11.10.2019
Consultazioni — Dopo le consultazioni con i rappresentanti dei partiti parlamentari, il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha annunciato che designerà un nuovo primo ministro all’inizio della prossima settimana. Il capo dello stato ha affermato che c’è bisogno dell’insediamento urgente di un nuovo governo, di transizione, ed è abbastanza chiaro che sarà un governo del PNL o creato intorno al PNL. Il capo dello stato si è detto a favore delle elezioni anticipate, ma che ritiene molto difficili da realizzare. Preferisco un governo politico e non cercherò un’altra soluzione che un governo politico” — ha aggiunto ancora Klaus Iohannis. Il presidente ha svolto un primo round di consultazioni con i partiti parlamentari, dopo che la mozione di sfiducia contro il governo PSD di Viorica Dancila è stata approvata dal Parlamento. Il PNL, ProRomania e l’USR hanno sostenuto la variante delle elezioni anticipate. Tuttavia, se non sarà possibile organizzarle, i liberali si sono detti pronti ad assumersi la responsabilità del governo e il presidente del partito si è auto-proposto come premier. L’UDMR ha sostenuto la formazione di un governo attorno ad un premier dell’Unione oppure la designazione di un indipendente. L’ALDE ha precisato che non intende far parte di una coalizione governativa futura, ma che appoggerà un nuovo Esecutivo che dovrebbe essere proposto dal PNL, come pure il premier. Il PMP si fida poco della possibilità delle elezioni anticipate ed ha proposto a Klaus Iohannis di prendere in considerazione la designazione di un primo-ministro membro di questo partito.
România Internațional, 11.10.2019, 16:46
Campagna elettorale — Sabato inizia ufficialmente, in Romania, la campagna elettorale per le elezioni presidenziali del prossimo novembre. Sono in lizza 14 candidati, da parte di tutti i partiti parlamentari: il presidente in carica, Klaus Iohannis, sostenuto dal PNL (all’opposizione), la premier PSD Viorica Dăncilă, Dan Barna (USR-PLUS), Theodor Paleologu (PMP), Mircea Diaconu, sostenuto da ALDE e Pro Romania e Kelemen Hunor (UDMR). Rappresentano partiti extraparlamentari i candidati Cătălin Ivan, Ninel Peia, Sebastian-Constantin Popescu, John-Ion Banu, Ramona-Ioana Bruynseels e Viorel Cataramă. Bogdan Stanoevici e Alexandru Cumpănaşu sono candidati indipendenti. Il primo turno delle presidenziali si svolgerà il 10 novembre, mentre il secondo il 24. Secondo un decreto governativo, i romeni all’estero potranno votare nel primo turno delle presidenziali tra l’8 e il 10 novembre e nel secondo fra il 22 e il 24 novembre.
Inflazione — Il tasso inflazionistico annuo, in Romania è diminuito al 3,5% a settembre, dal valore del 3,9% registrato nel mese di agosto, nel contesto in cui c’è stato un rincaro dei generi alimentari (del 4,07%), non alimentari (del 2,78%), mentre i prezzi dei servizi hanno registrato una crescita (del 4,24%). Lo rilevano i dati resi pubblici oggi dall’Istituto Nazionale di Statistica (INS). Il tasso medio dei prezzi di consumo negli ultimi 12 mesi (settembre 2018 — agosto 2019) rispetto ai precedenti (ottobre 2018 — settembre 2019) è del 3,8%. La Banca Centrale della Romania (BNR) ha aumentato al 4,2% le previsioni inflazionistiche per la fine di quest’anno e stima un’inflazione del 3,3% nel 2020.
Gas naturali — La Compagnia Nazionale romena per il Trasporto dei Gas naturali “Transgaz” SA e la russa “Gazprom Export” hanno concordato la proroga del contratto di trasporto del gas naturale sul territorio della Romania di altri tre mesi, fino al 31 dicembre prossimo. Secondo Transgaz, questa proroga permette di garantire la continuità dei servizi di trasporto del gas naturale dalla Russia verso Turchia, Grecia ed altri stati del sud-est europeo. Transgaz SA è l’operatore tecnico del Sistema Nazionale di Trasporto (SNT) del gas naturale e garantisce l’adempimento in condizioni di efficacia, trasparenza, sicurezza, accesso nondiscriminatorio e competitività alla strategia nazionale sul trasporto interno ed internazionale dei gas naturali, ma anche la ricerca e la progettazione nel settore della sua attività.
Premio Nobel — Il premio Nobel per la Pace 2019 va al premier etiope Abiy Ahmed Ali, è stato reso pubblico, oggi, a Oslo. Il premio è un riconoscimento dei suoi sforzi di ottenere “la pace e la cooperazione internazionale e della sua iniziativa decisiva per la soluzione del conflitto al confine con l’Eritrea”. L’Etiopia e l’Eritrea, vecchi nemici in guerra dal 1998 al 2000 per la questione del confine, hanno riallacciato i rapporti a luglio 2018, dopo due anni di ostilità. Ieri lAccademia svedese ha tributato il riconoscimento per lanno 2018 alla scrittrice polacca Olga Tokarczuk, l’assegnazione del premio essendo rinviata di un anno nel 2018 per uno scandalo di aggressione sessuale, e allaustriaco Peter Handke, per il 2019. L’assegnazione dei premi Nobel si conclude, lunedì, con quello per l’Economia.
Calcio — La nazionale giovanile romena ha sconfitto, ieri sera, in casa, a Ploiesti (sud), per 3-0, la rappresentativa della confinante Ucraina, in un partita del Gruppo 8 dei preliminari Euro 2021. Lunedì, i romeni incontreranno, sempre in casa, la rappresentativa dell’Irlanda del Nord. Lo scorso mese, nella partita di debutto, la Romania è stata sconfitta per 1-2, in trasferta, dalla Danimarca. Del gruppo fanno parte anche Finlandia e Malta. A giugno, la squadra Under 21 della Romania si è qualificata, per la prima volta, nelle semifinali del torneo finale continentale che si svolgono in Italia e San Marino ed ha la partecipazione garantita anche alle Olimpiadi di Tokyo dell’anno prossimo. La nazionale romena incontra, invece, sabato, le Isole Faroe, in trasferta, e, martedì, la Norvegia, in casa, nel Gruppo F dei preliminari del Campionato Europeo dell’anno prossimo. Il sorteggio per l’Euro 2020 avrà luogo a Bucarest, il 30 novembre. La capitale romena ospiterà anche quattro partite del torneo finale, tre nella tappa per gruppi e una negli ottavi.