11.09.2016
Washington – Il ministro degli Esteri romeno Lazar Comanescu ha rivolto un messaggio al segretario di stato americano John Kerry, in occasione della commemorazione dei 15 anni dagli attachi terroristici dell11 settembre 2001. Il capo della diplomazia romena ha ribadito nel suo messaggio la solidarietà con le vittime degli attentati, le loro famiglie e tutti quelli colpiti dai tragici eventi del 2001. Negli Stati Uniti, si sono svolte cerimonie commemorative degli attentati del 2001, in cui circa 3000 persone sono morte e altre alcune migliaia sono rimaste ferite. 75 mila persone soffrono ancora di disturbi mentali e fisici, inclusivamente membri delle equipe di pronto soccorso, che hanno ispirato particelle cancerogene nel tentativo di salvare vite. Le autorità hanno organizzato, oggi, una marcia di commemorazione, fino al monumento eretto sul posto delle Torri Gemelle di New York, abbattute dai terroristi, cui hanno partecipato centinaia di persone. Nel suo discorso settimanal, alla radio nazionale, il presidente Barack Obama ha lanciato un appello affinchè siano rispettati i valori democratici ed evitate le risposte semplicistiche alla sfida rappresentanta dal terrorismo. Agli attentati di 15 anni fa, gli Stati Uniti hanno risposto con una guerra mondiale al terrorismo, che continua ancoroggi. Domani, al Museo dell11 settembre di New York si aprirà una mostra dedicata alla “ricostituzione dellinimmaginabile”, che includerà dipinti, sculture e produzioni vivedo firmate da 13 artisti. Alcuni di loro hanno incorporato nei loro lavori ceneri provenienti dal Ground 0, il punto zero dove sorgevano le Torri Gemelle, distrutte dai terroristi.
România Internațional, 11.09.2016, 17:41
Washington – Il ministro degli Esteri romeno Lazar Comanescu ha rivolto un messaggio al segretario di stato americano John Kerry, in occasione della commemorazione dei 15 anni dagli attachi terroristici dell11 settembre 2001. Il capo della diplomazia romena ha ribadito nel suo messaggio la solidarietà con le vittime degli attentati, le loro famiglie e tutti quelli colpiti dai tragici eventi del 2001. Negli Stati Uniti, si sono svolte cerimonie commemorative degli attentati del 2001, in cui circa 3000 persone sono morte e altre alcune migliaia sono rimaste ferite. 75 mila persone soffrono ancora di disturbi mentali e fisici, inclusivamente membri delle equipe di pronto soccorso, che hanno ispirato particelle cancerogene nel tentativo di salvare vite. Le autorità hanno organizzato, oggi, una marcia di commemorazione, fino al monumento eretto sul posto delle Torri Gemelle di New York, abbattute dai terroristi, cui hanno partecipato centinaia di persone. Nel suo discorso settimanal, alla radio nazionale, il presidente Barack Obama ha lanciato un appello affinchè siano rispettati i valori democratici ed evitate le risposte semplicistiche alla sfida rappresentanta dal terrorismo. Agli attentati di 15 anni fa, gli Stati Uniti hanno risposto con una guerra mondiale al terrorismo, che continua ancoroggi. Domani, al Museo dell11 settembre di New York si aprirà una mostra dedicata alla “ricostituzione dellinimmaginabile”, che includerà dipinti, sculture e produzioni vivedo firmate da 13 artisti. Alcuni di loro hanno incorporato nei loro lavori ceneri provenienti dal Ground 0, il punto zero dove sorgevano le Torri Gemelle, distrutte dai terroristi.
Bucarest – Il presidente francese, François Hollande, effettuerà una visita ufficiale in Romania il 12 e il 13 settembre, accompagnato da una delegazione di ministri, imprenditori e parlamentari. Il capo dello stato francese ha programmato, a Bucarest, un incontro con il collega romeno, Klaus Iohannis, e sullagenda dei colloqui figura, tra laltro, anche il futuro dellUe, nella prospettiva del vertice di Bratislava del 16 settembre. Nellambito della visita, il presidente Hollande parteciperà, accanto al premier romeno Dacian Cioloş, allinaugurazione dello stabilimento di elicotteri Airbus di Ghimbav, nei pressi di Brasov (centro). Linvestimento è di 40 milioni di euro, e il primo elicottero civile sarà pronto nel 2017, mentre nel 2018 sarà fabbricato anche il primo di tipo militare. Ricordiamo che, la prima visita ufficiale di Klaus Iohannis in veste di presidente è stata effettuata in Francia, a febbraio 2015.
Bucarest – Al via da domani, in Romania, per oltre 3 milioni di allievi e alunni, il primo semestre dellanno scolastico 2016-2017. Il nuovo anno avrà 35 settimane di lezioni ed è diviso in due semestri: 12 settembre 2016 – 3 febbraio 2017 e 13 febbraio 2017 – 16 giungo 2017. Una delle novità del prossimo anno scolastico è che gli allievi avranno il proprio statuto. I loro diritti sono strutturati in 5 categorie: diritti educativi, diritti di associazione ed espressione, diritti sociali, diritti a ricompense e altri diritti. Allo stesso tempo, il Ministero dellIstruzione ha deciso che, nel calcolo della media di ammissione al liceo, lincidenza dei risultati ottenuti nelle classi V – VIII sarà pari al 20%, rispetto allattuale 25%.
Bucarest – È partita a Constanta, porto romeno sul Mar Nero, la seconda edizione della Regata delle Grandi Barche a Vela. Le 13 barche partecipanti, da 6 Paesi, gareggeranno fino a Novorossiisk, in Russia, dove arriveranno il 15 settembre. Da qui andranno a Sochi e poi verso Varna, dove giungeranno il 1 ottobre. Durante le gare, le barche navigheranno avvalendosi solo della forza del vento. È consentito luso dei motori solo se ci sono pericoli per la sicurezza delle barche. (traduzione di Adina Vasile)