11.11.2015
Bucarest — In Romania, il premier designato, l’indipendente Dacian Cioloş, Dacian Cioloş, ha discusso, mercoledì con i partiti politici per vedere su quale sostegno parlamentare potrà contare il suo governo. I liberali, l’Unione Nazionale per il Progresso della Romania e il gruppo delle minoranze nazionali, diverse da quella magiara, hanno assicurato Cioloş del loro sostegno. L’Unione Democratica Magiari di Romania ha detto che può sostenere il governo Cioloş, ma si pronuncerà dopo aver visto i ministri proposti. L’Alleanza dei Liberali e dei Democratici (ALDE) ha precisato che prenderà una decisione dopo aver visto il programma di governo e la lista dei ministri. L’ex commissario europeo all’agricoltura è stato designato a formare il governo dopo le dimissioni del governo di coalizione presieduto dal socialdemocratico Victor Ponta, sullo sfondo delle proteste contro la classe politica scoppiate dopo la tragedia avvenuta il 30 ottobre in un club di Bucarest.
România Internațional, 11.11.2015, 17:37
Bucarest — 50 persone hanno perso la vita nella tragedia nel club di Bucarest, secondo il più recente bilancio reso pubblico dalle autorità. Più di 70 pazienti, di cui oltre 20 in stato critico, continuano ad essere ricoverati negli ospedali della capitale. Altri 37 feriti sono stati trasferiti in ospedali di Austria, Belgio, Olanda, Germania, Gran Bretagna, Norvegia, Israele, Svizzera e Francia. Tutti i costi di trasporto e cura saranno a carico delle autorità romene. Nel frattempo, i pazienti e le famiglie delle vittime ricevono anche sostegno psicologico da parte di un cosiddetto Gruppo di crisi, formato da medici specialisti. D’altra parte, i giudici hanno deciso di rilasciare l’ex sindaco del rione in cui si è verificata la tragedia, Cristian Popescu Piedone, il quale era stato arrestato, sabato sera, con l’accusa di abuso d’ufficio e falsità intellettuale. La decisione dei magistrati è definitiva.
La Valletta — Il presidente romeno, Klaus Iohannis, partecipa, mercoledì e giovedì, a La Valletta, in Malta, a due riunioni sul tema della migrazione. Leader europei e rappresentanti di 30 Paesi africani discutono dell’esodo della popolazione dalle zone di conflitto e del rimpatrio dei rifugiati. Giovedì, nell’ambito di un Consiglio straordinario, si discuterà del rafforzamento del controllo ai confini esterni dell’UE, della gestione del flusso di rifugiati e dei centri creati per la loro accoglienza. Il presidente romeno ha ribadito che la Romania è solidale con gli altri stati dell’UE e desidera trovare le migliori soluzioni al problema dei profughi. Lui ha inoltre assicurato che la Romania applica un controllo rigoroso ai confini ed ha aggiunto che a suo avviso è necessaria una stretta collaborazione sia con i Paesi di transito che con i Paesi d’origine, per tenere sotto controllo il flusso dei migranti.
Bucarest — I deputati romeni hanno adottato la legge sulla creazione, l’organizzazione e il funzionamento dell’Agenzia Nazionale di Amministrazione dei beni resi indisponibili. L’istituzione, il cui direttore generale sarà nominato tramite decreto del ministro della Giustizia, dovrà gestire i beni provenienti da atti di corruzione o di evasione fiscale. Secondo l’atto normativo, tali beni possono essere consegnati alle amministrazioni locali, alle associazioni o alle fondazioni per obiettivi di stampo sociale. Le somme risultate dalla vendita di questi beni saranno divisi tra i ministeri dell’istruzione, della salute, degli interni, della giustizia, ma anche alle organizzazioni nongovernative attive nel settore sociale. I parlamentari dell’Unione Democratica Maggiari di Romania si sono astenuti dal voto.
Bucarest — L’inflazione annua in Romania si è mantenuta negativa a ottobre, al -1,6%, in salita dal -1,7% a settembre. Lo rilevano i dati resi pubblici dall’Istituto Nazionale di Statistica. La Banca Centrale ha rivisto al ribasso le previsioni inflazionistiche per quest’anno, al -0,7%, mentre per l’anno prossimo le previsioni sono state riviste al rialzo all’1,1%. L’inflazione negativa è determinata dalla diminuzione dell’IVA per gli alimenti al 9% nell’estate di quest’anno.
Bucarest — Cerimonie militari e religiose si sono svolte nelle guarnigioni di Romania, in occasione della Giornata dei Veterani dei teatri operativi. Sono stati commemorati i 26 eroi dell’Esercito Romeno caduti nelle missioni in Afghanistan, Iraq e Bosnia-Erzegovina. L’11 novembre 2003 è morto il primo militare romeno nel teatro operativo in Afghanistan, in seguito ad un attacco contro l’autoblindo in cui si trovava. Il 2015 è dichiarato tramite un decreto governativo l’anno dei veterani di guerra. (traduzione di Gabriela Petre)