12.01.2022
Coronavirus – Sono 8.600 i nuovi casi di contagio da SARS-CoV-2 riferiti oggi in Romania e 44 i decessi. L’incidenza è aumentata in numerose località, tra cui la Capitale, che passa in fascia rossa con oltre tre casi per ogni mille abitanti, che comporta una capienza massima del 30% per ristoranti, cinema, palestre e altre attività. Entra inoltre in vigore il criterio del tasso vaccinale per il personale docente e scolastico per la continuazione della didattica in presenza. Se il livello è inferiore al 60%, gli allievi passano in dad, mentre i bambini degli asili nido restano a casa. D’altra parte, la Romania ha superato ieri otto milioni di persone vaccinate con la prima dose. Secondo l’Istituto Nazionale di Pubblica Sanità, anche in Romania la variante Omicron del coronavirus ha ormai una trasmissione comunitaria sostenuta, mentre quasi la metà dei casi accertati non ha avuto contatti con persone positive al COVID. Intanto, nel Paese prosegue l’idetificazione degli spazi nei quali saranno allestiti i centri di valutazione ambulatoriale per i pazienti COVID-19.
România Internațional, 12.01.2022, 17:12
Coronavirus – Sono 8.600 i nuovi casi di contagio da SARS-CoV-2 riferiti oggi in Romania e 44 i decessi. L’incidenza è aumentata in numerose località, tra cui la Capitale, che passa in fascia rossa con oltre tre casi per ogni mille abitanti, che comporta una capienza massima del 30% per ristoranti, cinema, palestre e altre attività. Entra inoltre in vigore il criterio del tasso vaccinale per il personale docente e scolastico per la continuazione della didattica in presenza. Se il livello è inferiore al 60%, gli allievi passano in dad, mentre i bambini degli asili nido restano a casa. D’altra parte, la Romania ha superato ieri otto milioni di persone vaccinate con la prima dose. Secondo l’Istituto Nazionale di Pubblica Sanità, anche in Romania la variante Omicron del coronavirus ha ormai una trasmissione comunitaria sostenuta, mentre quasi la metà dei casi accertati non ha avuto contatti con persone positive al COVID. Intanto, nel Paese prosegue l’idetificazione degli spazi nei quali saranno allestiti i centri di valutazione ambulatoriale per i pazienti COVID-19.
Incontro presidente – ambasciatori – La Romania continuerà il suo sviluppo come Stato membro dell’UE e della NATO attivo, affidabile, impegnato e rispettato. In questo senso, l’approccio della Romania è incentrato sulla continuità, sulla base dei tre pilastri essenziali della sua politica estera: il consolidamento del ruolo e dell’influenza nell’UE e nella NATO, nonchè lo sviluppo e l’approfondimento del Partenariato Strategico con gli USA. Così il presidente Klaus Iohannis, in occasione dell’incontro annuale con i capi delle missioni diplomatiche accreditate a Bucarest. Iohannis ha precisato che l’aumento della presenza militare statunitense in Romania resta un obiettivo importante. Di fronte alle recenti sfide alla sicurezza, è chiaro che abbiamo bisogno di un’azione più forte in materia di deterrenza e difesa, che deve essere articolata nello spirito dell’unità e della cooperazione transatlantica, nonchè degli impegni assunti nella NATO, ha dichiarato il capo dello stato. Klaus Iohannis ha precisato che la Romania è preoccupata per la situazione della sicurezza nel suo vicinato, generata dal massiccio dispiegamento di truppe russe ai confini con l’Ucraina e dalle sue implicazioni per la stabilità euro-atlantica. D’altra parte, il capo dello stato ha ricordato che Bucarest continuerà a sostenere attivamente gli sforzi di integrazione europea della Repubblica di Moldova e il programma di riforme pro-democratiche, in base al Partenariato strategico per l’integrazione europea dello stato confinante e alla comunanza linguistica, storica e culturale.
Schengen – Parigi compirà tutti gli sforzi per contribuire all’allargamento dell’area Schengen. Lo ha dichiarato l’ambasciatrice di Francia a Bucarest, Laurence Auer, durante la cerimonia di inaugurazione in Romania della Presidenza francese del Consiglio dell’UE. L’ambasciatrice ha spiegato a Radio Romania che dal punto di vista della presidenza francese del Consiglio, serve un approccio simultaneo per l’allargamento e il rafforzamento dell’Area Schengen. Laurence Auer ha inoltre detto che la Romania ha superato tutti gli esami tecnici ed è pronta per l’adesione. Presente all’evento, il capo della Rappresentanza della Commissione Europea in Romania, Ramona Chiriac, ha affermato che la CE sostiene l’allargamento dello spazio comune senza confini verso la Romania, che adempie ai requisiti di ammissione.
Economia – L’Istituto Nazionale di Statistica ha mantenuto allo 0,4% le stime di crescita economica nel terzo trimestre dello scorso anno rispetto al trimestre precedente, ma con variazioni nel contributo degli investimenti e dei consumi all’aumento del PIL. Rispetto allo stesso trimestre del 2020, il PIL è cresciuto del 7,4% sulla serie lorda e dell’8,2% sulla serie destagionalizzata. Il PIL stimato per il periodo gennaio-settembre 2021 è stato di 866,174 miliardi di lei (circa 175 miliardi di euro) ai prezzi correnti, in aumento, in termini reali, del 6,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Nel terzo trimestre, il volume del valore aggiunto lordo ha registrato variazioni più significative nei settori dell’informazione e della comunicazione, nell’edilizia, intermediazione finanziaria e assicurativa, e nelle operazioni immobiliari.
Cinema – Man and Dog, il primo lungometraggio diretto da Ştefan Constantinescu, con Bogdan Dumitrache e Ofelia Popii come attori protagonisti, sarà presentato in anteprima mondiale alla 45/a edizione del Festival del Film di Göteborg, che si svolgerà dal 28 gennaio al 6 febbraio. ‘Man and Dog’ – coproduzione Romania, Bulgaria, Svezia, Germania – è una storia d’amore e di esilio, scritta da Andrei Epure, Ştefan Constantinescu e Jörgen Andersson, strutturata sotto forma di un film noir, in cui si mischiano sentimenti di paranoia, alienazione, umorismo assurdo e la sensazione di una catastrofe imminente. Il Festival di Göteborg presenta ogni anno circa 400 produzioni provenienti da tutto il mondo, riunendo 1.900 registi, giornalisti e delegati del settore. Nel contesto della pandemia, l’edizione del 2021 si è svolta online, ma quest’anno gli organizzatori hanno in programma una rassegna in presenza.