11.05.2015
Bucarest – In Romania, Il Codice Forestale andrà, domani, al riesame della Camera dei Deputati, su richiesta del capo dello stato Klaus Iohannis. Il presidente ha chiesto il riesame in quanto, nella sua opinione, il documento contiene dei provvedimenti atti a limitare l’attività degli operatori economici e a creare le premesse per un trattamento discriminatorio. Il Senato ha bocciato, con voti dei parlamentari della maggioranza e dell’Unione Democratica Magiari di Romania, le modifiche richieste, ma la Camera ha il potere decisionale. D’altra parte, il Governo ha fatto una segnalazione alla Direzione Nazionale Anticorruzione per decine di possibili reati nel settore forestale, in 5 province romene.
România Internațional, 11.05.2015, 17:47
Bucarest – 17 stati dell’Europa Centrale e Sud-orientale, membri o non membri Ue e Nato, partecipano, da oggi, al Vertice Regionale per la Sicurezza Cibernetica di Bucarest. Il vertice, organizzato dal Ministero romeno per la Società dell’Informazione, assieme al Dipartimento per il Commercio statunitense, riunisce compagnie ed esponenti governativi, specialisti di sicurezza cibernetica del settore privato e pubblico da stati balcanici, da Paesi dell’Europa centro-orientale e baltici, dalla Moldova, Ucraina, dagli Usa e dalla Romania. I partecipanti presentano le politiche sulla sicurezza cibernetica e affrontano tematiche cme le minacce e le vulnerabilità cibernetiche, cercando allo stesso tempo di individuare opportunità per la collaborazione internazionale e regionale e fare scambio di buone pratiche.
Bucarest — Il presidente romeno Klaus Iohannis e il vice segretario di stato Usa per il Commercio, Bruce Andrews, hanno discusso, oggi, a Bucarest, dell’aumento degli investimenti americani in Romania e del consolidamento della dimensione economica del Partenariato Strategico tra i due stati. Stando ad un comunicato dell’Amministrazione Presidenziale, durante l’incontro, il capo dello stato ha messo in risalto il potenziale speciale per una collaborazione bilaterale approfondita in settori come l’It, la ricerca, l’innovazione, la sicurezza e la sicurezza cibernetica. Bruce Andrews è il capo della missione commerciale sulla sicurezza cibernetica che si svolge questi giorni a Bucarest.
Sempre oggi, Bruce Andrews ha avuto un incontro con il premier Victor Ponta, durante il quale si è convenuto che la Romania e gli Usa formeranno un gruppo di lavoro sulla sicurezza cibernetica, che contribuisca al rafforzamento della cooperazione bilaterale nel settore. I due esponenti si sono incontrati a Bucarest, nel contesto del vertice sulla sicurezza cibernetica.
Bucarest — Il Senato romeno ha votato, oggi, una serie di modifiche al Codice di Procedura Penale. Una delle modifiche riguarda la misura della custodia cautelare che potrà essere chiesta in base a “prove solide”, anzichè a “indizi solidi” come finora. Stando alla motivazione dei senatori che hanno promosso l’emendamento, la nuova formula è “più vicina al principio di diritto, stando al quale l’indagine in stato di libertà è la regola, mentre disporre la misura dell’arresto dovrebbe essere l’eccezione”. Il Senato è la prima Camera che esprime il suo parere in merito, la decisione finale spettando ai deputati.
Bucarest — Il Ministero degli Esteri romeno ha chiesto chiarimenti all’ambasciatore dell’Ucraina a Bucarest, dopo che l’ex premier della Moldova (repubblica ex sovietica, a maggioranza romenofona), Mircea Druc, che ha anche cittadinanza romena, non è stato lasciato entrare in Ucraina. Druc doveva partecipare, ieri, a diverse manifestazioni culturali a Cernăuţi. Il dicastero romeno ha affermato che la decisione delle autorità di Kiev nei confronti di Mircea Druc non corrisponde allo stadio attuale delle relazioni tra Romania ed Ucraina e ricorda che la Romania è stata il primo stato Ue ad aver ratificato l’Accordo di Associazione dell’Ucraina all’Ue. In visita ieri a Cernăuţi, l ministro con Delega per i Romeni nel Mondo, Angel Tîlvăr, ha affermato che l’Ucraina deve adottare i valori europei, che includono anche il diritto alla libera circolazione.
Bucarest — Il Ministero degli Esteri di Bucarest ha annunciato, oggi, di aver concluso l’operazione di evacuazione dei romeni dallo Yemen, Paese lacerato dalla guerra civile. Stando al dicastero, gli ultimi 5 cittadini romeni e un membro di famgilia sono stati evacuati via terra dallo Yemen verso l’Arabia Saudita. Il ministero menziona che dall’inizio della crisi da questo Paese sono state evacuate 73 persone — 62 cittadini romeni e 11 memri di famiglia.
Roma — Qualificazione per le romene Irina Begu e Monica Niculescu, oggi, negli ottavi di finale della prova di doppio del torneo di tennis di Roma (WTA) con un montepremi di 2,4 milioni di dollari. Le due tenniste hanno battuto in due set, 6-4, 6-2, la coppia Chen Liang (Cina)/Katalin Marosi (Ungheria). Domani, alla stessa competizione, la migliore tennista romena, Simona Halep (nr 2. mondiale) giocherà, nel doppio, assieme a Francesca Schiavone contro la coppia Darija Jurak (Croazie) e Arantxa Parra-Santonja (Spagna). Al singolare, Simona Halep, qualificata direttamente nel secondo turno, incontrerà l’americana Alison Riske.
(traduzione di Adina Vasile)