11.07.2016
Bruxelles – Il Canada ha confermato a Bruxelles l’impegno di annunciare, all’inizio di quest’autunno, la decisione legata alla rimozione dei visti d’ingresso per romeni e bulgari, unici cittadini dell’UE che non godono di questo regime. Dal canto suo, il capo della Cancelleria del primo ministro romeno, Dragos Tudorache, ha dichiarato a Bruxelles che, per la Romania, le aspettative legate alla rimozione dei visti sono molto chiare. I rappresentanti della Romania e della Bulgaria hanno discusso sul tema con il ministro canadese per l’immigrazione, John McCallum, alla presenza del comissario europeo per l’immigrazione, Dimitris Avramopoulos. La Romania e la Bulgaria hanno annunciato che non ratificheranno l’Accordo Commerciale tra UE e Canada, fino alla liberalizzazione dei visti.
România Internațional, 11.07.2016, 16:53
Bucarest – Al vertice della NATO, concluso a Varsavia, la delegazione romena ha “coperto” tutte le esigenze stabilite nel mandato approvato dal Consiglio Supremo di Difesa del Paese, ha dichiarato il ministro della Difesa Mihnea Motoc. Motoc ha sottolineato che la nuova posizione robusta di deterrenzae difesa della NATO, applicata tramite una presenza alleata avanzata, che è di interesse maggiore per la Romania, viene assicurata e materializzata a livello del fianco orientale dellAlleanza, nel nord-est (zona baltica), ma anche nel sud-est, nella regione del Mar Nero. Per la Romania, la presenza alleata si traduce tramite un dispositivo complesso e vasto di misure, che riguarda tutti i settori operativi : terrestre, navale ed aereo.
Hanoi- Il premier romeno, Dacian Ciolos,ha iniziato un giro asiatico con una visita ufficiale di quattro giorni in Vietnam, mentre venerdi e sabato parteciperà allUndicesimo vertice Europa-Asia, che avrà luogo a Ulan Bator in Mongolia. Gli obiettivi principali della visita sono la rispresa dei contatti a livello politico con i paesi dellAsia, il recupero dei mercati tradizionali per gli esportatori romeni, assieme allincoraggiamento degli investimenti in Romania. Il programma della visita a Hanoi include colloqui bilaterali con il premier, il presidente ed altre autorità del Vietnam. Per altro, il premier Dacian Ciolos parteciperà al Forum economico Romania-Vietnam, assieme a una delegazione di oltre 20 rappresentanti dellambiente affaristico romeno, per identificare nuove opportunità di affari con parteners dal Vietnam e per valorizzare il futuro accordo di libero scambio UE-Vietnam.
Bucarest — Il ministero degli esteri di Bucarest ha espresso il suo profondo rammarico per la morte del console onorifico della Romania in Salvador, Emanuel Ricardo Salume Barake, e invia sincere condoglianze alla sua famiglia. Il ministero degli Esteri, mantiene il contatto con le autorità locali ed esprime la speranza che i colpevoli saranno consegnati alla giustizia. Egli è stato nominato console onorario della Romania nel 1994. I consoli onorari non sono dipendenti dello stato romeno, non sono pagati per la loro attività,sono scelti tra i cittadini romeni o stranieri con domicilio nello stato accereditario, precisa il ministero degli Esteri.
Bucarest- Il presidente romeno Klaus Iohannis ha promulgato la legge che obbliga i supermercati di mettere in vendita il 51% di prodotti romeni e vieta di incassare dal fornitore tasse e servizi, annuncia lamministrazione presidenziale. In questo modo, il commerciante è tenuto a, per le categorie carne, uova, legumi, frutta, miele, latticini e panficazione, acquistare questi prodotti in una percentuale di almeno il 51% del volume di merce presente sullo scaffale, corrispondente a ciascuno dei prodotti alimentari. Sono esentati dalla legge i commercianti con una cifra daffari annua netta inferiore ai due milioni di euro.
XXX – Oggi, è stata celebrata la Giornata Mondiale della Popolazione. Nel 2015, la popolazione a livello globale era di 7,3 miliardi e continuava la crescita con una media di 2,6 persone al secondo. Secondo lONU fino al 2050 e prevista la crescita della popolazione fino a 10 miliardi di persone. Il ritmo di crescita s alto in Africa, Asia e America Latina, mentre in Europa la popolazione e stabile o in ribasso. In Romania, lultimo rapporto Eurostat afferma che la popolazione e in forte ribasso, con oltre il 5% allanno. In questo modo, nei prossimi 30-40 ci saranno solo 14-15 milioni di romeni, mentre nel 2100 in Romania si troveranno solo 12 milioni di persone.