11.10.2016
Bucarest – Nellambito della visita che effettua in Romania, il presidente slovacco, Andrej Kiska, ha partecipato a un forum daffari romeno slovacco. Sempre oggi, il leader di Bratislava si eà recato nella località di Nadlag (ovest) in cui vive la piu importante comunità di slovacchi della Romania. Ieri, il presidente Kiska ha discusso con il capo dello stato romeno Klaus Iohannis sulla cooperazione politica ed economica tra i due paesi e sulla lotta contro la corruzione. Iohannis e Kiska hanno sottolineato che la minoranza slovacca di Romania e la comunità romena dellla Slovacchia contribuiscono in modo sostanziale allo sviluppo dei rapporti tra i due paesi. Il capo dello stato slovacco ha incotrato anche il premier Dacian Ciolos, occasione in cui sono stati affrontati temi come lo sviluppo delle zone rurali, le politiche di inclusione sociale e il sostegno della mobilità professionale.
România Internațional, 11.10.2016, 17:17
Bucarest – Nellambito della visita che effettua in Romania, il presidente slovacco, Andrej Kiska, ha partecipato a un forum daffari romeno slovacco. Sempre oggi, il leader di Bratislava si eà recato nella località di Nadlag (ovest) in cui vive la piu importante comunità di slovacchi della Romania. Ieri, il presidente Kiska ha discusso con il capo dello stato romeno Klaus Iohannis sulla cooperazione politica ed economica tra i due paesi e sulla lotta contro la corruzione. Iohannis e Kiska hanno sottolineato che la minoranza slovacca di Romania e la comunità romena dellla Slovacchia contribuiscono in modo sostanziale allo sviluppo dei rapporti tra i due paesi. Il capo dello stato slovacco ha incotrato anche il premier Dacian Ciolos, occasione in cui sono stati affrontati temi come lo sviluppo delle zone rurali, le politiche di inclusione sociale e il sostegno della mobilità professionale.
Bucarest –Il capo della diplomazia romena, Lazar Comanescu inizia una visita di 4 giorni in Asia. Secondo il Ministero degli Esteri di Bucarest, il torneo include una visita ufficiale in Indonesia dedicata al consolidamento della cooperazione economica tra i due paesi. Giovedi e e venerdi, il ministro romeno partecipa a Bangkok, in Tailanda alla 21 sima riunione ministeriale UE-Associazione delle Nazioni del Sud-Est Asiatico (UE-ASEAN). Nell’ambito della riunione, il capo della diplomazia romena avrà una serie di incontri con i colleghi dei paesi ASEAN.
Bucarest — Il premier tecnocrate della Romania, Dacian Ciolos, ha ricevuto a Bucarest il commissario europeo per lo sviluppo, scienza e innovazione, Carlos Moedas. Per l’occasione, Ciolos ha sottolineato l’impegno della Romania di continuare l’applicazione dei programmi europei nel settore della ricerca, sviluppo e innovazione. Colloqui anche in merito ai risultati ottenuti nel settore ricerca-innovazione in Romania e sulle principali misure applicate dall’Esecutivo per sostenere l’attività nel settore. Anteriormente, il commissario aveva arringato per una migliore promozione del progetto del laser di Magurele (località del sud della Romania) , il piu’ grande al mondo.
XXX – Il ministero degli esteri di Bucarest (MAE) ha annunciato l’attivazione di una cellula di crisi nel caso dell’ingegnere romeno rapito ieri, in Nigeria. Secondo il MAE, il caso viene seguito con attenzione dall’Ambasciata di Romania di Abuja, che si trova in contatto permanente con le autorità nigeriane, con il datore di lavoro, come anche con la famiglia del cittadino romeno. Secondo la polizia e i media nigeriani il romeno è stato rapito mel sud del Paese, nello stato Delta. La regione e’stata colpita da un ondata di attacchi dei militanti contro gli impianti petroliferi e di gas naturali.
Bucarest – La seduta della Camera dei Deputati di Bucarest in cui doveva essere esaminata e votata la mozione semplice contro il ministro della Giustizia Raluca Pruna è stata sospesa per mancanza di cvorum. Nella mozione intitolata “Anche la meznogna puo uccidere” vengono chieste le dimissioni di Raluca Pruna dopo dopo le affermazione nellambito della plenaria del Consiglio Superiore della Magistratura, di aver mentito i giudici della CEDO su un buget di quasi un miliardo di euro che ha a disposizione per sette penitenziari. Linformazione è basata su iscritti ufficiali firmati, solo che, in realtà i soldi non esistono, ha affermato Raluca Pruna. La dichiarazione è stata fatta “nel constesto della mancanza degli investimenti per i tribunali, la necessità di avere questi investimenti e la necessità di una programmazione del bilancio multiannua” ha speigato il Ministero della Giustizia. Anche nelle condizioni in cui la mozione semplice sara adottata dal Parlamento il Governo non è obbligato a dimettere il ministro.