18 province romene per smantellare due gruppi di 80 persone accusate di evasione fiscale, riciclaggio di denaro, vendita di prodotti alterati e concussione, i danni essendo stimati a oltre 15 milioni di euro. Stando ai procuratori, i membri dei gruppi acquistavano tramite società commerciali romene carne e uova dagli stati UE – Olanda, Polonia, Gran Bretagna, Germania — senza pagare l’IVA e ulteriormente vendevano la merce al beneficiario finale, IVA inclusa.

Bucarest — Forze navali americane, romene e bulgare partecipano ad esercitazioni congiunte nelle acque internazionali del Mar Nero, volte ad incentivare la cooperazione tra le flotte dei Paesi membri NATO e ad addestrare gli equipaggi delle navi. Gli USA hanno sottolineato che, sebbene siano state programmate prima della crisi in Crimea, le esercitazioni militari sono anche un segno di sostegno da parte di Washington agli alleati orientali nella NATO, dopo l’intervento russo in Ucraina. Da membro NATO, la Romania partecipa periodicamente a tutte le categorie di esercitazioni pianificate dalla direzione della NATO.

Bucarest — La proiezione della pellicola “The Grand Budapest Hotel” di Wes Anderson, vincitrice dell’Orso d’Argento e del Gran Premio della Giuria alla Berlinale, apre a Bucarest il Festival Internazionale del Cinema DaKino. Tra i lungometraggi in programma: “The Past” di Asghar Farhadi (nominalizzato all’Oscar per il migliore film straniero e ai Golden Globe), “Blue Jasmine” di Woody Allen (Oscar alla migliore attrice protagonista – Cate Blanchett), e “Al doilea joc” (“Il secondo gioco”), la più recente produzione del regista romeno Corneliu Porumboiu, proiettata per la prima volta in Romania. Nei cinque giorni di festival, oltre alle proiezioni speciali dei film in gara per i premi DaKino, sono previsti anche workshop per i bambini.

Washington — La migliore tennista romena, Simona Halep (7 WTA), si è qualificata nei quarti di finale del torneo WTA di Indian Wells (USA), con un montepremi di quasi 6 milioni di dollari, dopo che negli ottavi ha battuto la canadese Eugenie Bouchard (19 WTA), per 6-2, 1-6, 6-4. Simona Halep (22 anni), sesta favorita della competizione, incontrerà nei quarti l’australiana Casey Dellacqua (78 WTA). In seguito alle vittorie a Indian Wells, la Halep è salita al sesto posto nella classifica mondiale ed è in competizione diretta con la serba Jelena Jankovic (8 WTA).

(traduzione di Gabriela Petre)